Cultura & Gossip
SPETTACOLI - Agenda settimanale dal 23 al 29 aprile 2018 in Campania, programmata dal Circuito Teatro Pubblico Campano
20.04.2018 10:49 di Napoli Magazine

Teatro Umberto di Nola

info 0818231622

Venerdì 27 aprile, ore 20.45

 

Teatro Italia di Acerra

Info 0818857258, 3333155417

Sabato 28 aprile, ore 20.30

 

Teatro S. Alfonso Maria de’ Liguori di Pagani

Info 0815158061, 3381890767

Domenica 29 aprile, ore 18.30

 

Teatro Diana srl

presenta

 

Serena Autieri, Tosca D’Aquino in

 

Ingresso indipendente

commedia in due atti di Maurizio de Giovanni

 

con Giovanni Scifoni, Biancamaria Lelli

 

con la partecipazione di Pierluigi Misasi e Fioretta Mari

 

costumi Giuseppe Fontani,

scene Luigi Ferrigno

 

regia Vincenzo Incenzo

 

Scrittore napoletano di fama internazionale, Maurizio de Giovanni, autori di numerosi libri di successo dalla serie del “Il Commissario Ricciardi” fino a “I bastardi di Pizzofalcone” fiction di strepitoso successo su Raiuno in questa stagione televisiva, è, per la prima volta, autore di un’inedita commedia  in due atti.

La storia ha come protagonista Massimo, quarantenne impiegato in un’azienda privata in attesa di promozione, il quale vive in un appartamentino con ingresso indipendente e che spesso presta al proprio “capo”, Ludovico, per i suoi incontri con l’amante, Rosalba.

Una sera, al rientro dopo il via libera del superiore, Massimo incontra Rosalba che ha deciso di non andarsene più dall’appartamento per costringere l’amante a lasciare la moglie Giuliana, dopo anni di promesse non mantenute. Massimo è in grande difficoltà, anche per l’arrivo della fidanzata Valeria, diffidente e moralista, che attende la promozione di Massimo per sposarlo.

Per cercare di risolvere la situazione arrivano Ludovico e successivamente sua moglie, apparentemente ignara della relazione. Da quel momento si snodano una serie di confronti e di equivoci, in esito ai quali Ludovico e Giuliana e soprattutto Massimo, Valeria e Rosalba, apriranno gli occhi sulla realtà delle proprie vite e sul vero valore delle relazioni, prendendo decisioni impreviste, ma fondamentali per il loro futuro.

 

 

Teatro Comunale Costantino Parravano di Caserta

info 0823444051

Da venerdì 27 a domenica 29 aprile

(feriali ore 20.45, domenica ore 18.00)

 

Nuovo Teatro

diretta da Marco Balsamo

in coproduzione con Fondazione Teatro della Toscana

 presentano

 

Luigi Lo Cascio, Sergio Rubini in

 

Delitto/Castigo

adattamento teatrale di Sergio Rubini e Carla Cavalluzzi

 

con Francesco Bonomo, Francesca Pasquini

 

e con G.U.P. Alcaro

 

voci

Federico Benvenuto, Simone Borrelli, Edoardo Coen, Alessandro Minati

 

scene Gregorio Botta, costumi Antonella D'Orsi

musiche Giuseppe Vadalà, progetto sonoro G.U.P. Alcaro

luci Luca Barbati, Tommaso Toscano

regista collaboratore Gisella Gobbi

 

regia Sergio Rubini

 

Vertigine e disagio accompagnano il lettore di Delitto e Castigo. La vertigine di essere finiti dentro l’ossessione di una voce che individua nell’omicidio la propria e unica affermazione di esistenza. E quindi il delitto come specchio del proprio limite e orizzonte necessario da superare per l’autoaffermazione del sé.

Un conflitto che crea una febbre, una scissione, uno sdoppiamento; un omicidio che produce un castigo, un’arma a doppio taglio. Come è la scrittura del romanzo, dove la realtà, attraverso il racconto in terza persona, è continuamente interrotta e aggredita dalla voce pensiero, in prima, del protagonista.

