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Basket: playoff, Milano-Cantù 105-73
12.05.2018 23:22 di Napoli Magazine
Una prova di forza e di autorità per l'EA7 Milano che strapazza in gara-1 la Red October Cantù (105-73) e lancia un messaggio a tutte le avversarie in chiave scudetto. Un dato vale per tutti: Cantù non mette il naso avanti al Forum nemmeno per un secondo. Una partenza sprint (22-7 al 6') infatti basta e avanza alla squadra di Pianigiani per mettere subito le cose in chiaro e spegnere le velleità di Cantù: Cinciarini è l'anima di Milano (15 punti e 6 assist), Micov il cervello (12), Goudelock il braccio armato (17). Al festival del canestro si iscrive anche Kuzminskas (12) dopo un periodo di appannamento e l'Olimpia mette sei uomini in doppia cifra in quella che diventa la prova più convincente di tutta la stagione. Finisce per mettere a referto il suo primo punto in Serie A anche il giovane Vecerina. La scelta di Pianigiani è forte ma funziona: l'esclusione, che appare definitiva, dai 12 di Theodore, ad inizio anno il playmaker designato, farà discutere ma è proficua.
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Basket: playoff, Milano-Cantù 105-73

di Napoli Magazine

12/05/2024 - 23:22

Una prova di forza e di autorità per l'EA7 Milano che strapazza in gara-1 la Red October Cantù (105-73) e lancia un messaggio a tutte le avversarie in chiave scudetto. Un dato vale per tutti: Cantù non mette il naso avanti al Forum nemmeno per un secondo. Una partenza sprint (22-7 al 6') infatti basta e avanza alla squadra di Pianigiani per mettere subito le cose in chiaro e spegnere le velleità di Cantù: Cinciarini è l'anima di Milano (15 punti e 6 assist), Micov il cervello (12), Goudelock il braccio armato (17). Al festival del canestro si iscrive anche Kuzminskas (12) dopo un periodo di appannamento e l'Olimpia mette sei uomini in doppia cifra in quella che diventa la prova più convincente di tutta la stagione. Finisce per mettere a referto il suo primo punto in Serie A anche il giovane Vecerina. La scelta di Pianigiani è forte ma funziona: l'esclusione, che appare definitiva, dai 12 di Theodore, ad inizio anno il playmaker designato, farà discutere ma è proficua.