Basket
Sport, Eurobasket, Myers: l'Italia non soddisfa
14.09.2017 17:23 di Napoli Magazine

Carlton Myers, leggenda del basket italiano e ospite della mostra "Nba Overtime" al Samsung District di Milano, "non è soddisfatto" del risultato dell'Italia agli Europei, eliminata ieri sera nei quarti di finale dalla Serbia. "Io ho un certo carattere e non posso essere felice - ha detto - Ma capisco che era difficile fare di più. Questa sulla carta è la nazionale più forte di sempre ma non è abbastanza completa. In più il livello delle avversarie è cresciuto molto e noi abbiamo troppi giocatori monodimensionali: chi sa penetrare non è un gran tiratore e viceversa e questo rende il nostro attacco prevedibile". Ma Myers, oro agli Europei nel 1999, commenta anche il pugno di Gallinari a Kok che ha privato gli Azzurri del proprio punto di riferimento prima ancora di iniziare: "Ha fatto una sciocchezza ma quel pugno poteva essere evitato, prevenuto con un lavoro migliore dello staff. Una cosa mi consola però: anche con Gallinari in campo avremmo perso con la Serbia".

ULTIMISSIME BASKET
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
Sport, Eurobasket, Myers: l'Italia non soddisfa

di Napoli Magazine

14/09/2024 - 17:23

Carlton Myers, leggenda del basket italiano e ospite della mostra "Nba Overtime" al Samsung District di Milano, "non è soddisfatto" del risultato dell'Italia agli Europei, eliminata ieri sera nei quarti di finale dalla Serbia. "Io ho un certo carattere e non posso essere felice - ha detto - Ma capisco che era difficile fare di più. Questa sulla carta è la nazionale più forte di sempre ma non è abbastanza completa. In più il livello delle avversarie è cresciuto molto e noi abbiamo troppi giocatori monodimensionali: chi sa penetrare non è un gran tiratore e viceversa e questo rende il nostro attacco prevedibile". Ma Myers, oro agli Europei nel 1999, commenta anche il pugno di Gallinari a Kok che ha privato gli Azzurri del proprio punto di riferimento prima ancora di iniziare: "Ha fatto una sciocchezza ma quel pugno poteva essere evitato, prevenuto con un lavoro migliore dello staff. Una cosa mi consola però: anche con Gallinari in campo avremmo perso con la Serbia".