Ed è proprio questa natura bitonale di Delitto e Castigo a suggerire la possibilità di portarlo in scena attraverso una lettura a due voci. Sergio Rubini e Luigi Lo Cascio sono le due voci dell'opera e trascinano il pubblico nel racconto, facendo vivere in prima persona l'ossessione del protagonista.

Delitto e Castigo, l'opera più letta e conosciuta di Dostoevskij, racconta il tormento di Rodiòn Romànovic Raskòl’nikov, un giovane poverissimo e strozzato dai debiti, che uccide una vecchia e meschina usuraia.

Nel romanzo è evidente il conflitto interiore del protagonista, che crea in lui una scissione; ne viviamo i lucidi ragionamenti, in cui si rifiuta di provare rimorso, per dimostrare a se stesso di appartenere alla categoria di quelli che lui definisce i “napoleonici”, i grandi uomini, le menti superiori dalle idee rivoluzionarie, autorizzati a vivere e agire al di sopra della legge comune, perché tutte le loro azioni, anche quelle condannate dalla morale, hanno come fine ultimo il bene collettivo.

Tenta di convincersi che l'omicidio della vecchia usuraia, poiché ha liberato dal giogo molti poveri creditori e eliminato dalla faccia della terra un essere maligno, non solo non è condannabile e non dovrebbe procurargli alcun pentimento, ma costituisce la dimostrazione stessa della sua appartenenza ad una categoria superiore.

Dall'altro lato, però, viviamo il lento affiorare in lui della consapevolezza di non riuscire a sfuggire ai sensi di colpa e al terrore di essere scoperto: deve rassegnarsi, alla fine, di essere non già un grande uomo, ma un “pidocchio”, e, come tale, di meritare una punizione.

 

 

Teatro Diana/Sala Pasolini di Salerno

Info 089662141

Giovedì 26 aprile, ore 21.00

 

INTERNATIONAL JAZZ SALERNO

direzione artistica Stefano Giuliano

 

Chihiro Yamanaka Trio Female

 

Chihiro Yamanaka piano, fender rhodes, keys

Ilaria Capalbo acoustic&electric bass

Karen Teperberg drums

 

Si chiude a Salerno, al Teatro Pasolini, in esclusiva per la Campania, l’ultima tappa del tour primaverile della straordinaria pianista Chihiro Yamanaka con una sezione ritmica tutta al femminile di grande impatto. Dieci le date tra Germania e Italia di questo tour per poi celebrare come main artist  l’international jazz day il 30 aprire a Tokyo insieme ad Herbie Hancock .

Nativa di Tokyo ma residente a NY, Yamanaka si è’ imposta come una delle pianiste più importanti del jazz contemporaneo, dodici dischi su Verve Rec e da tre anni sulla prestigiosa Blue Note Records.

Ha suonato con Oscar Peterson (suo maestro), Clark Terry,Ahmad Jamal, George Russell, Herbie Hancock, George Benson, Esperanza Spalding etc, in trio, con Orchestra e in piano solo, la sua musica è come un fiume in piena.

Swing, ritmo, fender rhodes sparsi tra le pieghe dei suoi brani. Una giostra infinita di soluzioni musicali mai scontate, sorprendenti. Il tutto condito da una tecnica pianistica invidiabile e da uno stile impeccabile. Così capita che la musica di  Yamanaka si ascolti che è un piacere, tra standard e temi originali che sanno farsi apprezzare.

