Dal campionato alla Nazionale, una carrellata firmata Pietro Vierchowod. La corsa alla Champions e l'Italia di Conte, l'ex calciatore e allenatore ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “Gli oriundi? I tempi sono cambiati senz’altro, gli oriundi ci sono stati anche prima dell’82. Quella era una grande Nazionale, che vinse e che aveva grandissimi campioni, giocatori che hanno fatto la storia. Di quella del 2006 ci si ricorda di meno, allora la vittoria fu più spettacolare, abbiamo battuto le più grandi Nazionali al mondo e quello dette quel senso di leggenda a quella squadra. Quella di Conte è una squadra in costruzione, c’è molto da fare, il CT ci sta mettendo del suo e non è un lavoro facile. Non ci sono grandissimi talenti nel nostro campionato. La lotta per la Champions? Penso che la Roma sia ancora la favorita e la Fiorentina possa insidiare i giallorossi, ha qualcosa in più rispetto al Napoli che ha alternato risultati buoni ed altri negativi. La Sampdoria? Può dire la sua per entrare in Europa League, più avanti è difficile ma può succedere di tutto. La Samp dello Scudetto era stata costruita per vincere… La Nazionale? Li gestirei come se fossi in un club, ma questo non si può fare. Non si ha molto tempo a disposizione, non è facile. Conte è in cerca di una squadra che finora non mi ha entusiasmato. Il percorso è lungo, ma non sarà facile”.