Almeno cinque morti di cui due bambini, è un primo parziale bilancio della forte scossa di terremoto che ha colpito questa mattina il Messico. Il Servizio Sismologico Nazionale del Messico ha stimato in 8,4 Richter la magnitudo e si tratta, dunque, della più violenta scossa mai registrata nella storia del Paese. Ci sono però stime contrastanti sulla magnitudo del sisma: secondo il Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs) e' stata di 8,1, mentre secondo il Centro di allerta tsunami del Pacifico di 8,2. ll terremoto è avvenuto alle 6:49 italiane nell'oceano Pacifico, lungo le coste del Messico nella zona vicina al Chiapas. La profondità è stimata in 72 chilometri, abbastanza da provocare effetti in superficie, come uno tsunami. Il meccanismo che ha generato questo terremoto, ha osservato il sismologo Alessandro Amato, dell'Ingv, è legato alla placca oceanica che spinge sotto quella continentale americana.
di Napoli Magazine
08/09/2024 - 10:41
Almeno cinque morti di cui due bambini, è un primo parziale bilancio della forte scossa di terremoto che ha colpito questa mattina il Messico. Il Servizio Sismologico Nazionale del Messico ha stimato in 8,4 Richter la magnitudo e si tratta, dunque, della più violenta scossa mai registrata nella storia del Paese. Ci sono però stime contrastanti sulla magnitudo del sisma: secondo il Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs) e' stata di 8,1, mentre secondo il Centro di allerta tsunami del Pacifico di 8,2. ll terremoto è avvenuto alle 6:49 italiane nell'oceano Pacifico, lungo le coste del Messico nella zona vicina al Chiapas. La profondità è stimata in 72 chilometri, abbastanza da provocare effetti in superficie, come uno tsunami. Il meccanismo che ha generato questo terremoto, ha osservato il sismologo Alessandro Amato, dell'Ingv, è legato alla placca oceanica che spinge sotto quella continentale americana.