 

 

Teatro Diana/Sala Pasolini di Salerno

Info 089662141

Venerdì 27 aprile, ore 21.00

 

ILTEATROINGIALLO

Il sapore del delitto

cene/spettacolo ispirate al romanzo

 

Gli Ipocriti Melina Balsamo

presenta

 

Alba

liberamente ispirato a Morte in ascensore di Cornell Woolrich

drammaturgia Antonio Marfella

direzione artistica Claudio Di Palma

 

con

Felice Avella, Andrea Bloise, Fortuna Capasso  Mario De Caro,

Germana Di Marino, Gaetano Fasanaro, Luigi Fortino

 

progetto video Davide Scognamiglio

 

Può capitare d’essere condotti, al ritmo d’una placida orchestrina jazz che preservi dall’angoscia dei silenzi, oltre il livello del piano terra programmato. È raro, eppur non impossibile che accada: uno strappo, un’improvvisa accelerata, nessuna musica più a coprire la vertigine del vuoto, infine lo schianto, un’esplosione di oscurità e frammenti, il buio.

È quanto accade ai protagonisti di questa vicenda, accomunati dal precipitare dell’ascensore che, dai piani alti d’un grattacielo, avrebbe dovuto condurli al pian terreno.

Invece, quel giorno, la cabina arresta la sua corsa negli oscuri sotterranei del palazzo.

Sotto shock, terrorizzati, fra crisi di panico e sforzi di lucidità, i malcapitati, invocano soccorsi. Sembrerebbero tutti incolumi, ma invece, nel frastuono delle caotiche operazioni di recupero, ci si accorge che la tribolata esistenza della giovane Alba ha trovato la sua fine.

A non volersi rassegnare allo sconcertante epilogo delle indagini seguite all’incredibile morte, il padre della ragazza: un ricco imprenditore senza scrupoli, che, circa un anno dopo l’episodio, convoca a sè i cinque perfetti sconosciuti che avevano condiviso, con l’amatissima figlia, gli ultimi istanti della sua breve e infelice vita.

 Un aperitivo, una pietanza e un dessert, sono le portate della cena a cui i cinque superstiti della vicenda sono garbatamente costretti dal gentile Anfitrione. Il convivio però si trasformerà in una spietata caccia al presunto, possibile assassino di Alba. 

Realizzazione menù, mise en place e servizio  a cura della Cooperativa Enogastronomica

"Roberto Virtuoso" con il supporto degli  studenti dell'indirizzo enogastronomico e di sala

vendita dell’IPSEOA “Roberto Virtuoso” impegnati in attività di ASL

Spettacolo a numero chiuso per max 50 spettatori con prenotazione obbligatoria. Posto unico comprensivo di cena € 25,00.

 

 

Teatro Diana/Sala Pasolini di Salerno

Info 089662141

Domenica 29 aprile, ore 11.30

 

APERIMOZART

direzione artistica M.to Jole Barbarini

 

M.to Carlo Monticelli Cuggiò

recital pianistico

consegna dei Golden Mozart Award e aperitivo

 

“Reincarnazione pianistica – L’Arte dell’ Improvvisazione”

Variazioni e improvvisazioni su :  

 

La Canzone Classica napoletana

Bovio/Tagliaferri/Valente  Passione  - Russo/Di Capua   I’ te vurria vasa’  - Totò Malafemmena 

Di Giacomo/Costa  Era de maggio  - Califano/Cannio   ‘O surdato ‘nnammurato  

 

Le colonne sonore internazionali tratte dai films 

W. Kilar    Schindler’s list  - Hrebinka/Ferraris  Oci Ciornie  - E. Morricone  La leggenda del pianista sull’ oceano 

H. Mancini   The pink panther  

  

L’ America degli anni d’ oro 

G. Gershwin  The man I love - Embraceable you  - V. Youmans  Tea for two  - R. Rodgers - L. Hart       Blue moon 

K. Porter   Night and Day  - H. Arlen   Over the rainbow  

 

I Grandi Classici

N. Paganini :    Capriccio n. 24  - J. ed E. Strauss :  Pizzicato polka     - S. Rachmaninoff : Polka a Vassilj 

A. Piazzolla  “Ave Maria”  - M.De Falla  “Danza rituale del fuoco”     

 

Nasce a Napoli nel 1964. All'età di nove anni è stato premiato con medaglia d'argento ad un Concorso Nazionale Pianistico presentando proprie composizioni. All'età di dieci anni ha iniziato la carriera concertistica che l’ha visto e lo vede tutt'ora impegnato in recitals e concerti in diversi Paesi del Mondo.

