IL REGISTA
IL REGISTA - Fontana: "Per diventare liberi dentro ci vuole coraggio"
16.12.2015 14:30 di Napoli Magazine

NAPOLI - “PER DIVENTARE VERAMENTE LIBERI DENTRO CI VUOLE CORAGGIO O UNA TRAGEDIA. IO CONSIGLIO IL CORAGGIO”. Queste sono le parole di CHRISTOPHER REEVE, meglio conosciuto come “SUPERMAN”. Anch’io tendo ad inseguire la mia libertà interiore, utilizzando proprio quel coraggio decantato da uno dei miei supereroi preferiti durante l'infanzia. Spesso la domanda che da ragazzo mi ponevo era la seguente: “D’accordo, ma come faccio ad avere coraggio? Dove lo posso trovare?” Ho scoperto che la risposta e'nelle mie convinzioni; in quello che credo realmente di poter fare o non fare. Sono stato un’atleta professionista, e nel corso della mia carriera, molto spesso, grazie alle Mie convinzioni ho creduto di poter vincere una gara anche quando sembrava proibitiva, o di eccellere in un torneo quando gli avversari che competevano erano molto più quotati di me o della squadra in cui militavo. Certamente ora vi starete chiedendo se sia sufficiente solo credere per ottenere qualsiasi cosa. No, non è proprio così, o meglio non è solo così. In qualsiasi professione difatti e' necessaria anche una buona dose di preparazione e di capacità . Ma posso affermare senza paura di smentita che Laddove in una competizione sportiva, la differenza tra valori tecnici e/o tattici è minima, quello che porta ad ottenere un risultato piuttosto che un’altro e l’atteggiamento con il quale ci si pone. La convinzione di poter ottenere un determinato risultato e' fondamentale, soprattutto nei momenti in cui altre forza latenti si avvicinano per minare il percorso intrapreso . Le forze latenti di cui parlo, sono le inevitabili pressioni mentale e fisiche, l' ansia da prestazione e da risultato, la paura di non farcela che alberga in ogni professionista che lotta per raggiungere un obiettivo . Ecco allora che bisogna ricordarsi del consiglio di Mr REEVE. Affidarsi al CORAGGIO, alla CONVINZIONE . Io sono CONVINTO che il lavoro iniziato da Sarri e dai suoi uomini a Dimaro ha portato la squadra ad avere un'identità specifica che qualifica questo Napoli come la migliore espressione calcistica del torneo in corso. Questa compagine, nata tra lo scetticismo generale , e' maturata sino a diventare una macchina che sempre più spesso rasenta la perfezione. In questi momenti di stand by, non si deve cedere a pensieri negativi, bensì si deve dare ascolto a quel desiderio di raggiungere un risultato positivo che spesso fa la differenza tra la vittoria e la sconfitta, tra l’ottenere un risultato piuttosto che un’altro. La mia CONVINZIONE è che il Napoli, per qualità di gioco, per impianto tattico, per capacita dei singoli atleti è la migliore squadra vista sinora, e che un momento di appannamento, nell’arco di un’anno, lo si possa vivere, considerando anche i molteplici impegni che la squadra ha dovuto sostenere. Ora, serve CORAGGIO PER DIVENTARE VERAMENTE LIBERI da pensieri sinistri che rischiano di far crollare le CONVINZIONI create con duro lavoro, con passione e con la volontà di mettersi sempre tutti in discussione sin dall'inizio dell'anno.Sono certo che il mio pensiero è lo stesso dei CORAGGIOSI uomini di Sarri. Con affetto e gratitudine.

 

 

Gaetano Fontana

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com 

ULTIMISSIME IL REGISTA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL REGISTA - Fontana: "Per diventare liberi dentro ci vuole coraggio"

di Napoli Magazine

16/12/2024 - 14:30

NAPOLI - “PER DIVENTARE VERAMENTE LIBERI DENTRO CI VUOLE CORAGGIO O UNA TRAGEDIA. IO CONSIGLIO IL CORAGGIO”. Queste sono le parole di CHRISTOPHER REEVE, meglio conosciuto come “SUPERMAN”. Anch’io tendo ad inseguire la mia libertà interiore, utilizzando proprio quel coraggio decantato da uno dei miei supereroi preferiti durante l'infanzia. Spesso la domanda che da ragazzo mi ponevo era la seguente: “D’accordo, ma come faccio ad avere coraggio? Dove lo posso trovare?” Ho scoperto che la risposta e'nelle mie convinzioni; in quello che credo realmente di poter fare o non fare. Sono stato un’atleta professionista, e nel corso della mia carriera, molto spesso, grazie alle Mie convinzioni ho creduto di poter vincere una gara anche quando sembrava proibitiva, o di eccellere in un torneo quando gli avversari che competevano erano molto più quotati di me o della squadra in cui militavo. Certamente ora vi starete chiedendo se sia sufficiente solo credere per ottenere qualsiasi cosa. No, non è proprio così, o meglio non è solo così. In qualsiasi professione difatti e' necessaria anche una buona dose di preparazione e di capacità . Ma posso affermare senza paura di smentita che Laddove in una competizione sportiva, la differenza tra valori tecnici e/o tattici è minima, quello che porta ad ottenere un risultato piuttosto che un’altro e l’atteggiamento con il quale ci si pone. La convinzione di poter ottenere un determinato risultato e' fondamentale, soprattutto nei momenti in cui altre forza latenti si avvicinano per minare il percorso intrapreso . Le forze latenti di cui parlo, sono le inevitabili pressioni mentale e fisiche, l' ansia da prestazione e da risultato, la paura di non farcela che alberga in ogni professionista che lotta per raggiungere un obiettivo . Ecco allora che bisogna ricordarsi del consiglio di Mr REEVE. Affidarsi al CORAGGIO, alla CONVINZIONE . Io sono CONVINTO che il lavoro iniziato da Sarri e dai suoi uomini a Dimaro ha portato la squadra ad avere un'identità specifica che qualifica questo Napoli come la migliore espressione calcistica del torneo in corso. Questa compagine, nata tra lo scetticismo generale , e' maturata sino a diventare una macchina che sempre più spesso rasenta la perfezione. In questi momenti di stand by, non si deve cedere a pensieri negativi, bensì si deve dare ascolto a quel desiderio di raggiungere un risultato positivo che spesso fa la differenza tra la vittoria e la sconfitta, tra l’ottenere un risultato piuttosto che un’altro. La mia CONVINZIONE è che il Napoli, per qualità di gioco, per impianto tattico, per capacita dei singoli atleti è la migliore squadra vista sinora, e che un momento di appannamento, nell’arco di un’anno, lo si possa vivere, considerando anche i molteplici impegni che la squadra ha dovuto sostenere. Ora, serve CORAGGIO PER DIVENTARE VERAMENTE LIBERI da pensieri sinistri che rischiano di far crollare le CONVINZIONI create con duro lavoro, con passione e con la volontà di mettersi sempre tutti in discussione sin dall'inizio dell'anno.Sono certo che il mio pensiero è lo stesso dei CORAGGIOSI uomini di Sarri. Con affetto e gratitudine.

 

 

Gaetano Fontana

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com