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MONDIALI - Malagò: "La Serie A è una vittima"
22.11.2017 18:58 di Napoli Magazine Fonte: Tuttomercatoweb

Terminata la Giunta straordinaria, comincia la conferenza stampa - Il presidente del CONI Malagò parla in conferenza stampa: "Credo che fosse doveroso convocare una Giunta straordinaria. Tutti hanno espresso la propria opinione, questo è molto importante. C'è un problema sostanziale e oggettivo: questa vicenda non coinvolge solo il Coni e il sistema sportivo, ma il sistema paese in modo diverso e non paragonabile con qualsiasi altra Federazione. Una piena che travolge e coinvolge tutto. Sarebbe da persone irresponsabili far finta che non sia successo nulla, soprattutto per chi ha responsabilità istituzionali e pubbliche come me. Sotto questo punto di vista, la mia posizione è netta e categorica: per me il calcio italiano va riformato, vanno cambiate le cose sotto tanti punti di vista. Come arrivare a questo? Non si può non passare da un commissariamento lungo, con poteri ampi. Il male è profondo e esiste alle radici, a partire dallo Statuto, che impedisce di riformare il calcio. La posizione della Giunta è chiara, ci vuole il commissariamento, ma le regole non ci permettono di farlo. Se avessimo commissariato il calcio qualcuno avrebbe fatto, e probabilmente vinto, il ricorso. Nel calcio ci sono problemi strutturali che prescindono dalle persone. Sono 9 le caselle da mettere a posto in Lega A. Se succede in bocca al lupo calcio, noi non possiamo fare niente. Se non succede.. La Serie A è una vittima. Ora ha la possibilità di dimostrare che conta. Se nei termini previsti nella scadenza del commissariamento della Lega di A, ovvero l’11 dicembre, non si arriva a dama (con la nomina delle nuove cariche), quel commissariamento non può essere procrastinato, perché si va nella straordinaria amministrazione, e a quel punto si riconvocherebbe una giunta e si faranno le dovute considerazioni". 16.52 - Comincia la riunione straordinaria della Giunta del Coni - È cominciata da pochi minuti la convocazione straordinaria della Giunta del CONI, per parlare e analizzare i problemi del nostro calcio. Una decisione presa da Giovanni Malagò. 16.14 - Franco Chimenti: 'Sconfitta gravissima' - Pochi minuti prima dell'inizio della Giunta del CONI, ai microfoni dei cronisti presenti ha parlato Franco Chimenti, vice Presidente vicario del CONI: "La sconfitta purtroppo ci sta, è gravissima. Commissario? Io mi adeguerò a quello che diranno oggi i legali, ma la situazione andrà monitorata con grande attenzione. Posso rassicurarvi su un aspetto: se sarà commissariamento non sarò io il commissario". 14.20 - Le ultime da Sky - Si va verso il no immediato al Commissariamento della FIGC. Non c'è l'ingovernabilità acclamata, che non c'è in questo momento ma che potrebbe esserci a breve qualora Serie B (domani) e Serie A (lunedì) non riuscissero a nominare il Presidente nelle riunioni già fissate. La Serie A deve nominare, oltre al presidente, anche i Consiglieri Federali. 13.05 Commissario? Prima l'ultima chance alle Leghe - La Gazzetta dello Sport fa il punto sulla situazione del calcio italiano dopo le vicende degli ultimi giorni e spiega come la Giunta del Coni in programma oggi abbia intenzione di monitorare attentamente ogni progresso. La linea di confine, per la rosea, è abbastanza chiara: si aspetterà l'assemblea della Lega B di domani e soprattutto quella della Lega A in programma lunedì. Se una delle due, o peggio entrambe, decidesse di non eleggere il proprio presidente allora il commissariamento diventerebbe un'ipotesi più che reale. 13.01 - Serie D contro il commissariamento - Cosimo Sibilia, presidente della Lega dilettanti, ai microfoni di Premium Sport ha escluso quest'oggi la possibilità di un commissariamento della FIGC: "Ho sempre detto a Tavecchio che non si poteva andare avanti così. Per il futuro, al di là dei nomi, bisogna rifondare il calcio italiano ma non è possibile un commissariamento".12.34 - Pasqualin: "Si deve commissariare" - Claudio Pasqualin, avvocato e noto procuratore, s'è così espresso ai nostri microfoni sulla vicenda: "Il commissariamento della Federcalcio sarebbe a mio parere la strada maestra da percorrere per l’auspicato risanamento tecnico e morale dello sport più amato dagli italiani". Leggi l'intervista completa sulle pagine di TMW. 12.05 - Sarà commissariamento della FIGC? Commissariare o non commissariare la FIGC? Questa la decisione più importante che dovrà prendere quest'oggi Giovanni Malagò. La risposta, almeno per il momento, dovrebbe essere negativa. E l'ha spiegato lo stesso Malagò al Corriere della Sera questa mattina: "Non è detto che si vada verso un commissariamento, si possono aspettare le assemblee della Lega A e B. Se troveranno un loro presidente sarà un passo avanti. Se la A non lo farà, bisognerà intervenire con tutti gli strumenti del caso". 12.00 - #ItaliaAnno0 - Una convocazione straordinaria della Giunta del CONI per parlare e analizzare i problemi del nostro calcio. E' quanto deciso da Giovanni Malagò, presidente del CONI, che quest'oggi prenderà una posizione precisa sull'indirizzo che dovrà prendere la FIGC dopo il disastro Mondiale. Inizio dei lavori alle 16.30, all'ordine del giorno semplicemente 'comunicazioni del Presidente'.

