IL REGISTA
IL REGISTA - Gaetano Fontana: "Higuain, il vero simbolo vincente!"
11.11.2015 20:00 di Napoli Magazine

NAPOLI - È un campionato sempre più bello quello della serie A. Alla vigilia dell'ultimo turno, ci si aspettava uno scivolone da parte di chi in questo momento sta segnando il passo. Invece il Napoli è dovuto entrare in campo con la pressione mentale di dover vincere per non allontanarsi da un Inter che durante l'aperitivo pre pranzo aveva battuto il Torino, e da una Roma che non ha dovuto faticare oltremodo, come di solito capita durante i derby, con la Lazio per avere la meglio. In serata, per non venire meno alle aspettative, anche i Viola di Firenze, sono riusciti a recuperare la vetta della classifica battendo la Sampdoria a Genova; vittoria che, tra l'altro, e' costata la panchina a Zenga. Altro segnale per chi magari nutre scetticismo sulle qualità e consistenza dei Toscani. Vero è, che il Napoli ha un giocatore simbolo che porta il nome di Higuain, ma è altrettanto vero che l'organizzazione tattica di Sarri è il vero valore dei partenopei. Nell'organizzazione del tecnico emergono le capacità dei vari Callejon, Hamsik, Allan, la tecnica di Jorginho e Insigne, l'attenzione di Koulibaly e Albiol, le proiezioni dei due difensori esterni Hysaj e Ghoulam che diventano due centrocampisti offensivi aggiunti oltre alla personalità ed alla bravura di Reina che dà sicurezza e serenità a tutta la squadra. Un plauso va ovviamente ai "subentrati" che nello spazio a loro concesso hanno cercato di rendersi utili per sfruttare la chance concessagli. Basta osservare la gara di Europa League dove le "seconde linee", si propongono come i "titolari", ridicolizzando il Midtjylland e facendo passare il ritorno di coppa come poco più di un semplice allenamento. Tutto ciò grazie alla suprema guida di Sarri. Vero è che Il Napoli, in questa stagione, non ha ancora gustato il sapore del primo posto in classifica, ma è incredibilmente bello vedere con quale padronanza tecnica, capacità tattica e forza mentale, gestire ogni gara. Capisco anche lo stato d'animo di chi è costretto a stare fuori, non potendo partecipare alle gare da protagonista per cantare con soddisfazione a fine gara... "Un giorno all'improvviso...". Con affetto e gratitudine.

 

 

Gaetano Fontana

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com 

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IL REGISTA - Gaetano Fontana: "Higuain, il vero simbolo vincente!"

di Napoli Magazine

11/11/2024 - 20:00

NAPOLI - È un campionato sempre più bello quello della serie A. Alla vigilia dell'ultimo turno, ci si aspettava uno scivolone da parte di chi in questo momento sta segnando il passo. Invece il Napoli è dovuto entrare in campo con la pressione mentale di dover vincere per non allontanarsi da un Inter che durante l'aperitivo pre pranzo aveva battuto il Torino, e da una Roma che non ha dovuto faticare oltremodo, come di solito capita durante i derby, con la Lazio per avere la meglio. In serata, per non venire meno alle aspettative, anche i Viola di Firenze, sono riusciti a recuperare la vetta della classifica battendo la Sampdoria a Genova; vittoria che, tra l'altro, e' costata la panchina a Zenga. Altro segnale per chi magari nutre scetticismo sulle qualità e consistenza dei Toscani. Vero è, che il Napoli ha un giocatore simbolo che porta il nome di Higuain, ma è altrettanto vero che l'organizzazione tattica di Sarri è il vero valore dei partenopei. Nell'organizzazione del tecnico emergono le capacità dei vari Callejon, Hamsik, Allan, la tecnica di Jorginho e Insigne, l'attenzione di Koulibaly e Albiol, le proiezioni dei due difensori esterni Hysaj e Ghoulam che diventano due centrocampisti offensivi aggiunti oltre alla personalità ed alla bravura di Reina che dà sicurezza e serenità a tutta la squadra. Un plauso va ovviamente ai "subentrati" che nello spazio a loro concesso hanno cercato di rendersi utili per sfruttare la chance concessagli. Basta osservare la gara di Europa League dove le "seconde linee", si propongono come i "titolari", ridicolizzando il Midtjylland e facendo passare il ritorno di coppa come poco più di un semplice allenamento. Tutto ciò grazie alla suprema guida di Sarri. Vero è che Il Napoli, in questa stagione, non ha ancora gustato il sapore del primo posto in classifica, ma è incredibilmente bello vedere con quale padronanza tecnica, capacità tattica e forza mentale, gestire ogni gara. Capisco anche lo stato d'animo di chi è costretto a stare fuori, non potendo partecipare alle gare da protagonista per cantare con soddisfazione a fine gara... "Un giorno all'improvviso...". Con affetto e gratitudine.

 

 

Gaetano Fontana

 

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