All'età di soli quindici anni ha conseguito il Diploma di Idoneità a Maestro Direttore Strumentatore di Banda e nel contempo il Corso Inferiore di Composizione presso il Conservatorio di Parma.

Ha studiato Direzione di Coro con il M. Romano Gandolfi ed ha diretto numerosi Cori polifonici in Italia e all’estero. Ha studiato pianoforte con Aida Fino, Roberto Stefanoni, Roberto Cappello, Angela Morrone e Giuseppe Massaglia diplomandosi dopo soli sei anni di studio e ottenendo il massimo dei voti presso il Conservatorio D. Cimarosa di Benevento.Ha seguito Corsi di Alto Perfezionamento pianistico in Italia e Francia con Giuseppe Massaglia e Arturo Benedetti Michelangeli. Al suo attivo centinaia tra Concerti pianistici in qualità di solista ,Maestro Accompagnatore al pianoforte e Direttore d’ Orchestra.

Insignito di Medaglia d'oro Premio "Foyer des Artistes"1993 per la Direzione d'Orchestra.

Fondatore e Direttore Artistico e Musicale Stabile della Nuova Philarmonica Straussiana Italiana. Fondatore e Direttore del Coro e Orchestra Giovanile del M.I.U.R. fino alla data del suo scioglimento nonché del Coro Polifonico Multietnico con il quale ha partecipato, quale unica rappresentanza italiana, al Festival Internazionale delle Arti di Tjanjin ( Cina ) nel 2009.

Particolarmente esperto nell’applicazione dell’Informatica alla Musica, ha collaborato come coarrangiatore in produzioni di livello internazionale ; tra le più importanti, la promozione di un disco con Amy Stewart. Ha composto Sonate per Strumenti vari, Brani di Musica da Camera, di Musica New Age, colonne sonore per films ,documentari e spettacoli teatrali. Ha approfondito il Jazz ed in particolar modo il blues e lo swing negli Stati Uniti.

 

Tra le più recenti esibizioni la Direzione dell’Orchestra Sinfonica di Roma e del Lazio, la Direzione del Concerto per la Notte dei Musei a Roma nel maggio 2009. La direzione delle due Orchestra Giovanili più importanti negli Stati Uniti: La “Concordia Wind Simphony Orchestra” ed la “Los Gatos “2011 . Nonchè una tournèe negli Stati Uniti,Norvegia,Olanda e Spagna in qualità di Pianista Concertista e Maestro Accompagnatore al pianoforte dei 3 Tenori Italiani. Nel luglio 2013 e nel gennaio 2014 ha tenuto due Concerti lirico/pianistici da solista e come Maestro Accompagnatore al Pianoforte del Soprano

madrileno Monica Lùz, presso diverse e prestigiose Sedi concertistiche istituzionali spagnole tra cui La Escuela Superior de Canto di Madrid (il locale Conservatorio di Musica). E’ profondo conoscitore della Musica americana degli anni ’30, ’40 e ’50 e tra i pianisti più eclettici.  Recente la sua scelta di dedicarsi anche a tenere Masterclass sulla Canzone Napoletana, sull’ Operetta e sull’ Opera lirica italiana, presso Sedi Istituzionali Musicali italiane come il la Fondazione madrilena “Casa de Granada en Madrid” (anni 2014 e 2015), la Escuela Superior de Canto di Madrid ( Concerto nel 2014 ), il Conservatorio di Musica di Verona, insieme al Soprano Cecilia Gasdia ( gennaio 2016 ) il Conservatorio di Musica di Foggia (maggio 2016), nonché una Masterclass di Pianoforte presso l'Istituto Italiano di Cultura di Vienna (febbraio 2016) .

