NAPOLI - Aspettando la conclusione del "torneo dell'amicizia" di Serie A, nel quale presto o tardi sei-sette squadre dovranno spiegare i loro 180 minuti annuali di gemellaggio, il Napoli guarda avanti: ad un campionato che nonostante tutto non è ancora finito e al mercato per la prossima stagione. Considerando che gli azzurri iniziano la loro stagione da -18 rispetto ad altri, questo campionato in cui hanno 70 punti e sono ancora a -4 dalla vetta rimane più che positivo e il grande carattere che ebbe la Lazio di qualche anno fa deve insegnare qualcosa. Sul mercato Giuntoli fa sul serio per Keita e il potentissimo Mendes è sulle tracce dell'ex laziale che potrebbe realmente essere il colpo in attacco degli azzurri. Qualcosa di importante sta già accadendo, si può dire che i contatti sono stati avviati, per capire non soltanto le pretese dei monegaschi ma in primis la volontà reale del giocatore che in passato aveva considerato il Napoli una seconda scelta. La permanenza di Mertens è tutt'altro che certa, il club partenopeo non vuole farsi trovare impreparato e ha già mandato l'agente portoghese sulle tracce di Keita per superare la concorrenza di Juve e Inter che vorrebbero, anch'esse, riportarlo in Italia. De Laurentiis è pronto a mettere sul tavolo del Monaco un'offerta di 35 milioni più bonus. Il Napoli avrà un bilancio con 66 milioni di utile e avrà soprattutto un tesoretto di circa 30 milioni di cui disporre tra il "fuggiasco" Younes, Ciciretti e Inglese, tre contropartite da piazzare altrove che consentiranno agli azzurri di fare cassa. Il presidente si sta soprattutto portando avanti nella corsa a Felipe Anderson. A Napoli c'è la convinzione di poter mettere le mani sul brasiliano, cresce la fiducia per un'operazione che non è semplice ma nemmeno impossibile. Su Anderson c'è l'ok totale di Sarri, che invece non è convinto dell'idea Balotelli. La punta del Nizza è stata proposta anche qualche giorno fa da Raiola ma la prima scelta del Napoli per adesso è Keita e, in alternativa, non è tramontata la pista Dolberg. Sarri ha bocciato Diawara, che a meno di un cambio di marcia nel finale della stagione, verrà ceduto in Inghilterra. In questo momento Torreira è il probabile sostituto dell'ex Bologna, in un centrocampo dove comunque Giuntoli cerca anche un giocatore di presenza fisica da aggiungere alla rosa e che potrebbe essere un giovane. Al ds azzurro sono stati proposti alcuni nomi della Ligue 1 francese. Capitolo portiere: Perin e Meret restano i nomi principali sul tavolo, per Leno il Bayer chiede troppo e Sarri preferirebbe un numero 1 italiano. Alisson piace e chi potrebbe dire, d'altronde, che non sia un grande portiere? E' un'operazione al momento troppo costosa e destinata a lievitare nei costi perché c'è il Mondiale in vista. Ma tra il dire e il fare c'è il Real Madrid e c'è già anche il Chelsea se parte Courtois (con destinazione proprio Madrid).

Emanuele Cammaroto

Napoli Magazine

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