Calcio
ULTIME - Venerato: "Cinque club su Sarri, ma per ora nessuna offerta: le strategie del tecnico e di ADL"
06.04.2018 20:25 di Napoli Magazine Fonte: TuttoNapoli

La corsa scudetto, il futuro di Sarri e un po' di calcio mercato. Questi i temi trattati con l'esperto di mercato della Rai Ciro Venerato.  

Si parla nelle ultime di ore di offerte ricevute da Sarri. "Sicuramente è vero che Sarri è nel listino di molte squadre: Zenit, Monaco, Chelsea, Tottenham e Arsenal sicuramente. Non mi risulta, però, nessuna accelerazione di questi club, nè offerte ufficiali. Sono squadre che pensano ad un cambio di allenatore e che Sarri è nella lista, ma non è detto che diventi il numero uno della lista. Il Monaco è sicuramente interessato, Mendes sicuramente avrà parlato bene di Sarri di Sarri al magnate russo patron dei monegaschi. Lo Zenit potrebbe perdere Mancini che può andare in Nazionale e già ci provò la scorsa estate e ci potrebbe riprovare. Meno calde, al momento, ma non da escludere le piste inglesi. Per la panchina del Chelsea c'è Luis Enrique un po' più avanti, dall'Arsenal non è detto che vada via Wenger e comunque ci sono anche Allegri e Ancelotti e la situazione del Tottenham è tutta da capire".

Come si comporteranno De Laurentiis e Sarri di fronte a questa situazione?"Quando il patron tornerà dagli Stati Uniti potrebbe esserci un quadro più chiaro perchè magari le squadre interessate a Sarri potrebbero decidersi a cambiare allenatore e puntare sull'allenatore toscano, oppure no. Credo che entrambe stiano aspettando il momento giusto per l'incontro perchè in questo momento, per motivi diversi, non conviene a nessuno dei due fare il primo passo. De Laurentiis non vuol far la prima mossa perchè aspetta di capire se Sarri ha qualche offerta, così potrebbe offrire un contratto ad una cifra che non è quella che sogna Sarri, che si avvicina ai 4 milioni. A sua volta Sarri aspetta perchè prima di firmare il contratto vuol vedere se dovesse arrivare un'offerta importante da uno di questi club molto più ricchi del Napoli che potrebbero offrirgli fino a 6 milioni". 

Passiamo al campionato, azzurri ora a -4. Ritieni ancora possibile lo scudetto? "E' molto difficile. Gli azzurri hanno il diritto e il dovere di giocarsela fino in fondo. Recuperare i quattro punti di vantaggio, però, è molto dura. In questo momento, confrontando i calendari, Sarri metterebbe la firma per arrivare a -4 allo scontro diretto e non aumentare il distacco. Il Napoli dovrà giocare con il Milan, che contro la Juve ha dimostrato di essere una squadra molto ostica. Però sulla lotta scudetto voglio aggiungere una cosa".    

Prego. "Sicuramente un secondo posto non sarebbe addebitabile all'eventuale mancato rinnovo di Sarri. Se il Napoli arriva secondo, la cosa più probabile a questo punto, è perchè non ha una rosa che gli ha consentito di arrivare fino in fondo. Cosa ampiamente prevedibile, infatti ho trovato ingenorose ed esagerate alcune critiche fatte a Sarri in questi giorni. Si continua ad adottare la politica dello struzzo da parte degli addetti ai lavori perchè non si vuol capire che questa è una squadra che non ha 18-19 elementi importanti e che ha perso due giocatori importanti come Ghoulam e Milik, che avrebbero dato maggior qualità e più turnover. Secondo me, per esempio, la rosa di Roma e Inter, nei 18-19 uomini, non è assolutamente inferiore a quella del Napoli. Basta vedere gli stipendi che pagano Roma e Inter alle riserve. E gli stipendi sono frutto di una carriera, non è che nerazzurri e giallorossi regalano i soldi. Il distacco di punti che il Napoli ha da Roma e Inter è frutto del grande lavoro dell'allenatore. Sarri viene criticato, ma ha fatto 10 punti in più dello scorso anno senza avere risorse nuove dal mercato, anzi con un Ghoulam in meno, e non è colpa sua se la Juventus ha fatto ancora quattro punti in più dell'anno scorso. Perchè i bianconeri hanno un fatturato di gran lunga superiore a quello del Napoli. Quando Sarri parla di fatturato sono tutti pronti a prenderlo per i fondelli, poi se lo fa la Juventus quando perde con il Real è giusto. O vale sempre o non vale mai. Per me il discorso tiene. Ha ragione Allegri, perchè il Real si può permettere gente come Bale o Isco in panchina, ma quindi ha ragione anche Sarri quando parla della differenza tra la sua squadra e la Juventus". 