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di Napoli Magazine

20/04/2024 - 10:49

Teatro Umberto di Nola

info 0818231622

Venerdì 27 aprile, ore 20.45

 

Teatro Italia di Acerra

Info 0818857258, 3333155417

Sabato 28 aprile, ore 20.30

 

Teatro S. Alfonso Maria de’ Liguori di Pagani

Info 0815158061, 3381890767

Domenica 29 aprile, ore 18.30

 

Teatro Diana srl

presenta

 

Serena Autieri, Tosca D’Aquino in

 

Ingresso indipendente

commedia in due atti di Maurizio de Giovanni

 

con Giovanni Scifoni, Biancamaria Lelli

 

con la partecipazione di Pierluigi Misasi e Fioretta Mari

 

costumi Giuseppe Fontani,

scene Luigi Ferrigno

 

regia Vincenzo Incenzo

 

Scrittore napoletano di fama internazionale, Maurizio de Giovanni, autori di numerosi libri di successo dalla serie del “Il Commissario Ricciardi” fino a “I bastardi di Pizzofalcone” fiction di strepitoso successo su Raiuno in questa stagione televisiva, è, per la prima volta, autore di un’inedita commedia  in due atti.

La storia ha come protagonista Massimo, quarantenne impiegato in un’azienda privata in attesa di promozione, il quale vive in un appartamentino con ingresso indipendente e che spesso presta al proprio “capo”, Ludovico, per i suoi incontri con l’amante, Rosalba.

Una sera, al rientro dopo il via libera del superiore, Massimo incontra Rosalba che ha deciso di non andarsene più dall’appartamento per costringere l’amante a lasciare la moglie Giuliana, dopo anni di promesse non mantenute. Massimo è in grande difficoltà, anche per l’arrivo della fidanzata Valeria, diffidente e moralista, che attende la promozione di Massimo per sposarlo.

Per cercare di risolvere la situazione arrivano Ludovico e successivamente sua moglie, apparentemente ignara della relazione. Da quel momento si snodano una serie di confronti e di equivoci, in esito ai quali Ludovico e Giuliana e soprattutto Massimo, Valeria e Rosalba, apriranno gli occhi sulla realtà delle proprie vite e sul vero valore delle relazioni, prendendo decisioni impreviste, ma fondamentali per il loro futuro.

 

 

Teatro Comunale Costantino Parravano di Caserta

info 0823444051

Da venerdì 27 a domenica 29 aprile

(feriali ore 20.45, domenica ore 18.00)

 

Nuovo Teatro

diretta da Marco Balsamo

in coproduzione con Fondazione Teatro della Toscana

 presentano

 

Luigi Lo Cascio, Sergio Rubini in

 

Delitto/Castigo

adattamento teatrale di Sergio Rubini e Carla Cavalluzzi

 

con Francesco Bonomo, Francesca Pasquini

 

e con G.U.P. Alcaro

 

voci

Federico Benvenuto, Simone Borrelli, Edoardo Coen, Alessandro Minati

 

scene Gregorio Botta, costumi Antonella D'Orsi

musiche Giuseppe Vadalà, progetto sonoro G.U.P. Alcaro

luci Luca Barbati, Tommaso Toscano

regista collaboratore Gisella Gobbi

 

regia Sergio Rubini

 

Vertigine e disagio accompagnano il lettore di Delitto e Castigo. La vertigine di essere finiti dentro l’ossessione di una voce che individua nell’omicidio la propria e unica affermazione di esistenza. E quindi il delitto come specchio del proprio limite e orizzonte necessario da superare per l’autoaffermazione del sé.

Un conflitto che crea una febbre, una scissione, uno sdoppiamento; un omicidio che produce un castigo, un’arma a doppio taglio. Come è la scrittura del romanzo, dove la realtà, attraverso il racconto in terza persona, è continuamente interrotta e aggredita dalla voce pensiero, in prima, del protagonista.

