Calcio
UDINESE - Oddo: "Non ho la bacchetta magica ma stiamo facendo passi da gigante"
16.12.2017 17:21 di Napoli Magazine

Nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, l’allenatore dell’Udinese Massimo Oddo dichiara: “Cosa è cambiato in questa squadra dopo il mio arrivo? Nessuno ha la bacchetta magica. Noi facciamo il nostro lavoro ma poi in campo ci vanno i ragazzi. C’è ancora tanto da lavorare ma stiamo facendo passi da gigante pur soffrendo. Questa squadra non molla mai e dà sempre tutto, poi se gli altri sono più bravi ok ma l’importante è dare tutto in ogni gara. Il calo dell’Inter nella ripresa? Penso che se abbiamo vinto a San Siro contro l’Inter che era prima e imbattuta sono più i meriti della mia squadra che i demeriti dell’Inter. Il rigore col Var? Dalla panchina si è visto nettamente il tocco di mano. Eravamo in dubbio se la palla fosse uscita o no. Vittoria ancora più bella per aver giocato nel Milan? Faccio l’allenatore e ho cambiato mestiere. Ho passato anni stupendi al Milan ma questa gioia sarebbe stata stupenda lo stesso anche se non avessi giocato al Milan. Mi sto togliendo qualche soddisfazione dopo l’annata disastrosa dell’anno scorso a Pescara: voglio dimostrare di meritarmi questa categoria. Però oggi è il compleanno del Milan e faccio tantissimi auguri a tutti i milanisti”.

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UDINESE - Oddo: "Non ho la bacchetta magica ma stiamo facendo passi da gigante"

di Napoli Magazine

16/12/2024 - 17:21

Nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, l’allenatore dell’Udinese Massimo Oddo dichiara: “Cosa è cambiato in questa squadra dopo il mio arrivo? Nessuno ha la bacchetta magica. Noi facciamo il nostro lavoro ma poi in campo ci vanno i ragazzi. C’è ancora tanto da lavorare ma stiamo facendo passi da gigante pur soffrendo. Questa squadra non molla mai e dà sempre tutto, poi se gli altri sono più bravi ok ma l’importante è dare tutto in ogni gara. Il calo dell’Inter nella ripresa? Penso che se abbiamo vinto a San Siro contro l’Inter che era prima e imbattuta sono più i meriti della mia squadra che i demeriti dell’Inter. Il rigore col Var? Dalla panchina si è visto nettamente il tocco di mano. Eravamo in dubbio se la palla fosse uscita o no. Vittoria ancora più bella per aver giocato nel Milan? Faccio l’allenatore e ho cambiato mestiere. Ho passato anni stupendi al Milan ma questa gioia sarebbe stata stupenda lo stesso anche se non avessi giocato al Milan. Mi sto togliendo qualche soddisfazione dopo l’annata disastrosa dell’anno scorso a Pescara: voglio dimostrare di meritarmi questa categoria. Però oggi è il compleanno del Milan e faccio tantissimi auguri a tutti i milanisti”.