A proposito di Ghoulam, c'è il Manchester su di lui. "Sì, è un fuoriclasse e nonostate l'infortunio resta un uomo mercato. Lo United continua a farci un pensiero. Tra ottobre e novembre c'era già un mezzo accordo con Mendes regista per portare Grimaldo in azzurro e Ghoulam a Manchester, ma ancora da tutto da capire". 

L'ultima sul calciomercato: la situazione portiere. "Il Napoli vuole Leno, resta lui il primo della lista degli azzurri. Se Leno, però, non dovesse essere convinto perchè l'Atletico Madrid può offrirgli più soldi, il Napoli sonda le altre piste. Se dovesse saltare Leno, il nome più caldo è Rui Patricio, che è stato trattato anche quest'estate quando Reina sembrava dovesse andare al Paris Saint Germain. Con il portoghese proseguono i contatti e se il Napoli nei prossimi giorni capisse che Leno è interessato da altre squadre potrebbe esserci anche un'accelerazione. Perin potrebbe essere una soluzione se il Napoli dovesse cambiare allenatore. Se resta Sarri, ho qualche dubbio, perchè so che il tecnico stima molto Perin tra i pali ma ha qualche dubbio sui piedi". 

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di Napoli Magazine

06/04/2024 - 20:25

La corsa scudetto, il futuro di Sarri e un po' di calcio mercato. Questi i temi trattati con l'esperto di mercato della Rai Ciro Venerato.  

Si parla nelle ultime di ore di offerte ricevute da Sarri. "Sicuramente è vero che Sarri è nel listino di molte squadre: Zenit, Monaco, Chelsea, Tottenham e Arsenal sicuramente. Non mi risulta, però, nessuna accelerazione di questi club, nè offerte ufficiali. Sono squadre che pensano ad un cambio di allenatore e che Sarri è nella lista, ma non è detto che diventi il numero uno della lista. Il Monaco è sicuramente interessato, Mendes sicuramente avrà parlato bene di Sarri di Sarri al magnate russo patron dei monegaschi. Lo Zenit potrebbe perdere Mancini che può andare in Nazionale e già ci provò la scorsa estate e ci potrebbe riprovare. Meno calde, al momento, ma non da escludere le piste inglesi. Per la panchina del Chelsea c'è Luis Enrique un po' più avanti, dall'Arsenal non è detto che vada via Wenger e comunque ci sono anche Allegri e Ancelotti e la situazione del Tottenham è tutta da capire".

Come si comporteranno De Laurentiis e Sarri di fronte a questa situazione?"Quando il patron tornerà dagli Stati Uniti potrebbe esserci un quadro più chiaro perchè magari le squadre interessate a Sarri potrebbero decidersi a cambiare allenatore e puntare sull'allenatore toscano, oppure no. Credo che entrambe stiano aspettando il momento giusto per l'incontro perchè in questo momento, per motivi diversi, non conviene a nessuno dei due fare il primo passo. De Laurentiis non vuol far la prima mossa perchè aspetta di capire se Sarri ha qualche offerta, così potrebbe offrire un contratto ad una cifra che non è quella che sogna Sarri, che si avvicina ai 4 milioni. A sua volta Sarri aspetta perchè prima di firmare il contratto vuol vedere se dovesse arrivare un'offerta importante da uno di questi club molto più ricchi del Napoli che potrebbero offrirgli fino a 6 milioni". 

