Si scrive Mertens, si legge super bomber. In pochi potevano immaginare che il piccolo belga potesse cominciare il 2017 trovandosi a braccetto con i grandi bomber d’Europa. L’attaccante del Napoli con Messi, Cavani, e Cristiano Ronaldo. Anzi, anche meglio di loro: il rapporto gol minuti del belga è tra i migliori in Europa. Segna ogni 98 minuti. Meglio di lui hanno fatto solo Messi (un gol ogni 75 minuti), Cavani (ogni 84 minuti) e Aubameyang, che fa gol ogni 95 minuti. Al quarto posto sbuca Dries Mertens, anche lui sotto il “muro” dei 100 minuti. Va a bersaglio ogni 98 minuti, e pure Cristiano Ronaldo è dietro di lui, con una media di una rete ogni 104 giri di lancette, alla pari con Lewandowski.

STACCATE ALTRE STELLE, come Lewandowski, Suarez e un certo Gonzalo Higuaìn, che con la maglia della Juventus è fermo a un gol ogni 117 minuti. Pipita Mertens, allora, che fa meglio dell’argentino, che quando andò via da Napoli sembrava pronto a lasciare un vuoto enorme nei cuori dei tifosi partenopei, ma anche nell’economia del gioco di Sarri. Cinquanta gol con la maglia azzurra, 12 solo in questa prima metà della stagione, tanti quanti ne ha fatti Higuain alla Juventus e solo due in meno del capocannoniere Icardi. Parte il girone di Ritorno e Dries Mertens si conferma la stella del Napoli di Sarri.

CON IL TERZO GOL DI DOMENICA al Pescara, l’attaccante belga si è confermato ormai “vero nueve” del gruppo di Maurizio Sarri, che infatti ormai lo tratta da bomber: «Avevo detto ai ragazzi di stare piu’ vicini a Mertens nella ripresa». Parole che si usano per il punto di riferimento della squadra, quello per cui tutti devono giocare. E tutti lo fanno, sia il centrocampo rapido con Zielinski e Hamsik, sia Insigne e Callejon. Lui, il folletto belga, ha risposto ancora una volta con un gol, il 12mo in campionato, che gli permette di superare il suo record in Italia: al primo anno, nel 2014, ne aveva fatti 11 e sembravano tanti, ma al centro dell’attacco è diventato bomber vero.

IN STAGIONE I GOL SONO 16, ancora una volta la stessa cifra di Higuain, contando anche le coppe. Un sorriso, un’esultanza tutta dedicata alla moglie Kat, con tanto di cuore disegnato sulla telecamera. Ieri Mertens ha vissuto la sua giornata di riposo da napoletano, andando a mangiare una pizza da Michele ai tribunali, con immancabile foto, di quelle che una volta si attaccavano orgogliosamente vicino alla cassa e ora viaggiano sui social network. E Maurizio Sarri punterà ancora su di lui nei prossimi impegni del Napoli, che non può mollare di un centimetro vista la fluida situazione della classifica e della corsa per la Champions League.