Napoli – Uno spazio urbano abbandonato tornato a nuova vita, grazie all'impegno di volontari che quotidianamente operano sul territorio. Accade a Chiaiano, periferia di Napoli, dove la Uisp Campania, insieme al Coordinamento Genitori Democratici di Napoli, presieduto da Salvatore Napoli, all'Associazione Napoli a Gonfie Vele, all'Asd Fortitudo Napoli, all'Associazione culturale Skaramacay e all'Istituto Comprensivo Giovanni XXIII-Aliotta, ha dato vita al progetto Ikrè, un incubatore di idee per offrire ai giovani del territorio uno spazio di aggregazione in un’ottica di bene comune e di rispetto per l’ambiente, un luogo di produzione e sperimentazione di pratiche di co-working e di autogoverno della Comunità giovanile.

Oltre 200 i ragazzi coinvolti nelle attività che hanno trasformato una struttura fatiscente in un teatro fruito ogni giorno da giovani tra i 6 ed i 16 anni, che hanno potuto sperimentare forme d'arte, cimentarsi in spettacoli, seguire percorsi per la formazione e la pratica sportiva e partecipare a corsi al termine dei quali sono stati rilasciati attestati e offerta la possibilità di stage.

L'iniziativa, confluita nel Punto Luce di Save the Children, va avanti per non disperdere il patrimonio di esperienze acquisite durante un percorso che si è rivelato altamente formativo.

“A Chiaiano sono stati raggiunti risultati ragguardevoli – osserva Ivo Capone, presidente Uisp Campania – a dimostrazione che la progettazione è una leva strategica, dalla quale è impossibile prescindere per operare fattivamente e con risultati tangibili sul territorio.

Grazie alla rete creata, sono stati messi in piedi progetti che hanno visto il coinvolgimento di numerosi esperti e volontari che, grazie alle loro competenze, hanno dimostrato come lo sport, se aperto a tutti, possa essere un reale mezzo di inclusione ed integrazione”. 

Incuriosito dai progressi fatti registrare a Chiaiano, il Punto Luce ha registrato la visita dell''europarlamentare Andrea Cozzolino, che ha voluto constatare di persona gli obiettivi raggiunti, manifestando apprezzamento e impegnandosi a sostenere il progetto, anche attraverso il reperimento di nuove risorse, affinchè non vadano dispersi i risultati ottenuti.