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MONDIALI - Malagò: "La Serie A è una vittima"

di Napoli Magazine

22/11/2024 - 18:58

Terminata la Giunta straordinaria, comincia la conferenza stampa - Il presidente del CONI Malagò parla in conferenza stampa: "Credo che fosse doveroso convocare una Giunta straordinaria. Tutti hanno espresso la propria opinione, questo è molto importante. C'è un problema sostanziale e oggettivo: questa vicenda non coinvolge solo il Coni e il sistema sportivo, ma il sistema paese in modo diverso e non paragonabile con qualsiasi altra Federazione. Una piena che travolge e coinvolge tutto. Sarebbe da persone irresponsabili far finta che non sia successo nulla, soprattutto per chi ha responsabilità istituzionali e pubbliche come me. Sotto questo punto di vista, la mia posizione è netta e categorica: per me il calcio italiano va riformato, vanno cambiate le cose sotto tanti punti di vista. Come arrivare a questo? Non si può non passare da un commissariamento lungo, con poteri ampi. Il male è profondo e esiste alle radici, a partire dallo Statuto, che impedisce di riformare il calcio. La posizione della Giunta è chiara, ci vuole il commissariamento, ma le regole non ci permettono di farlo. Se avessimo commissariato il calcio qualcuno avrebbe fatto, e probabilmente vinto, il ricorso. Nel calcio ci sono problemi strutturali che prescindono dalle persone. Sono 9 le caselle da mettere a posto in Lega A. Se succede in bocca al lupo calcio, noi non possiamo fare niente. Se non succede.. La Serie A è una vittima. Ora ha la possibilità di dimostrare che conta. Se nei termini previsti nella scadenza del commissariamento della Lega di A, ovvero l’11 dicembre, non si arriva a dama (con la nomina delle nuove cariche), quel commissariamento non può essere procrastinato, perché si va nella straordinaria amministrazione, e a quel punto si riconvocherebbe una giunta e si faranno le dovute considerazioni". 16.52 - Comincia la riunione straordinaria della Giunta del Coni - È cominciata da pochi minuti la convocazione straordinaria della Giunta del CONI, per parlare e analizzare i problemi del nostro calcio. Una decisione presa da Giovanni Malagò. 16.14 - Franco Chimenti: 'Sconfitta gravissima' - Pochi minuti prima dell'inizio della Giunta del CONI, ai microfoni dei cronisti presenti ha parlato Franco Chimenti, vice Presidente vicario del CONI: "La sconfitta purtroppo ci sta, è gravissima. Commissario? Io mi adeguerò a quello che diranno oggi i legali, ma la situazione andrà monitorata con grande attenzione. Posso rassicurarvi su un aspetto: se sarà commissariamento non sarò io il commissario". 14.20 - Le ultime da Sky - Si va verso il no immediato al Commissariamento della FIGC. Non c'è l'ingovernabilità acclamata, che non c'è in questo momento ma che potrebbe esserci a breve qualora Serie B (domani) e Serie A (lunedì) non riuscissero a nominare il Presidente nelle riunioni già fissate. La Serie A deve nominare, oltre al presidente, anche i Consiglieri Federali. 13.05 Commissario? Prima l'ultima chance alle Leghe - La Gazzetta dello Sport fa il punto sulla situazione del calcio italiano dopo le vicende degli ultimi giorni e spiega come la Giunta del Coni in programma oggi abbia intenzione di monitorare attentamente ogni progresso. La linea di confine, per la rosea, è abbastanza chiara: si aspetterà l'assemblea della Lega B di domani e soprattutto quella della Lega A in programma lunedì. Se una delle due, o peggio entrambe, decidesse di non eleggere il proprio presidente allora il commissariamento diventerebbe un'ipotesi più che reale. 13.01 - Serie D contro il commissariamento - Cosimo Sibilia, presidente della Lega dilettanti, ai microfoni di Premium Sport ha escluso quest'oggi la possibilità di un commissariamento della FIGC: "Ho sempre detto a Tavecchio che non si poteva andare avanti così. Per il futuro, al di là dei nomi, bisogna rifondare il calcio italiano ma non è possibile un commissariamento".12.34 - Pasqualin: "Si deve commissariare" - Claudio Pasqualin, avvocato e noto procuratore, s'è così espresso ai nostri microfoni sulla vicenda: "Il commissariamento della Federcalcio sarebbe a mio parere la strada maestra da percorrere per l’auspicato risanamento tecnico e morale dello sport più amato dagli italiani". Leggi l'intervista completa sulle pagine di TMW. 12.05 - Sarà commissariamento della FIGC? Commissariare o non commissariare la FIGC? Questa la decisione più importante che dovrà prendere quest'oggi Giovanni Malagò. La risposta, almeno per il momento, dovrebbe essere negativa. E l'ha spiegato lo stesso Malagò al Corriere della Sera questa mattina: "Non è detto che si vada verso un commissariamento, si possono aspettare le assemblee della Lega A e B. Se troveranno un loro presidente sarà un passo avanti. Se la A non lo farà, bisognerà intervenire con tutti gli strumenti del caso". 12.00 - #ItaliaAnno0 - Una convocazione straordinaria della Giunta del CONI per parlare e analizzare i problemi del nostro calcio. E' quanto deciso da Giovanni Malagò, presidente del CONI, che quest'oggi prenderà una posizione precisa sull'indirizzo che dovrà prendere la FIGC dopo il disastro Mondiale. Inizio dei lavori alle 16.30, all'ordine del giorno semplicemente 'comunicazioni del Presidente'.

Fonte: Tuttomercatoweb