Cinque giorni di Juventus. Tempi duri, anzi durissimi, per Gonzalo Higuaìn, il grande ex il quale non è certo atteso da una bella accoglienza. In tanti si chiedono come se la caverà la squadra bianconera in quello che si immagina essere un lungo soggiorno napoletano. Del resto c’è la partita di campionato domenica e subito dopo, il mercoledì successivo, il “bis” in Coppa Italia. Naturalmente sempre allo stadio San Paolo. Normale pensare che la Juventus si sia attrezzata per rimanere in città da domenica sera, in una sorta di lungo ritiro che avrebbe però qualche rischio dal punto di vista della “tranquillità” dei giocatori di Allegri. E infatti il problema è ben sentito dal club di Agnelli, che a sorpresa avrebbe deciso di tornare domenica sera a Torino e di rientrare a Napoli di nuovo martedì, a poco più di 48 ore di distanza, per la partita del giorno dopo in Coppa. Si vociferava di un cambio di albergo per motivi di "tranquillità", ma la Juventus invece dovrebbe confermare il consueto alloggio. E' stata sondata l'ipotesi di trasferirsi dal Corso Vittorio Emanuele a Posillipo per una maggiore tranquillità. In ogni caso sarà presente un “cordone” di stewart appositamente chiamati per un servizio di vigilanza e che la Juve ingaggerà a proprie spese dovrebbe garantire maggiore tranquillità. Ma per la Juventus sarà comunque un soggiorno “agitato”, tra contestazioni inevitabili e viaggi ripetuti...