Calcio
CONTRASTO AL MATCH-FIXING - Corso di formazione per la Juventus
25.05.2017 17:49 di Napoli Magazine

Il progetto “Per l’integrità del gioco: formazione in campo contro le frodi sportive”, realizzato dalla Lega Serie A con Sportradar AG, in collaborazione con l’Istituto per il Credito Sportivo, ha fatto tappa oggi allo Juventus Training Center di Vinovo, per una giornata di formazione a 360 gradi sul match-fixing con la Juventus Football Club.

 

Prima squadra e giovanili del club hanno partecipato, in due sessioni differenti, insieme allo staff tecnico e ai dirigenti, ai workshop di formazione condotti dall'avvocato Marcello Presilla, responsabile Integrity per l'Italia di Sportradar AG – società, partner UEFA, specializzata nell’analisi e monitoraggio dei flussi di scommesse e nella lotta alle frodi sportive – che ha spiegato agli atleti il fenomeno del match-fixing in tutte le sue forme, illustrandone rischi e conseguenze. Durante gli incontri sono stati tracciati gli identikit dei cosiddetti fixers, i criminali che agganciano i giocatori intrappolandoli nelle truffe, attraverso tecniche di adescamento che sfociano anche in ricatti e minacce pregiudicando il futuro e la credibilità degli atleti e del calcio.

 

Proseguendo il percorso virtuoso intrapreso due anni fa, l’obiettivo di questa nuova stagione di incontri formativi sarà quello di far crescere sempre più il grado di consapevolezza di atleti, tecnici e dirigenti attorno al fenomeno delle combine e delle scommesse clandestine, offrendo strumenti di difesa validi contro chi infanga l’immagine dello sport.

 

Partner del progetto, insieme alla Lega Serie A, il Credito Sportivo, unica banca pubblica italiana leader nel finanziamento all’impiantistica sportiva.

 

Questa banca sta attuando sempre più efficaci politiche creditizie attraverso nuovi strumenti agevolativi e attraverso accordi mirati con le Leghe, con la Federazione Italiana Giuoco Calcio e con l’Associazione Italiana Calciatori per favorire e facilitare l’accesso al credito. Ma chiaramente questo processo di crescita deve necessariamente essere accompagnato da un aumento della credibilità e della affidabilità di chi decide di investire in questo sport; è indispensabile infatti, per sostenere l’economia e lo sviluppo del calcio, che si diffonda sempre più la cultura dell’integrità e della correttezza.

 

«L’etica sportiva è un valore fondante della Juventus, sia per quanto riguarda il Settore Giovanile che la Prima Squadra – ha dichiarato l’amministratore delegato e Direttore Generale Area Sport della Juventus, Giuseppe Marotta – Siamo contenti di avere ospitato anche quest’anno un evento del genere a Vinovo, perché la sensibilizzazione dei nostri calciatori, attraverso una formazione periodica, su temi che riguardano l’integrità del gioco del calcio è per noi fondamentale. Così come sono fondamentali i valori di lealtà e correttezza, che sono stati ovviamente al centro dell’incontro di oggi».

 

«La formazione e la prevenzione sono fondamentali per far conoscere alle nostre Società e ai loro tesserati i pericoli del fenomeno del match-fixing – ha dichiarato Marco Brunelli, Direttore Generale della Lega Serie A -. Il terzo anno di proficua collaborazione con Sportradar e l'Istituto per il Credito Sportivo testimonia la grande attenzione che la Lega Serie A mette in campo per tutelare l'integrità del nostro sport. Siamo certi che i tesserati dei nostri Club siano sempre più consapevoli di quali sono i comportamenti corretti da tenere per preservare la più totale lealtà sportiva delle partite, ingrediente indispensabile per garantire il futuro del campionato».

 

«Con i neo Campioni d'Italia si conclude il nostro "campionato" dedicato all'integrità e ai valori dello sport.  Ringraziamo il club bianconero per la disponibilità e il grande interesse dimostrato e cogliamo l'occasione per ribadire l'importanza della formazione continua. Siamo lieti - afferma Marcello Presilla, responsabile Integrity per l'Italia di Sportradar AG – della collaborazione con l'Istituto per il Credito Sportivo e della fiducia che in questi anni ci è stata accordata dalla Lega di A per formare ed educare tutti i tesserati dei 20 club: calciatori, dirigenti, tecnici delle prime squadre e dei settori giovanili. Informare ed educare tutti i calciatori è la strada giusta per contribuire a creare una generazione di atleti consapevoli e responsabili».

 

«È stato un vero e proprio lavoro di squadra, quello con Sportradar e Lega Serie A - ha affermato Paolo D’Alessio, Commissario Straordinario dell'Istituto per il Credito Sportivo – che anno dopo anno si confermano fondamentali compagni di viaggio in questo tour informativo dal grande valore. L’educazione allo sport e l’orientamento al gioco pulito si dimostra sempre più un’attività necessaria per accrescere maggiore consapevolezza tra i protagonisti del nostro calcio, la cui etica non può prescindere dalla tecnica. Siamo davvero soddisfatti dell’attenzione ricevuta da tutti i club a cui va un sincero ringraziamento per l’interesse e la partecipazione dimostrata in questo tour che si conclude oggi con la Juventus con cui colgo l’occasione di complimentarmi per la vittoria della Coppa Italia e per la conquista dello scudetto».

