Calcio
MONDIALI - Il c.t. di Panama: "Se passiamo mi scolo una bottiglia di vodka"
18.06.2018 00:51 di Napoli Magazine Fonte: La Gazzetta dello Sport
"Cosa faccio se passiamo il turno? Mi scolo una bottiglia di vodka tutto d’un fiato". Hernan Dario Gomez, detto El Bolillo, è il c.t. del Panama per la prima volta ai Mondiali. Roba da sogno. E allora, per un attimo, molla la sua seriosità di tecnico che ha fatto la storia (e non solo qui) e decide il fioretto se il suo Panama dovesse scavallare il gruppo che comprende Belgio (l’avversario di domani), Tunisia e Inghilterra. "Stiamo sognando la cosa più grande che potevamo sognare – dice l’allenatore colombiano del Panama -: noi non avremo Ronaldo e Messi ma abbiamo ottimi giocatori. E se saremo in giornata buona…".
 
 
LA STORIA INSIEME — Panama è per la prima volta alla Coppa del Mondo dopo aver battuto – con un gol fantasma di Roman Torres, diventato un idolo – la Costarica 2-1 l’11 ottobre del 2017. Sapete quella giornata cos'è da allora? Festa nazionale, per decreto di Stato. E oggi, nel ritiro della squadra, è arrivato in visita anche il Presidente, Juan Carlos Varela. "La squadra è pronta – riprende Gomez -, sicuramente non siamo i favoriti ma nel calcio tutto può succedere. Il Belgio? Nemmeno loro hanno Ronaldo e Messi ma un gruppo di giocatori tecnici e bravi ed esperti sì, in aggiunta a un tecnico che conosco e che reputo molto bravo. Diciamo che si tratta di una delle squadre più difficili da affrontare. Essere qui è fantastico per noi e dobbiamo stare tutti con tutti e dare il meglio. Servono corpo caldo e mente fredda". Gomez snocciola otto undicesimi di formazione che probabilmente giocheranno col 4-1-4-1 e, ad ogni domanda ricevuta, saluta i cronisti locali con enfasi e amicizia: la storia l’hanno fatta tutti insieme.
 
 
AMILCAR CON NOI — In conferenza stampa c’è anche il portiere Jaime Penedo, ex Cagliari per poco (zero presenze nel 2004-2005) e ora alla Dinamo Bucarest. "Siamo felici di rappresentare il nostro paese: e lo faremo con grande orgoglio e allegria". Poi, ha un giusto ricordo per Amilcar Henriquez, regista della nazionale freddato a colpi di pistola a Colòn e fuori casa sua nell’aprile scorso. "Ci manca – fa il portiere titolare -: con lui c’era un’ottima amicizia, era una persona importante fuori e dentro al campo per tutto il gruppo. Lui è con noi e sarà sempre con noi".
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MONDIALI - Il c.t. di Panama: "Se passiamo mi scolo una bottiglia di vodka"

di Napoli Magazine

18/06/2024 - 00:51

"Cosa faccio se passiamo il turno? Mi scolo una bottiglia di vodka tutto d’un fiato". Hernan Dario Gomez, detto El Bolillo, è il c.t. del Panama per la prima volta ai Mondiali. Roba da sogno. E allora, per un attimo, molla la sua seriosità di tecnico che ha fatto la storia (e non solo qui) e decide il fioretto se il suo Panama dovesse scavallare il gruppo che comprende Belgio (l’avversario di domani), Tunisia e Inghilterra. "Stiamo sognando la cosa più grande che potevamo sognare – dice l’allenatore colombiano del Panama -: noi non avremo Ronaldo e Messi ma abbiamo ottimi giocatori. E se saremo in giornata buona…".
 
 
LA STORIA INSIEME — Panama è per la prima volta alla Coppa del Mondo dopo aver battuto – con un gol fantasma di Roman Torres, diventato un idolo – la Costarica 2-1 l’11 ottobre del 2017. Sapete quella giornata cos'è da allora? Festa nazionale, per decreto di Stato. E oggi, nel ritiro della squadra, è arrivato in visita anche il Presidente, Juan Carlos Varela. "La squadra è pronta – riprende Gomez -, sicuramente non siamo i favoriti ma nel calcio tutto può succedere. Il Belgio? Nemmeno loro hanno Ronaldo e Messi ma un gruppo di giocatori tecnici e bravi ed esperti sì, in aggiunta a un tecnico che conosco e che reputo molto bravo. Diciamo che si tratta di una delle squadre più difficili da affrontare. Essere qui è fantastico per noi e dobbiamo stare tutti con tutti e dare il meglio. Servono corpo caldo e mente fredda". Gomez snocciola otto undicesimi di formazione che probabilmente giocheranno col 4-1-4-1 e, ad ogni domanda ricevuta, saluta i cronisti locali con enfasi e amicizia: la storia l’hanno fatta tutti insieme.
 
 
AMILCAR CON NOI — In conferenza stampa c’è anche il portiere Jaime Penedo, ex Cagliari per poco (zero presenze nel 2004-2005) e ora alla Dinamo Bucarest. "Siamo felici di rappresentare il nostro paese: e lo faremo con grande orgoglio e allegria". Poi, ha un giusto ricordo per Amilcar Henriquez, regista della nazionale freddato a colpi di pistola a Colòn e fuori casa sua nell’aprile scorso. "Ci manca – fa il portiere titolare -: con lui c’era un’ottima amicizia, era una persona importante fuori e dentro al campo per tutto il gruppo. Lui è con noi e sarà sempre con noi".
Fonte: La Gazzetta dello Sport