Cultura & Gossip
A POZZUOLI - Mille attori a Villa Avellino per il casting di Enzo Acri
23.03.2017 18:08 di Napoli Magazine

Mille persone, a Pozzuoli, in fila per ore con un solo grande sogno : diventare attori. Non importa se solo per una comparsa o, magari, per un ruolo da protagonista. Il fascino del grande schermo conquista tutti, a tutte le età. 
Ed ecco spiegato allora il successo del casting per Donna di Rispetto, il nuovo film che il regista napoletano Enzo Acri si appresta a girare partendo dalla trama del suo libro omonimo, pubblicato nel 2012 da Rogiosi. 
Una storia forte, come tutte quelle di Acri che al suo attivo vanta già diversi titoli come Un Camorrista Perbene, Nisida e, nei mesi scorsi, Migranti.
La storia di Maria, una donna forte e volitiva che inizia un percorso di riscatto dalla brutalità e dalla sopraffazione, ha attirato infatti tantissime ragazze che sperano di poterne vestire i panni nella pellicola prodotta da Antracine (produttore esecutivo Eduardo Angelini) e promossa in collaborazione con Key Bank, la società di barter o moneta complementare di Angelo Marciano. 
E’ il caso di attrici già in carriera come Marianna Pepe, divenuta protagonista dell’ultimo film di Acri proprio dopo aver partecipato da neofita al relativo casting. O, ancora, di Iole Casalini già apprezzata in pellicole del grande schermo come Era giovane e aveva gli occhi chiari così come in serie tv come Sirene, di prossima uscita. E poi, ancora, tantissimi appassionati ed appassionate in cerca di gloria, o anche solo di fare un’esperienza diversa dal solito e provenienti da Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Calabria, Puglia e Sicilia.
“Mi aspettavo un buon riscontro - ha commentato Enzo Acri, pioniere del cinema digitale - ma forse non così tanto. Il personaggio femminile che cerchiamo deve essere in grado di emozionare e suscitare rispetto, quello che si vedrà in sala sarà un racconto nel quale scoprire all’unisono la società rurale dell’immediato dopoguerra e la storia di una donna certamente fuori dal comune. Ma al suo fianco e intorno a lei ci saranno naturalmente anche tanti altri personaggi, di primo piano e non ma pur sempre importanti ai fini della storia. Insomma, la cast list è aperta e del resto non è un caso se abbiamo già ricevuto riconoscimenti anche in America".
Donna di Rispetto, come già Migranti, oltre a rispecchiare il neorealismo degli anni '50 e '60 rappresenta del resto anche un esperimento innovativo per il mondo del cinema visto che sarà prodotto in cambio merce ovvero sfruttando la modalità del baratto aziendale che consentirà quindi ad Acri di beneficiare di beni e servizi in modalità barter. “Un sistema già molto in uso in America - spiega l’Ad Angelo Marciano - ma che in Italia stenta a decollare. Anche per questo stiamo puntando molto sul segmento culturale, certi di poter così abbracciare un pubblico più adatto”  
 

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A POZZUOLI - Mille attori a Villa Avellino per il casting di Enzo Acri

di Napoli Magazine

23/03/2024 - 18:08

Mille persone, a Pozzuoli, in fila per ore con un solo grande sogno : diventare attori. Non importa se solo per una comparsa o, magari, per un ruolo da protagonista. Il fascino del grande schermo conquista tutti, a tutte le età. 
Ed ecco spiegato allora il successo del casting per Donna di Rispetto, il nuovo film che il regista napoletano Enzo Acri si appresta a girare partendo dalla trama del suo libro omonimo, pubblicato nel 2012 da Rogiosi. 
Una storia forte, come tutte quelle di Acri che al suo attivo vanta già diversi titoli come Un Camorrista Perbene, Nisida e, nei mesi scorsi, Migranti.
La storia di Maria, una donna forte e volitiva che inizia un percorso di riscatto dalla brutalità e dalla sopraffazione, ha attirato infatti tantissime ragazze che sperano di poterne vestire i panni nella pellicola prodotta da Antracine (produttore esecutivo Eduardo Angelini) e promossa in collaborazione con Key Bank, la società di barter o moneta complementare di Angelo Marciano. 
E’ il caso di attrici già in carriera come Marianna Pepe, divenuta protagonista dell’ultimo film di Acri proprio dopo aver partecipato da neofita al relativo casting. O, ancora, di Iole Casalini già apprezzata in pellicole del grande schermo come Era giovane e aveva gli occhi chiari così come in serie tv come Sirene, di prossima uscita. E poi, ancora, tantissimi appassionati ed appassionate in cerca di gloria, o anche solo di fare un’esperienza diversa dal solito e provenienti da Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Calabria, Puglia e Sicilia.
“Mi aspettavo un buon riscontro - ha commentato Enzo Acri, pioniere del cinema digitale - ma forse non così tanto. Il personaggio femminile che cerchiamo deve essere in grado di emozionare e suscitare rispetto, quello che si vedrà in sala sarà un racconto nel quale scoprire all’unisono la società rurale dell’immediato dopoguerra e la storia di una donna certamente fuori dal comune. Ma al suo fianco e intorno a lei ci saranno naturalmente anche tanti altri personaggi, di primo piano e non ma pur sempre importanti ai fini della storia. Insomma, la cast list è aperta e del resto non è un caso se abbiamo già ricevuto riconoscimenti anche in America".
Donna di Rispetto, come già Migranti, oltre a rispecchiare il neorealismo degli anni '50 e '60 rappresenta del resto anche un esperimento innovativo per il mondo del cinema visto che sarà prodotto in cambio merce ovvero sfruttando la modalità del baratto aziendale che consentirà quindi ad Acri di beneficiare di beni e servizi in modalità barter. “Un sistema già molto in uso in America - spiega l’Ad Angelo Marciano - ma che in Italia stenta a decollare. Anche per questo stiamo puntando molto sul segmento culturale, certi di poter così abbracciare un pubblico più adatto”