Ed è proprio questa natura bitonale di Delitto e Castigo a suggerire la possibilità di portarlo in scena attraverso una lettura a due voci. Sergio Rubini e Luigi Lo Cascio sono le due voci dell'opera e trascinano il pubblico nel racconto, facendo vivere in prima persona l'ossessione del protagonista.

Delitto e Castigo, l'opera più letta e conosciuta di Dostoevskij, racconta il tormento di Rodiòn Romànovic Raskòl’nikov, un giovane poverissimo e strozzato dai debiti, che uccide una vecchia e meschina usuraia.

Nel romanzo è evidente il conflitto interiore del protagonista, che crea in lui una scissione; ne viviamo i lucidi ragionamenti, in cui si rifiuta di provare rimorso, per dimostrare a se stesso di appartenere alla categoria di quelli che lui definisce i “napoleonici”, i grandi uomini, le menti superiori dalle idee rivoluzionarie, autorizzati a vivere e agire al di sopra della legge comune, perché tutte le loro azioni, anche quelle condannate dalla morale, hanno come fine ultimo il bene collettivo.

Tenta di convincersi che l'omicidio della vecchia usuraia, poiché ha liberato dal giogo molti poveri creditori e eliminato dalla faccia della terra un essere maligno, non solo non è condannabile e non dovrebbe procurargli alcun pentimento, ma costituisce la dimostrazione stessa della sua appartenenza ad una categoria superiore.

Dall'altro lato, però, viviamo il lento affiorare in lui della consapevolezza di non riuscire a sfuggire ai sensi di colpa e al terrore di essere scoperto: deve rassegnarsi, alla fine, di essere non già un grande uomo, ma un “pidocchio”, e, come tale, di meritare una punizione.

 

 

Teatro Diana/Sala Pasolini di Salerno

Info 089662141

Giovedì 26 aprile, ore 21.00

 

INTERNATIONAL JAZZ SALERNO

direzione artistica Stefano Giuliano

 

Chihiro Yamanaka Trio Female

 

Chihiro Yamanaka piano, fender rhodes, keys

Ilaria Capalbo acoustic&electric bass

Karen Teperberg drums

 

Si chiude a Salerno, al Teatro Pasolini, in esclusiva per la Campania, l’ultima tappa del tour primaverile della straordinaria pianista Chihiro Yamanaka con una sezione ritmica tutta al femminile di grande impatto. Dieci le date tra Germania e Italia di questo tour per poi celebrare come main artist  l’international jazz day il 30 aprire a Tokyo insieme ad Herbie Hancock .

Nativa di Tokyo ma residente a NY, Yamanaka si è’ imposta come una delle pianiste più importanti del jazz contemporaneo, dodici dischi su Verve Rec e da tre anni sulla prestigiosa Blue Note Records.

Ha suonato con Oscar Peterson (suo maestro), Clark Terry,Ahmad Jamal, George Russell, Herbie Hancock, George Benson, Esperanza Spalding etc, in trio, con Orchestra e in piano solo, la sua musica è come un fiume in piena.

Swing, ritmo, fender rhodes sparsi tra le pieghe dei suoi brani. Una giostra infinita di soluzioni musicali mai scontate, sorprendenti. Il tutto condito da una tecnica pianistica invidiabile e da uno stile impeccabile. Così capita che la musica di  Yamanaka si ascolti che è un piacere, tra standard e temi originali che sanno farsi apprezzare.