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CONTRASTO AL MATCH-FIXING - Corso di formazione per la Juventus

di Napoli Magazine

25/05/2024 - 17:49

Il progetto “Per l’integrità del gioco: formazione in campo contro le frodi sportive”, realizzato dalla Lega Serie A con Sportradar AG, in collaborazione con l’Istituto per il Credito Sportivo, ha fatto tappa oggi allo Juventus Training Center di Vinovo, per una giornata di formazione a 360 gradi sul match-fixing con la Juventus Football Club.

 

Prima squadra e giovanili del club hanno partecipato, in due sessioni differenti, insieme allo staff tecnico e ai dirigenti, ai workshop di formazione condotti dall'avvocato Marcello Presilla, responsabile Integrity per l'Italia di Sportradar AG – società, partner UEFA, specializzata nell’analisi e monitoraggio dei flussi di scommesse e nella lotta alle frodi sportive – che ha spiegato agli atleti il fenomeno del match-fixing in tutte le sue forme, illustrandone rischi e conseguenze. Durante gli incontri sono stati tracciati gli identikit dei cosiddetti fixers, i criminali che agganciano i giocatori intrappolandoli nelle truffe, attraverso tecniche di adescamento che sfociano anche in ricatti e minacce pregiudicando il futuro e la credibilità degli atleti e del calcio.

 

Proseguendo il percorso virtuoso intrapreso due anni fa, l’obiettivo di questa nuova stagione di incontri formativi sarà quello di far crescere sempre più il grado di consapevolezza di atleti, tecnici e dirigenti attorno al fenomeno delle combine e delle scommesse clandestine, offrendo strumenti di difesa validi contro chi infanga l’immagine dello sport.

 

Partner del progetto, insieme alla Lega Serie A, il Credito Sportivo, unica banca pubblica italiana leader nel finanziamento all’impiantistica sportiva.

 

Questa banca sta attuando sempre più efficaci politiche creditizie attraverso nuovi strumenti agevolativi e attraverso accordi mirati con le Leghe, con la Federazione Italiana Giuoco Calcio e con l’Associazione Italiana Calciatori per favorire e facilitare l’accesso al credito. Ma chiaramente questo processo di crescita deve necessariamente essere accompagnato da un aumento della credibilità e della affidabilità di chi decide di investire in questo sport; è indispensabile infatti, per sostenere l’economia e lo sviluppo del calcio, che si diffonda sempre più la cultura dell’integrità e della correttezza.

 

«L’etica sportiva è un valore fondante della Juventus, sia per quanto riguarda il Settore Giovanile che la Prima Squadra – ha dichiarato l’amministratore delegato e Direttore Generale Area Sport della Juventus, Giuseppe Marotta – Siamo contenti di avere ospitato anche quest’anno un evento del genere a Vinovo, perché la sensibilizzazione dei nostri calciatori, attraverso una formazione periodica, su temi che riguardano l’integrità del gioco del calcio è per noi fondamentale. Così come sono fondamentali i valori di lealtà e correttezza, che sono stati ovviamente al centro dell’incontro di oggi».

 

«La formazione e la prevenzione sono fondamentali per far conoscere alle nostre Società e ai loro tesserati i pericoli del fenomeno del match-fixing – ha dichiarato Marco Brunelli, Direttore Generale della Lega Serie A -. Il terzo anno di proficua collaborazione con Sportradar e l'Istituto per il Credito Sportivo testimonia la grande attenzione che la Lega Serie A mette in campo per tutelare l'integrità del nostro sport. Siamo certi che i tesserati dei nostri Club siano sempre più consapevoli di quali sono i comportamenti corretti da tenere per preservare la più totale lealtà sportiva delle partite, ingrediente indispensabile per garantire il futuro del campionato».

 

«Con i neo Campioni d'Italia si conclude il nostro "campionato" dedicato all'integrità e ai valori dello sport.  Ringraziamo il club bianconero per la disponibilità e il grande interesse dimostrato e cogliamo l'occasione per ribadire l'importanza della formazione continua. Siamo lieti - afferma Marcello Presilla, responsabile Integrity per l'Italia di Sportradar AG – della collaborazione con l'Istituto per il Credito Sportivo e della fiducia che in questi anni ci è stata accordata dalla Lega di A per formare ed educare tutti i tesserati dei 20 club: calciatori, dirigenti, tecnici delle prime squadre e dei settori giovanili. Informare ed educare tutti i calciatori è la strada giusta per contribuire a creare una generazione di atleti consapevoli e responsabili».

 

«È stato un vero e proprio lavoro di squadra, quello con Sportradar e Lega Serie A - ha affermato Paolo D’Alessio, Commissario Straordinario dell'Istituto per il Credito Sportivo – che anno dopo anno si confermano fondamentali compagni di viaggio in questo tour informativo dal grande valore. L’educazione allo sport e l’orientamento al gioco pulito si dimostra sempre più un’attività necessaria per accrescere maggiore consapevolezza tra i protagonisti del nostro calcio, la cui etica non può prescindere dalla tecnica. Siamo davvero soddisfatti dell’attenzione ricevuta da tutti i club a cui va un sincero ringraziamento per l’interesse e la partecipazione dimostrata in questo tour che si conclude oggi con la Juventus con cui colgo l’occasione di complimentarmi per la vittoria della Coppa Italia e per la conquista dello scudetto».