Il Punto
NM LIVE - Corbo: "Bisogna avere fiducia nell'operato di ADL, ma soprattutto bisogna dargli tempo, i colpi possono arrivare..."
22.06.2018 01:30 di Napoli Magazine

NAPOLI - ANTONIO CORBO, editorialista di Repubblica, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo con Marcella Cante alla postazione interattiva, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: "Argentina sconfitta? E' un Mondiale che ci fa riflettere. Con Maradona c.t. dell'Argentina non ando' meglio, l'Argentina di Maradona era una squadra operaia costruita attorno ad un mito. Noi viviamo in un'epoca dove le cose cambiano velocemente. Chi avrebbe mai pensato di essere governati da Salvini e Di Mario soltanto un anno fa? Non voglio giudicare se sia un fatto negativo o positivo, ma di sicuro le cose cambiano rapidamente. Noi invece siamo un po' conservativi nei giochi di memoria, perche' pensiamo che certe realta' siano immutabili. Messi, da tempo, è discusso in Nazionale. Al Barcellona la squadra, invece, gioca per lui. A Barcellona, se sbagli, vieni fischiato. Molti calciatori, quando vanno in Nazionale, perdono la regola del collettivo, perche' provenendo da squadre diverse ognuno si sente protagonista e tutti insieme non riescono a formare la squadra. L'Argentina, che ho seguito nel 1986 quando vinse il titolo, cosi' come l'Italia che vinse in Spagna, fu in precedenza criticata perche' il suo allenatore era il piu' europeo dei tecnici dell'epoca. Bilardo, pero', ebbe il merito di studiare bene quell'Argentina e di portarla al titolo grazie a Maradona, che fu sostenuto da 8 disoccupati, mentre i calciatori cosiddetti "ispirati", che poi in campo andavano a  km/h, furono messi da parte. L'Argentina avrebbe vinto nuovamente il Mondiale se non ci fosse stata una finale nebulosa come quella che si verifico' a Roma, ma alla base il problema delle Nazionali e' legato ai piccoli divi. De Laurentiis sarebbe capace di fare una buona azione per risparmiare due euro, forse farebbe anche un fioretto, pero' i risultati gli danno ragione e bisogna ammetterlo. Ha tenuto i conti in ordine e in attivo, sul piano tecnico sono stati raggiunti dei risultati. Puo' essere simpatico o no, pero' De Laurentiis ha una perfetta gestione amministrativa. Poi se la campagna acquisti non sara' adeguata, forse qualcuno fara' un abbonamento in meno. Se i risultati dovessero poi mancare, magari qualcuno non andra' piu' allo stadio, ma sono scelte che si possono attuare in un secondo momento. Oggi come oggi bisogna avere fiducia nell'operato di De Laurentiis, ma soprattutto bisogna dargli tempo. Se aspettando riesce a realizzare colpi importanti a buon prezzo avra' avuto ancora ragione".

 

ULTIMISSIME IL PUNTO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
NM LIVE - Corbo: "Bisogna avere fiducia nell'operato di ADL, ma soprattutto bisogna dargli tempo, i colpi possono arrivare..."

di Napoli Magazine

22/06/2024 - 01:30

NAPOLI - ANTONIO CORBO, editorialista di Repubblica, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo con Marcella Cante alla postazione interattiva, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: "Argentina sconfitta? E' un Mondiale che ci fa riflettere. Con Maradona c.t. dell'Argentina non ando' meglio, l'Argentina di Maradona era una squadra operaia costruita attorno ad un mito. Noi viviamo in un'epoca dove le cose cambiano velocemente. Chi avrebbe mai pensato di essere governati da Salvini e Di Mario soltanto un anno fa? Non voglio giudicare se sia un fatto negativo o positivo, ma di sicuro le cose cambiano rapidamente. Noi invece siamo un po' conservativi nei giochi di memoria, perche' pensiamo che certe realta' siano immutabili. Messi, da tempo, è discusso in Nazionale. Al Barcellona la squadra, invece, gioca per lui. A Barcellona, se sbagli, vieni fischiato. Molti calciatori, quando vanno in Nazionale, perdono la regola del collettivo, perche' provenendo da squadre diverse ognuno si sente protagonista e tutti insieme non riescono a formare la squadra. L'Argentina, che ho seguito nel 1986 quando vinse il titolo, cosi' come l'Italia che vinse in Spagna, fu in precedenza criticata perche' il suo allenatore era il piu' europeo dei tecnici dell'epoca. Bilardo, pero', ebbe il merito di studiare bene quell'Argentina e di portarla al titolo grazie a Maradona, che fu sostenuto da 8 disoccupati, mentre i calciatori cosiddetti "ispirati", che poi in campo andavano a  km/h, furono messi da parte. L'Argentina avrebbe vinto nuovamente il Mondiale se non ci fosse stata una finale nebulosa come quella che si verifico' a Roma, ma alla base il problema delle Nazionali e' legato ai piccoli divi. De Laurentiis sarebbe capace di fare una buona azione per risparmiare due euro, forse farebbe anche un fioretto, pero' i risultati gli danno ragione e bisogna ammetterlo. Ha tenuto i conti in ordine e in attivo, sul piano tecnico sono stati raggiunti dei risultati. Puo' essere simpatico o no, pero' De Laurentiis ha una perfetta gestione amministrativa. Poi se la campagna acquisti non sara' adeguata, forse qualcuno fara' un abbonamento in meno. Se i risultati dovessero poi mancare, magari qualcuno non andra' piu' allo stadio, ma sono scelte che si possono attuare in un secondo momento. Oggi come oggi bisogna avere fiducia nell'operato di De Laurentiis, ma soprattutto bisogna dargli tempo. Se aspettando riesce a realizzare colpi importanti a buon prezzo avra' avuto ancora ragione".