 

 

Teatro Diana/Sala Pasolini di Salerno

Info 089662141

Venerdì 27 aprile, ore 21.00

 

ILTEATROINGIALLO

Il sapore del delitto

cene/spettacolo ispirate al romanzo

 

Gli Ipocriti Melina Balsamo

presenta

 

Alba

liberamente ispirato a Morte in ascensore di Cornell Woolrich

drammaturgia Antonio Marfella

direzione artistica Claudio Di Palma

 

con

Felice Avella, Andrea Bloise, Fortuna Capasso  Mario De Caro,

Germana Di Marino, Gaetano Fasanaro, Luigi Fortino

 

progetto video Davide Scognamiglio

 

Può capitare d’essere condotti, al ritmo d’una placida orchestrina jazz che preservi dall’angoscia dei silenzi, oltre il livello del piano terra programmato. È raro, eppur non impossibile che accada: uno strappo, un’improvvisa accelerata, nessuna musica più a coprire la vertigine del vuoto, infine lo schianto, un’esplosione di oscurità e frammenti, il buio.

È quanto accade ai protagonisti di questa vicenda, accomunati dal precipitare dell’ascensore che, dai piani alti d’un grattacielo, avrebbe dovuto condurli al pian terreno.

Invece, quel giorno, la cabina arresta la sua corsa negli oscuri sotterranei del palazzo.

Sotto shock, terrorizzati, fra crisi di panico e sforzi di lucidità, i malcapitati, invocano soccorsi. Sembrerebbero tutti incolumi, ma invece, nel frastuono delle caotiche operazioni di recupero, ci si accorge che la tribolata esistenza della giovane Alba ha trovato la sua fine.

A non volersi rassegnare allo sconcertante epilogo delle indagini seguite all’incredibile morte, il padre della ragazza: un ricco imprenditore senza scrupoli, che, circa un anno dopo l’episodio, convoca a sè i cinque perfetti sconosciuti che avevano condiviso, con l’amatissima figlia, gli ultimi istanti della sua breve e infelice vita.

 Un aperitivo, una pietanza e un dessert, sono le portate della cena a cui i cinque superstiti della vicenda sono garbatamente costretti dal gentile Anfitrione. Il convivio però si trasformerà in una spietata caccia al presunto, possibile assassino di Alba. 

Realizzazione menù, mise en place e servizio  a cura della Cooperativa Enogastronomica

"Roberto Virtuoso" con il supporto degli  studenti dell'indirizzo enogastronomico e di sala

vendita dell’IPSEOA “Roberto Virtuoso” impegnati in attività di ASL

Spettacolo a numero chiuso per max 50 spettatori con prenotazione obbligatoria. Posto unico comprensivo di cena € 25,00.

 

 

Teatro Diana/Sala Pasolini di Salerno

Info 089662141

Domenica 29 aprile, ore 11.30

 

APERIMOZART

direzione artistica M.to Jole Barbarini

 

M.to Carlo Monticelli Cuggiò

recital pianistico

consegna dei Golden Mozart Award e aperitivo

 

“Reincarnazione pianistica – L’Arte dell’ Improvvisazione”

Variazioni e improvvisazioni su :  

 

La Canzone Classica napoletana

Bovio/Tagliaferri/Valente  Passione  - Russo/Di Capua   I’ te vurria vasa’  - Totò Malafemmena 

Di Giacomo/Costa  Era de maggio  - Califano/Cannio   ‘O surdato ‘nnammurato  

 

Le colonne sonore internazionali tratte dai films 

W. Kilar    Schindler’s list  - Hrebinka/Ferraris  Oci Ciornie  - E. Morricone  La leggenda del pianista sull’ oceano 

H. Mancini   The pink panther  

  

L’ America degli anni d’ oro 

G. Gershwin  The man I love - Embraceable you  - V. Youmans  Tea for two  - R. Rodgers - L. Hart       Blue moon 

K. Porter   Night and Day  - H. Arlen   Over the rainbow  

 

I Grandi Classici

N. Paganini :    Capriccio n. 24  - J. ed E. Strauss :  Pizzicato polka     - S. Rachmaninoff : Polka a Vassilj 

A. Piazzolla  “Ave Maria”  - M.De Falla  “Danza rituale del fuoco”     

 

Nasce a Napoli nel 1964. All'età di nove anni è stato premiato con medaglia d'argento ad un Concorso Nazionale Pianistico presentando proprie composizioni. All'età di dieci anni ha iniziato la carriera concertistica che l’ha visto e lo vede tutt'ora impegnato in recitals e concerti in diversi Paesi del Mondo.

