NAPOLI - Prevenzione, sensibilizzazione e informazione. Sono questi i temi al centro della campagna #PreVieni, organizzata da Meeter Congressi e patrocinata dall’Azienda Ospedaliera Universitaria e dall’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, che ha come obiettivo la salvaguardia e la salute dei cittadini attraverso la diagnosi precoce del tumore cutaneo e della psoriasi: il 16 e il 23 marzo, l'edificio 9C del Nuovo Policlinico (Via Pansini 5), apre le porte a tutti coloro che desiderano sottoporsi a screening gratuiti mirati ad individuare la presenza delle più comuni patologie che interessano la pelle. Ad accogliere i pazienti un team di esperti della Clinica di Dermatologia - Dr. Alessio Gambardella, Dr.ssa Gabriella Brancaccio e Dr.ssa Teresa Russo - che, guidati dal Prof. Giuseppe Argenziano, offrirà visite specialistiche volte a valutare lo stato di salute del derma.
Venerdì 16 marzo, dalle ore 10 alle 12, ai pazienti over 50 saranno effettuati screening per l'individuazione di eventuali tumori cutanei. Come indicato dalle statistiche 2016 dell'AIRTUM (Associazione italiana registri tumori) il numero delle persone che si ammalano di tumore cutaneo è in crescita di circa il 20% tra le persone di età compresa tra i 50-60 anni e fino al 40% per quelle oltre i 70 anni. Dati preoccupanti che spingono gli specialisti a valutare i danni procurati dai raggi ultravioletti dovuti all'esposizione continua e senza protezione durante i mesi più caldi. Come afferma il Prof. Giuseppe Argenziano <
Venerdì 23 marzo, dalle 10 alle 12, tutti i pazienti under 50 potranno sottoporsi allo screening per la diagnosi della psoriasi. L'appuntamento, organizzato grazie al contributo di Novartis, si pone un duplice obiettivo: verificare l'eventuale presenza di patologie e fornire ai pazienti informazioni utili sulle ultime novità scientifiche che anno dopo anno si inseriscono nell’armamentario terapeutico del medico specialista. Secondo i ricercatori in Italia si contano circa due milioni e mezzo di persone affette da psoriasi. Poiché le cause dell'insorgere della patologia non sono ancora del tutto chiare e non esiste una cura definitiva, per molti pazienti questa patologia non è solo un problema dermatologico ma finisce per avere ripercussioni, talvolta anche pesanti, sulla sfera psicologica. Come dichiarato dal team di dermatologi dell'Università della Campania “Luigi Vanvitelli” <
di Napoli Magazine
05/03/2024 - 11:14
NAPOLI - Prevenzione, sensibilizzazione e informazione. Sono questi i temi al centro della campagna #PreVieni, organizzata da Meeter Congressi e patrocinata dall’Azienda Ospedaliera Universitaria e dall’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, che ha come obiettivo la salvaguardia e la salute dei cittadini attraverso la diagnosi precoce del tumore cutaneo e della psoriasi: il 16 e il 23 marzo, l'edificio 9C del Nuovo Policlinico (Via Pansini 5), apre le porte a tutti coloro che desiderano sottoporsi a screening gratuiti mirati ad individuare la presenza delle più comuni patologie che interessano la pelle. Ad accogliere i pazienti un team di esperti della Clinica di Dermatologia - Dr. Alessio Gambardella, Dr.ssa Gabriella Brancaccio e Dr.ssa Teresa Russo - che, guidati dal Prof. Giuseppe Argenziano, offrirà visite specialistiche volte a valutare lo stato di salute del derma.
Venerdì 16 marzo, dalle ore 10 alle 12, ai pazienti over 50 saranno effettuati screening per l'individuazione di eventuali tumori cutanei. Come indicato dalle statistiche 2016 dell'AIRTUM (Associazione italiana registri tumori) il numero delle persone che si ammalano di tumore cutaneo è in crescita di circa il 20% tra le persone di età compresa tra i 50-60 anni e fino al 40% per quelle oltre i 70 anni. Dati preoccupanti che spingono gli specialisti a valutare i danni procurati dai raggi ultravioletti dovuti all'esposizione continua e senza protezione durante i mesi più caldi. Come afferma il Prof. Giuseppe Argenziano <
Venerdì 23 marzo, dalle 10 alle 12, tutti i pazienti under 50 potranno sottoporsi allo screening per la diagnosi della psoriasi. L'appuntamento, organizzato grazie al contributo di Novartis, si pone un duplice obiettivo: verificare l'eventuale presenza di patologie e fornire ai pazienti informazioni utili sulle ultime novità scientifiche che anno dopo anno si inseriscono nell’armamentario terapeutico del medico specialista. Secondo i ricercatori in Italia si contano circa due milioni e mezzo di persone affette da psoriasi. Poiché le cause dell'insorgere della patologia non sono ancora del tutto chiare e non esiste una cura definitiva, per molti pazienti questa patologia non è solo un problema dermatologico ma finisce per avere ripercussioni, talvolta anche pesanti, sulla sfera psicologica. Come dichiarato dal team di dermatologi dell'Università della Campania “Luigi Vanvitelli” <