NAPOLI - Martin Petras, membro dell’entourage di Marek Hamsik, ha rilasciato un'intervista a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli: "E' stata la miglior partita del Napoli di quest'anno ma non bisogna esaltarsi e ci vuole tempo. C'è stato Sarri per tre anni, poi è arrivato Ancelotti che ha cambiato tutto. Con pazienza, un elemento che a volte nel calcio non si concede. Il risultato ottenuto ieri è buono ma ora non aspettiamoci che il Napoli giocherà tutte le domeniche così. L'importante è che ci stiamo avvicinando a quello che si vuole vedere. Il ruolo di Hamsik? L'ho sentito dopo la partita e mi ha detto che quando gioca lui il Napoli vince. Bisogna lasciare il potere decisionale ad Ancelotti, a cui bisogna portare sempre rispetto, stessa cosa per i compagni. Aggiungo che le polemiche le lasciamo agli altri. Marek non deve giocare perché è il capitano ma per le sue qualità e lo ha dimostrato anche domenica. Per questo motivo è molto felice. Marek via da Napoli? Non c'è possibilità che vada via a gennaio, quando ho sentito questa notizia mi sono arrabbiato. E' stato creato un caos per nulla. Nessuno ha parlato con noi e poi un giornale di Torino scrive per non far stare tranquillo l'ambiente del Napoli. Ho chiarito le cose e ribadisco che Marek resta a Napoli finché sentirà che può dare qualocsa di importante al Napoli. Voglio sottolineare come Marek non sia un calciatore da sessanta minuti. L'anno scorso c'era un accordo con Sarri, ovvero quello di accettare di giocare tutte le partite ma di uscire dopo sessanta minuti. Per me è una cosa sbagliata, al posto suo non l'avrei fatto. Il suo carattere 'buono' lo ha portato ad accettare. Era meglio riposarne una e giocarne tre novanta minuti, come ha fatto, per esempio, Carlo Ancelotti in queste prime partite. Ora c’è una gestione diversa con Ancelotti: sta dimostrando che può giocare durante tutti i 90 minuti e per me è giusto così, perché Marek può risolverti una partita anche al 90esimo. Lui è contento ora, e questo è ciò che conta".