Lo “straniero” per il diritto e per la società

Sabato 21 Ottobre 2017

ore 9,00 – 18,00

“Sala dei Baroni”

Maschio Angioino Napoli

Dai Istat dimostrano che in Italia risiedono più di 5 milioni di stranieri, pari all’8,3% della popolazione. Gli ultimi dati, risalenti al 31 dicembre 2016, contano circa 200 nazionalità differenti, poco più della metà (2,6 milioni) sono europee, 2,4 milioni quelle non comunitarie. Flussi importanti ai quali, nella maggior parte dei casi, vanno riconosciuti diritti e doveri. Di questo si parlerà nel corso del convegno “Lo straniero per il diritto e per la società” che si terrà sabato 21 ottobre presso la sala dei Baroni al Maschio Angioino.

“L’evoluzione del diritto deve affiancare i percorsi tracciati dalla società civile, in continua trasformazione. Un giurista moderno - spiega Giovanni Aricò, notaio e docente di Notares la scuola notarile di Reggio Emilia che, insieme con il Comune di Napoli promuove l’evento - non può disinteressarsi dei rapporti giuridici che dipendono dalla presenza, sempre in crescita, nel nostro Paese di cittadini stranieri cui deve essere dedicato uno specifico studio, in un contesto normativo particolarmente complesso. Questa è la ragione per la quale, da tempo, i Notai italiani approfondiscono temi legati alla successione, al matrimonio, agli acquisti immobiliari, alla partecipazione a società, relativi agli stranieri soggiornanti in Italia. Il convegno si propone di unire proprio tali temi a quelli più sociologici, attraverso la partecipazioni di esperti dei diversi settori”.

Una questione giuridica, dunque, ma anche di integrazione: “L’integrazione, o per meglio dire, l’interazione - aggiunge Roberta Gaeta, assessore al Welfare del Comune di Napoli - è una questione di reciprocità. Si attiva un flusso bidirezionale, una fusione di risorse e competenze che genera sviluppo dall’incontro tra comunità locali autoctone e comunità immigrate o migranti. La Città di Napoli, ha da tempo scelto percorsi d’inclusione, anche attraverso il sistema SPRAR, che garantiscono  un’attenta personalizzazione di interventi sociali volti a privilegiare lo sviluppo del welfare locale nel rispetto dei diritti delle persone, presenti o temporaneamente presenti e delle diversità in ordine all’età, al genere ed ai bisogni particolari espressi”.

L’argomento, tanto attuale quanto complesso, sarà trattato da avvocati, notai, magistrati specializzati nel settore e coinvolgerà non solo il mondo giuridico, ma anche quello relativo ai servizi sociali. Interverrà, tra gli altri, l'assessore al Welfare del Comune di Napoli, Roberta Gaeta. In mattinata attesi i saluti del sindaco, Luigi De Magistris.