Giovanni Martusciello, allenatore dell'Empoli, ha parlato ai microfoni di radio Kiss Kiss Napoli: "Napoli-Empoli? Sarà la sfida fra il maestro Sarri e io che cerco di diventare il suo allievo. Una partita piena di emozione e di emotività: io sono tifoso del Napoli e sono di Napoli, gioco contro uno degli allenatori più forti se non addirittura il migliore in circolazione, sarà un onore per me questa sfida. Verremo con lo spirito di chi non ha nulla da perdere, la viviamo con serenità ed è qualcosa di straordinario giocare al San Paolo per i miei ragazzi: giochiamo contro una squadra con numeri importanti, che gioca bene e gioca la Champions, ma senza aver paura proviamo a proporre quanto di buono cerchiamo di fare in settimana. Conoscere Sarri? Sì, lo conosco bene e preparerò bene la partita, questo non è detto che riusciremo ad attuare le giuste contromisure: si prepara la gara sui difetti degli avversari, poi sta ai giocatori di mettere in campo tutto. L'anno scorso se n'è presi 5 a Napoli, penso che peggio non possiamo fare. Mertens falso nueve? E' chiaro che con Gabbiadini hai un punto di riferimento, con il belga i movimenti sono differenti e sicuramente la difficoltà per noi sarà capire quei movimenti della 'punta' del Napoli. Non mi spiego le difficoltà offensive che abbiamo, sbagliamo anche gol semplici e questo è sicuramente un problema. I calciatori sono un po' più tristi perchè creano ma non riescono a realizzare, ma questo atteggiamento non deve esserci. Gilardino? Stamattina ancora in fase di recupero, vediamo domani come sta".