E' di nuovo allarme meningite a Napoli dove giovedì un uomo di 46 anni è morto dopo aver avuto la febbre alta. Il personale del 118 chiamato per prestargli soccorso non ha potuto fare altro che costatarne il decesso. Ora sono scattate tutte le procedure per accertare l'eventuale presenza del meningococco. Sarebbe il secondo caso dopo il decesso di 18enne avvenuto nel pomeriggio di mercoledì a Castellammare di Stabia.

La vittima si chiamava Salvatore Arvore e da diversi giorni aveva febbre che però teneva sotto controlli coi farmaci. Giovedì sera la febbre è però tornata altissima per questo i familiari avevano deciso di chiamare un'ambulanza. All'arrivo dei paramedici, però, Arvore era già morto. La moglie, in stato di shock, è stata ricoverata. Scattata la procedura per stabilire se ci si trova di fronte all'ennesimo caso di meningite. L'esito si saprà nelle prossime ore.

Un altro caso sospetto di meningite è avvenuto proprio giovedì quanto un adolescente è stato ricoverato con sintomi riconducibili alla malattia. Nel suo caso l'immediata somministrazione di antibiotici ha permesso di superare la fase critica. Previsto nelle prossime ore un vertice alla Regione Campania per fare il punto sulla situazione e decidere eventuali piani straordinari. Nel 2016 si sono registrati almeno trenta casi di meningite da meningococco.