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ON AIR - Ciaschini: "Il Napoli deve fare attenzione a Koulibaly che può giocare in ogni squadra del mondo, Ancelotti? Desidera allenare un club di primo livello, ma sarebbe perfetto per la Nazionale"
25.04.2018 13:29 di Napoli Magazine

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Giorgio Ciaschini, ex osservatore di Carlo Ancelotti. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine: "Salah ha qualità tecniche, è cresciuto tantissimo, ha un sinistro micidiale, ma riesce ad essere pericolosissimo solo quando gli spazi sono aperti mentre Messi e Cristiano Ronaldo sono più concreti perché risolvono le partite da soli. Il Napoli deve fare attenzione a Koulibaly che può giocare in ogni squadra del mondo. Al di là del gol alla Juve, a livello difensivo fa la differenza. Ha grandissima qualità. Il Chelsea a livello economico può fare ciò che vuole e calciatori come Koulibaly potrebbero essere molto richiesti perché ce ne sono pochi in Europa, ma vediamo prima come finirà il campionato italiano perché questo inevitabilmente condizionerà il mercato dell’anno prossimo . Hysaj sa difendere bene e si propone anche in fase offensiva in maniera concreta, è davvero un bel giocatore. Ancelotti nuovo ct dell’Italia? Il suo desiderio primario è allenare un club di un certo livello e lavorare giorno dopo giorno con un gruppo. La Nazionale invece è una cosa diversa, ma da ciò che leggo e da ciò che so, gli sta prospettando una ricostruzione e Ancelotti sarebbe l’uomo ideale. Per fare questo, leggo che ci sono delle difficoltà di carattere economico ed è come se si volesse prendere una Ferrari senza soldi. Ciò che conta però, è una vera organizzazione della Nazionale. Ho fatto parte della nazionale di serie B e il collegamento con le Nazionali minori e la prima squadra è fondamentale perché lì nascono talenti futuri e questa potrebbe essere un’idea allettante per Ancelotti. Certi discorsi, però, vanno fatti a lungo termine e credo che Ancelotti dovrebbe lavorare almeno fino al 2022. Le parti sanno che entrambi devono avere e rinunciare a qualcosa, ma se si vuole costruire un grande progetto, bisogna anche sapere che se se ti affidi ad un allenatore, devi anche seguire il suo indirizzo”.

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25/04/2024 - 13:29

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Giorgio Ciaschini, ex osservatore di Carlo Ancelotti. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine: "Salah ha qualità tecniche, è cresciuto tantissimo, ha un sinistro micidiale, ma riesce ad essere pericolosissimo solo quando gli spazi sono aperti mentre Messi e Cristiano Ronaldo sono più concreti perché risolvono le partite da soli. Il Napoli deve fare attenzione a Koulibaly che può giocare in ogni squadra del mondo. Al di là del gol alla Juve, a livello difensivo fa la differenza. Ha grandissima qualità. Il Chelsea a livello economico può fare ciò che vuole e calciatori come Koulibaly potrebbero essere molto richiesti perché ce ne sono pochi in Europa, ma vediamo prima come finirà il campionato italiano perché questo inevitabilmente condizionerà il mercato dell’anno prossimo . Hysaj sa difendere bene e si propone anche in fase offensiva in maniera concreta, è davvero un bel giocatore. Ancelotti nuovo ct dell’Italia? Il suo desiderio primario è allenare un club di un certo livello e lavorare giorno dopo giorno con un gruppo. La Nazionale invece è una cosa diversa, ma da ciò che leggo e da ciò che so, gli sta prospettando una ricostruzione e Ancelotti sarebbe l’uomo ideale. Per fare questo, leggo che ci sono delle difficoltà di carattere economico ed è come se si volesse prendere una Ferrari senza soldi. Ciò che conta però, è una vera organizzazione della Nazionale. Ho fatto parte della nazionale di serie B e il collegamento con le Nazionali minori e la prima squadra è fondamentale perché lì nascono talenti futuri e questa potrebbe essere un’idea allettante per Ancelotti. Certi discorsi, però, vanno fatti a lungo termine e credo che Ancelotti dovrebbe lavorare almeno fino al 2022. Le parti sanno che entrambi devono avere e rinunciare a qualcosa, ma se si vuole costruire un grande progetto, bisogna anche sapere che se se ti affidi ad un allenatore, devi anche seguire il suo indirizzo”.