Passiamo al campionato, azzurri ora a -4. Ritieni ancora possibile lo scudetto? "E' molto difficile. Gli azzurri hanno il diritto e il dovere di giocarsela fino in fondo. Recuperare i quattro punti di vantaggio, però, è molto dura. In questo momento, confrontando i calendari, Sarri metterebbe la firma per arrivare a -4 allo scontro diretto e non aumentare il distacco. Il Napoli dovrà giocare con il Milan, che contro la Juve ha dimostrato di essere una squadra molto ostica. Però sulla lotta scudetto voglio aggiungere una cosa".    

Prego. "Sicuramente un secondo posto non sarebbe addebitabile all'eventuale mancato rinnovo di Sarri. Se il Napoli arriva secondo, la cosa più probabile a questo punto, è perchè non ha una rosa che gli ha consentito di arrivare fino in fondo. Cosa ampiamente prevedibile, infatti ho trovato ingenorose ed esagerate alcune critiche fatte a Sarri in questi giorni. Si continua ad adottare la politica dello struzzo da parte degli addetti ai lavori perchè non si vuol capire che questa è una squadra che non ha 18-19 elementi importanti e che ha perso due giocatori importanti come Ghoulam e Milik, che avrebbero dato maggior qualità e più turnover. Secondo me, per esempio, la rosa di Roma e Inter, nei 18-19 uomini, non è assolutamente inferiore a quella del Napoli. Basta vedere gli stipendi che pagano Roma e Inter alle riserve. E gli stipendi sono frutto di una carriera, non è che nerazzurri e giallorossi regalano i soldi. Il distacco di punti che il Napoli ha da Roma e Inter è frutto del grande lavoro dell'allenatore. Sarri viene criticato, ma ha fatto 10 punti in più dello scorso anno senza avere risorse nuove dal mercato, anzi con un Ghoulam in meno, e non è colpa sua se la Juventus ha fatto ancora quattro punti in più dell'anno scorso. Perchè i bianconeri hanno un fatturato di gran lunga superiore a quello del Napoli. Quando Sarri parla di fatturato sono tutti pronti a prenderlo per i fondelli, poi se lo fa la Juventus quando perde con il Real è giusto. O vale sempre o non vale mai. Per me il discorso tiene. Ha ragione Allegri, perchè il Real si può permettere gente come Bale o Isco in panchina, ma quindi ha ragione anche Sarri quando parla della differenza tra la sua squadra e la Juventus". 

A proposito di Ghoulam, c'è il Manchester su di lui. "Sì, è un fuoriclasse e nonostate l'infortunio resta un uomo mercato. Lo United continua a farci un pensiero. Tra ottobre e novembre c'era già un mezzo accordo con Mendes regista per portare Grimaldo in azzurro e Ghoulam a Manchester, ma ancora da tutto da capire". 

L'ultima sul calciomercato: la situazione portiere. "Il Napoli vuole Leno, resta lui il primo della lista degli azzurri. Se Leno, però, non dovesse essere convinto perchè l'Atletico Madrid può offrirgli più soldi, il Napoli sonda le altre piste. Se dovesse saltare Leno, il nome più caldo è Rui Patricio, che è stato trattato anche quest'estate quando Reina sembrava dovesse andare al Paris Saint Germain. Con il portoghese proseguono i contatti e se il Napoli nei prossimi giorni capisse che Leno è interessato da altre squadre potrebbe esserci anche un'accelerazione. Perin potrebbe essere una soluzione se il Napoli dovesse cambiare allenatore. Se resta Sarri, ho qualche dubbio, perchè so che il tecnico stima molto Perin tra i pali ma ha qualche dubbio sui piedi". 

Fonte: TuttoNapoli