Il convegno dei Giovani imprenditori edili Ance tenutosi a Napoli si è rivelata proficua di spunti, tutti offerti da Aurelio De Laurentiis, autentico protagonista con frasi ad effetto che hanno fatto e faranno discutere.

Dopo aver lanciato una frecciata alla Juventus in merito all'introduzione delle Squadre B, il patron del Napoli ha raccontato un episodio che ha a che fare col passato, avvenuto dopo i Mondiali del 1990 che si sono tenuti in Italia.

In quell'occasione lo stadio San Paolo fu oggetto di intensi lavori di ristrutturazione e riqualificazione, necessari per poter essere all'altezza di un evento così importante, ma qualcosa andò storto.

Questa la rivelazione di De Laurentiis: "Quando furono rubati i soldi per i Mondiali del '90, avevano fatto i parcheggi sotto ma ci han fatto solo le messe nere, son stati murati e non li abbiamo mai visti. Questa è la situazione del San Paolo".

Scenario da film horror che non dovrà essere una caratteristica del nuovo stadio che ospiterà le gare interne del Napoli, progetto che al presidente sta molto a cuore: "Cercherò di costruire uno stadio che sia un gioiello con 30mila posti e non con seggiolini, io vengo dal Cinema e bisogna stare comodi! Dove ci saranno schermi lunghi 100 metri e alti 50 per la replica della moviola, così ci divertiremo!".

"Con un terreno di gioco che a comando possa slittare verso l'esterno - ha concluso De Laurentiis - e far venir fuori un adeguato pavimento per i concerti, in modo tale che si possa dare a questo stadio l'opportunità di avere più concerti, e soprattutto uno stadio coperto, che possa essere utilizzato per eventi invernali".