All'età di soli quindici anni ha conseguito il Diploma di Idoneità a Maestro Direttore Strumentatore di Banda e nel contempo il Corso Inferiore di Composizione presso il Conservatorio di Parma.

Ha studiato Direzione di Coro con il M. Romano Gandolfi ed ha diretto numerosi Cori polifonici in Italia e all’estero. Ha studiato pianoforte con Aida Fino, Roberto Stefanoni, Roberto Cappello, Angela Morrone e Giuseppe Massaglia diplomandosi dopo soli sei anni di studio e ottenendo il massimo dei voti presso il Conservatorio D. Cimarosa di Benevento.Ha seguito Corsi di Alto Perfezionamento pianistico in Italia e Francia con Giuseppe Massaglia e Arturo Benedetti Michelangeli. Al suo attivo centinaia tra Concerti pianistici in qualità di solista ,Maestro Accompagnatore al pianoforte e Direttore d’ Orchestra.

Insignito di Medaglia d'oro Premio "Foyer des Artistes"1993 per la Direzione d'Orchestra.

Fondatore e Direttore Artistico e Musicale Stabile della Nuova Philarmonica Straussiana Italiana. Fondatore e Direttore del Coro e Orchestra Giovanile del M.I.U.R. fino alla data del suo scioglimento nonché del Coro Polifonico Multietnico con il quale ha partecipato, quale unica rappresentanza italiana, al Festival Internazionale delle Arti di Tjanjin ( Cina ) nel 2009.

Particolarmente esperto nell’applicazione dell’Informatica alla Musica, ha collaborato come coarrangiatore in produzioni di livello internazionale ; tra le più importanti, la promozione di un disco con Amy Stewart. Ha composto Sonate per Strumenti vari, Brani di Musica da Camera, di Musica New Age, colonne sonore per films ,documentari e spettacoli teatrali. Ha approfondito il Jazz ed in particolar modo il blues e lo swing negli Stati Uniti.

 

Tra le più recenti esibizioni la Direzione dell’Orchestra Sinfonica di Roma e del Lazio, la Direzione del Concerto per la Notte dei Musei a Roma nel maggio 2009. La direzione delle due Orchestra Giovanili più importanti negli Stati Uniti: La “Concordia Wind Simphony Orchestra” ed la “Los Gatos “2011 . Nonchè una tournèe negli Stati Uniti,Norvegia,Olanda e Spagna in qualità di Pianista Concertista e Maestro Accompagnatore al pianoforte dei 3 Tenori Italiani. Nel luglio 2013 e nel gennaio 2014 ha tenuto due Concerti lirico/pianistici da solista e come Maestro Accompagnatore al Pianoforte del Soprano

madrileno Monica Lùz, presso diverse e prestigiose Sedi concertistiche istituzionali spagnole tra cui La Escuela Superior de Canto di Madrid (il locale Conservatorio di Musica). E’ profondo conoscitore della Musica americana degli anni ’30, ’40 e ’50 e tra i pianisti più eclettici.  Recente la sua scelta di dedicarsi anche a tenere Masterclass sulla Canzone Napoletana, sull’ Operetta e sull’ Opera lirica italiana, presso Sedi Istituzionali Musicali italiane come il la Fondazione madrilena “Casa de Granada en Madrid” (anni 2014 e 2015), la Escuela Superior de Canto di Madrid ( Concerto nel 2014 ), il Conservatorio di Musica di Verona, insieme al Soprano Cecilia Gasdia ( gennaio 2016 ) il Conservatorio di Musica di Foggia (maggio 2016), nonché una Masterclass di Pianoforte presso l'Istituto Italiano di Cultura di Vienna (febbraio 2016) .