“Sembrava che fosse tutto definito e invece pare che ci siano dei particolari di non poco conto. Il ragazzo è un patrimonio del calcio italiano, è giusto che possa giocare con tranquillità senza essere condizionato dagli aspetti contrattuali”. Così a TuttoMercatoWeb sul nuovo possibile caso Donnarumma l’ex ds di - tra le altre - Sassuolo e Udinese, Nereo Bonato. Una situazione poco piacevole. Il Milan per rinnovare il contratto a Donnarumma ha dovuto ingaggiare anche il fratello... “Oggi è importante che il ragazzo resti concentrato. Sarebbe opportuno che giocasse con la giusta tranquillità”. Direttore, che succede a Berardi? “L’infortunio dello scorso anno lo ha condizionato. Ha tutte le qualità per poter dimostrare ancora la propria forza e dare una mano al Sassuolo”. Il Sassuolo intanto riparte da Iachini. “La situazione era diventata difficile. Iachini ha l’esperienza e le capacità per tirare fuori il Sassuolo dai problemi. Iachini è un allenatore che ha già avuto esperienze in diverse piazze e può aiutare la squadra”. A Crotone scoppia il caso Nicola. E si riparte da Zenga... “Nicola ha dato tanto. La salvezza l’anno scorso per il Crotone è stata qualcosa di unico. Probabilmente ora ritengono Zenga la persona ideale”. Che mercato si aspetta a gennaio? “Si muoveranno le squadre di fascia medio bassa piuttosto che le top. Quelle che sono davanti stanno rispettando obiettivi e rendimento. Ci saranno movimenti nelle zone basse”. Sorteggio Champions ed Europa League: come è andata alle italiane? “Poteva andare peggio. Ma anche meglio. Il Tottenham è una buona squadra, se la trovi nel momento sbagliato può rivelarsi pericolosa, così come lo Shakhtar. Per quanto riguarda l’Europa Legue il Napoli ha trovato il Lipsia che è una squadra giovane ma ostica. Per il Milan sembra abbordabile, mentre non è andata bene all’Atalanta”. E lei, direttore? “Sono stato in Sudamerica, in Brasile. Sto visionando partite di campionati europei per capire qualità dei giocatori e qualche idea nuova degli allenatori”.