Massimiliano Mirabelli ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel post partita di Milan-Fiorentina (5-1).

Cosa pensa di questa stagione e di questo sesto posto?

È un punto di partenza. Dovevamo ripartire da qui, senza complicarci la prossima stagione, visto che già questa è stata complicata con 57 gare sulle gambe dei ragazzi, con un cambio alla guida tecnica. Non era facile. È vero che il Milan non può gioire per i sesti posti, cerchiamo di promettere ai nostri tifosi che questo è stato il primo e ultimo della nostra gestione, nel senso che dovremo lavorare per ottenere piazzamenti più importanti. Rimane la consapevolezza di aver costruito, tra le cose buone e meno buone, la squadra con l’età media più bassa in Italia, con dei giocatori di sicuro affidamento e con tanti italiani. Dobbiamo cercare di ritoccare questa squadra per attaccare quelle posizioni più importanti dove il Milan è sempre stato abituato a giocare.

Quale sarà il futuro di Suso e Donnarumma?

Non abbiamo mai messo Donnarumma sul mercato, noi lo abbiamo rinnovato sperando che sia il nostro portiere per sempre. Per quanto riguarda Suso, sul quale ne ho sentite di tutti i colori, ribadisco che, quando abbiamo rinnovato il suo contratto, lui e il suo agente hanno voluto la clausola. Per quanto riguarda noi, non è sul mercato e lo vorremmo tenere.

Fellaini è vicino al Milan?

Fellaini è un giocatore importante e sappiamo che non sta rinnovando con il Manchester United. Da qui a dire che abbiamo chiuso Fellaini mi sembra difficile perché lui ha dei parametri importanti. Penso che noi faremo qualcosa in sede di mercato in quel ruolo e teniamo tutto con il massimo riserbo.

Qual è la vostra strategia di mercato?

Devono arrivare giocatori forti, che alzino quello che è il livello attuale del Milan. Siamo in fase di costruzione e i giocatori devono essere di livello alto per conquistare qualcosa di importante.