Calcio
Calcio, Real San Gennarello, Ciniglio: "Siamo una squadra vera che vuole disputare i play-off"
21.02.2018 18:43 di Napoli Magazine

Man of the Match del Real San Gennarello. Protagonista quest’oggi il bomber Angelo Ciniglio, autore di una doppietta nel match ultimo di campionato contro il Sant’Agnello. Il redivivo attaccante biancorosso, dopo un digiuno di tre mesi dovuto al grave infortunio patito, ha ritrovato in questo modo la via della rete.

 

Dopo tutte le peripezie che hai dovuto affrontare negli ultimi mesi, sabato c’è stato il tuo ritorno al gol. Quanto può incidere questo, in maniera positiva, sul tuo aspetto mentale?

“Per un attaccante ritrovare la via della rete non è importante, ma di più. Il fatto che mi sia sbloccato dopo un lungo digiuno può avermi dato una scossa anche dal punto di vista mentale. Senza dubbio, d’ora in avanti il mio approccio alla gara avverrà con una maggiore serenità interiore”

 

La squadra pare non aver subito nessun contraccolpo psicologico dopo l’immeritata sconfitta di Torre. Può questo, per certi aspetti, certificare il vostro definitivo salto di qualità?

“Questo avviene solo in presenza di un gruppo di uomini veri. Sembra una frase di circostanza ma non lo è. In queste categorie conta molto l’essere squadra, capire di doversi sacrificare per il compagno. E’ il presupposto fondante, sul quale poter costruire poi tutto il resto. Un contesto gioviale, anche al di fuori del rettangolo di gioco, è assai funzionale e direi anche propedeutico a quelli che poi sono gli obiettivi sportivi da perseguire”.

 

Dall’alto della tua esperienza, credi che questa squadra sia pronta per potersi giocare la promozione ai play off?

“Sono assolutamente convinto che ciò possa accadere e non solo. Abbiamo tutte le potenzialità e la forza mentale per poter ambire ad un piazzamento di classifica che ci possa poi consentire di disputare in casa gli spareggi promozione”.

 

Sabato affronterete il Saviano, in una gara dall’alto coefficiente di difficoltà. Che partita dovrà essere la vostra?

“Dovremo disputare una gara molto accorta, a loro appannaggio il sostegno di una grande cornice di pubblico  che in queste categorie conta molto e non poco. Senza dubbio ci troveremo al cospetto di una squadra costruita per vincere il campionato ma le partite vanno giocate. Dalla nostra avremo un Montaperto in piu, senza escludere l’apporto che potrà darci lo stesso Nunzio Annunziata, oramai pienamente ristabilitosi dai malanni muscolari delle ultime settimane. Siamo per questo una squadra da temere , quindi non ci precludiamo la possibilità di poter disputare una gran bella gara”.

 

Cosa speri di poter promettere ai tifosi del Real?

“Ai tifosi prometto di dare tutto me stesso in ogni gara  e poi perchè no, la speranza è quella di poter contribuire magari al quel famoso salto di categoria che tutti noi, a questo punto del campionato, ci auspichiamo”.

 

A chi vorresti dedicare la tua doppia segnatura di sabato scorso?

“Quest’oggi ho una dedica particolare, rivolta a Salvatore Di Martino, nonchè genitore del nostro mister Luigi. E’ una persona alla quale sono particolarmente legato, che aveva pronosticato prima della gara il mio ritorno al gol. E’ un nostro grande tifoso, meritevole di questo mio piccolo gesto. Con grande passione segue le sorti della squadra sia in casa che in trasferta”.

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Calcio, Real San Gennarello, Ciniglio: "Siamo una squadra vera che vuole disputare i play-off"

di Napoli Magazine

21/02/2024 - 18:43

Man of the Match del Real San Gennarello. Protagonista quest’oggi il bomber Angelo Ciniglio, autore di una doppietta nel match ultimo di campionato contro il Sant’Agnello. Il redivivo attaccante biancorosso, dopo un digiuno di tre mesi dovuto al grave infortunio patito, ha ritrovato in questo modo la via della rete.

 

Dopo tutte le peripezie che hai dovuto affrontare negli ultimi mesi, sabato c’è stato il tuo ritorno al gol. Quanto può incidere questo, in maniera positiva, sul tuo aspetto mentale?

“Per un attaccante ritrovare la via della rete non è importante, ma di più. Il fatto che mi sia sbloccato dopo un lungo digiuno può avermi dato una scossa anche dal punto di vista mentale. Senza dubbio, d’ora in avanti il mio approccio alla gara avverrà con una maggiore serenità interiore”

 

La squadra pare non aver subito nessun contraccolpo psicologico dopo l’immeritata sconfitta di Torre. Può questo, per certi aspetti, certificare il vostro definitivo salto di qualità?

“Questo avviene solo in presenza di un gruppo di uomini veri. Sembra una frase di circostanza ma non lo è. In queste categorie conta molto l’essere squadra, capire di doversi sacrificare per il compagno. E’ il presupposto fondante, sul quale poter costruire poi tutto il resto. Un contesto gioviale, anche al di fuori del rettangolo di gioco, è assai funzionale e direi anche propedeutico a quelli che poi sono gli obiettivi sportivi da perseguire”.

 

Dall’alto della tua esperienza, credi che questa squadra sia pronta per potersi giocare la promozione ai play off?

“Sono assolutamente convinto che ciò possa accadere e non solo. Abbiamo tutte le potenzialità e la forza mentale per poter ambire ad un piazzamento di classifica che ci possa poi consentire di disputare in casa gli spareggi promozione”.

 

Sabato affronterete il Saviano, in una gara dall’alto coefficiente di difficoltà. Che partita dovrà essere la vostra?

“Dovremo disputare una gara molto accorta, a loro appannaggio il sostegno di una grande cornice di pubblico  che in queste categorie conta molto e non poco. Senza dubbio ci troveremo al cospetto di una squadra costruita per vincere il campionato ma le partite vanno giocate. Dalla nostra avremo un Montaperto in piu, senza escludere l’apporto che potrà darci lo stesso Nunzio Annunziata, oramai pienamente ristabilitosi dai malanni muscolari delle ultime settimane. Siamo per questo una squadra da temere , quindi non ci precludiamo la possibilità di poter disputare una gran bella gara”.

 

Cosa speri di poter promettere ai tifosi del Real?

“Ai tifosi prometto di dare tutto me stesso in ogni gara  e poi perchè no, la speranza è quella di poter contribuire magari al quel famoso salto di categoria che tutti noi, a questo punto del campionato, ci auspichiamo”.

 

A chi vorresti dedicare la tua doppia segnatura di sabato scorso?

“Quest’oggi ho una dedica particolare, rivolta a Salvatore Di Martino, nonchè genitore del nostro mister Luigi. E’ una persona alla quale sono particolarmente legato, che aveva pronosticato prima della gara il mio ritorno al gol. E’ un nostro grande tifoso, meritevole di questo mio piccolo gesto. Con grande passione segue le sorti della squadra sia in casa che in trasferta”.