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LIBRI - Presentazione di "Minchia di mare", il tardivo ma sorprendente esordio di Arturo Belluardo da Iocisto
24.02.2017 11:31 di Napoli Magazine

Sabato 25 febbraio 2017 ore 18:30 A iocisto la libreria di tutti in Via Cimarosa, 20 (Piazza Fuga) Presentazione di "Minchia di mare" di Arturo Belluardo Elliot edizioni

 

"Peter Parker era il mio eroe. Quel caruso un po’ minchia di mare, pigghiato pu’ culu dai suoi compagni di scuola (un po’ come ammìa, ’nzomma). Quel caruso un po’ minchia di mare che riceve grandi poteri e grandi responsabilità dal morso di un ragno. Quel caruso un po’ minchia di mare che diventa un eroe perché ci ammazzano so zi". Ora: io ero solo un po’ minchia di mare, non avevo grandi poteri e purtroppo mio padre non era morto. Davide vive nella borgata di una piccola città siciliana, una provincia avvolta nei suoi miseri rituali: la processione dell’Addolorata, la gara di sosia di Raffaella Carrà, le sanguisughe per i salassi, la perdita della verginità con le prostitute del lungomare. Una provincia in cui l’attualità degli anni Settanta filtra attraverso la televisione e i giornali, ma rimanendo in sottofondo, mai protagonista.

 

Con la musicalità della lingua siciliana, Arturo Belluardo ci accompagna in uno scavo agrodolce dell’archeologia sentimentale, tra comicità e tragedia, per costruire un romanzo di formazione di grande originalità. A.B. è nato e cresciuto a Siracusa, ma vive a Roma con due donne e due gatti. Il suo romanzo Il ballo del debuttante è stato segnalato al Premio Calvino 2016. Le sue storie sono state pubblicate su «Lo Straniero», «Buduàr», «Succedeoggi» e «Mag O» e in antologie edite da Nottetempo e dal Goethe Institut.

 

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LIBRI - Presentazione di "Minchia di mare", il tardivo ma sorprendente esordio di Arturo Belluardo da Iocisto

di Napoli Magazine

24/02/2024 - 11:31

Sabato 25 febbraio 2017 ore 18:30 A iocisto la libreria di tutti in Via Cimarosa, 20 (Piazza Fuga) Presentazione di "Minchia di mare" di Arturo Belluardo Elliot edizioni

 

"Peter Parker era il mio eroe. Quel caruso un po’ minchia di mare, pigghiato pu’ culu dai suoi compagni di scuola (un po’ come ammìa, ’nzomma). Quel caruso un po’ minchia di mare che riceve grandi poteri e grandi responsabilità dal morso di un ragno. Quel caruso un po’ minchia di mare che diventa un eroe perché ci ammazzano so zi". Ora: io ero solo un po’ minchia di mare, non avevo grandi poteri e purtroppo mio padre non era morto. Davide vive nella borgata di una piccola città siciliana, una provincia avvolta nei suoi miseri rituali: la processione dell’Addolorata, la gara di sosia di Raffaella Carrà, le sanguisughe per i salassi, la perdita della verginità con le prostitute del lungomare. Una provincia in cui l’attualità degli anni Settanta filtra attraverso la televisione e i giornali, ma rimanendo in sottofondo, mai protagonista.

 

Con la musicalità della lingua siciliana, Arturo Belluardo ci accompagna in uno scavo agrodolce dell’archeologia sentimentale, tra comicità e tragedia, per costruire un romanzo di formazione di grande originalità. A.B. è nato e cresciuto a Siracusa, ma vive a Roma con due donne e due gatti. Il suo romanzo Il ballo del debuttante è stato segnalato al Premio Calvino 2016. Le sue storie sono state pubblicate su «Lo Straniero», «Buduàr», «Succedeoggi» e «Mag O» e in antologie edite da Nottetempo e dal Goethe Institut.