Basket
Basket: Eurolega, Milano supera Malaga
17.01.2018 22:47 di Napoli Magazine

ASSAGO (MILANO) - L'Olimpia Milano è ancora viva. La solida vittoria casalinga in Eurolega contro l'Unicaja Malaga (101-87, ribaltato il 71-74 dell'andata) fa respirare la squadra di Pianigiani che aggancia l'Efes (5-13) e accorcia a quattro successi la distanza da quell'ottavo posto che vale i playoff. A dirigere le operazioni in porto per l'Ax un Theodore in serata di grazia: il playmaker americano non si limita a difendere forte su McCullom (tenuto a 3 punti, per altro una tripla da centrocampo) e ad andare a segno con una mira pressoché impeccabile (14 con 7/8 da due) ma arma le mani dei compagni (11 assist) sfiorando il record storico di Milano (12 di Omar Cook). Ne viene fuori una partita in cui Milano fa la differenza dall'arco con percentuali irreali (15/24 da tre) e in cui anche i difetti vengono nascosti dalla migliore prestazione offensiva della stagione. Per Milano non c'è nemmeno il tempo di festeggiare: venerdì con Baskonia è un'altra sfida che ha il sapore di ultima spiaggia.

ULTIMISSIME BASKET
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
Basket: Eurolega, Milano supera Malaga

di Napoli Magazine

17/01/2024 - 22:47

ASSAGO (MILANO) - L'Olimpia Milano è ancora viva. La solida vittoria casalinga in Eurolega contro l'Unicaja Malaga (101-87, ribaltato il 71-74 dell'andata) fa respirare la squadra di Pianigiani che aggancia l'Efes (5-13) e accorcia a quattro successi la distanza da quell'ottavo posto che vale i playoff. A dirigere le operazioni in porto per l'Ax un Theodore in serata di grazia: il playmaker americano non si limita a difendere forte su McCullom (tenuto a 3 punti, per altro una tripla da centrocampo) e ad andare a segno con una mira pressoché impeccabile (14 con 7/8 da due) ma arma le mani dei compagni (11 assist) sfiorando il record storico di Milano (12 di Omar Cook). Ne viene fuori una partita in cui Milano fa la differenza dall'arco con percentuali irreali (15/24 da tre) e in cui anche i difetti vengono nascosti dalla migliore prestazione offensiva della stagione. Per Milano non c'è nemmeno il tempo di festeggiare: venerdì con Baskonia è un'altra sfida che ha il sapore di ultima spiaggia.