NAPOLI - Marek Hamsik, centrocampista e capitano del Napoli, oggi al MANN per depositare la maglia del suo record storico di gol nel Napoli nell'ambito della mostra "Il Napoli nel Mito", ha rilasciato alcune dichiarazioni: "Sono contento di essere riuscito a raggiungere un record simile da centrocampista, segnare tutti questi gol è bello. Sono contento di fare parte di questa mostra e della storia del Napoli. Ancora non me ne sono reso conto! Ora ci concentriamo sulla gara col Bologna domenica. Scudetto? Il pensiero c'è tanto, dopo venti giornate siamo in testa e stiamo lottando per arrivare fino alla fine. Ci dobbiamo credere, ci aspettano partite sulla carta facili ma su campi difficili, dobbiamo lavorare a testa bassa e lottare per vincere quanto più possiblie. Il gol a cui sono più affezionato? Ce ne sono stati tanti belli ed importanti, sicuramente quelli legati ai trofei si ricordano di più, quindi forse quello in Coppa Italia contro la Juve. Vogliamo sfruttare le nostre partite in casa con il nostro pubblico al San Paolo e cercare di vincerle, è sempre stata la nostra forza giocare davanti ai nostri tifosi. Non ho mai pensato che un giorno avrei dato una mia maglia al Museo, pensavo di diventare un professionista e di giocare in una grande squadra, ci sono riuscito e questo è un valore aggiunto nella mia carriera, speriamo di arrivare a qualcosa di ancora più importante. Abbiiamo dimostrato maturità a Bergamo? Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, contro l'Atalanta gli ultimi risultati non sono andati bene, ma siamo stati una squadra determinata e a bbiamo portato a casa una vittoria fondamentale. Ogni gara sarà fondamentale, dobbiamo concentrarci su ogni partita come una finale. Lo scontro diretto? Sì, ma non c'è solo la Juve, ci aspettano altre gare difficili".