Gianfranco Zola ha parlato ai microfoni di Sky Sport dei temi più attuali riguardanti il calcio italiano, partendo dalla prestazione di ieri sera del Napoli all'Etihad Stadium: "Quando giochi una partita come quella di ieri, per una squadra come il Napoli, è normale che ci sia un po' di imbarazzo, anche perché quella di Sarri è una squadra giovane in queste competizioni. Peccato per l'inizio, anche perché alla fine gli azzurri hanno rischiato di pareggiare. Fossi nell'allenatore o un giocatore ne uscirei ancora più convinto. Sabato contro l'Inter sarà una partita diversa e sarà fondamentale recuperare le energie fisiche e mentali. La Roma a Stamford Bridge? Ci vorrà una grande partita, e potrebbe anche non bastare. Le squadre di Conte sono molto motivate e dopo risultati non positivi lo sono ancora di più. La 10 a Insigne? Non sono il diretto interessato e la mia opinione conta fino a un certo punto. Io l'ho indossata quella maglia, la maglia di Maradona, e ti dà una carica in più. Insigne dovrebbe chiederla allo stesso Maradona e credo che non ci sarebbero problemi per l'argentino. Napoli-Inter? Se gli azzurri dovessero vincere metterebbero a distanza di cinque punti anche i nerazzurri. Penso che sarà una sfida molto difficile per i partenopei, Spalletti ha reso la sua squadra molto pragmatica. Con la Roma e il Milan sono riusciti a far male agli avversari nel loro momento migliore. La Nazionale ai playoff? Ha tutte le carte in regola per passare ma ci vorrà la miglior Italia possibile. Il Cagliari? Mi dispiace per la squadra e per Rastelli, penso che fosse un giusto connubio ma è andata così".