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ON AIR - Tesser: "Mi dispiace per le stagioni sin qui disputate da Udinese e Napoli"
06.05.2024 16:46 di Napoli Magazine

Attilio Tesser, doppio ex e allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Marte Sport Live" su Radio Marte: “Mi dispiace per le stagioni sin qui disputate da Udinese e Napoli. Ho avuto il piacere di indossare la maglia del Napoli e non mi aspettavo che da campioni d’Italia gli azzurri si trovassero a questo punto così in basso, anche se era prevedibile un contraccolpo. Per l'Udinese provo altrettanto dispiacere perché la squadra, che è sempre stata sul centro classifica, quest'anno è un po’ in sofferenza e spero con tutto il cuore che riesca a salvarsi, perché è Udine è una bella piazza e la famiglia Pozzo è riuscita a mantenere il club in A negli ultimi 30 anni. Non so chi rischia di più stasera e penso anche che con un punto a testa non so se riuscirebbero a centrare i rispettivi obiettivi. Il Napoli è una squadra comunque forte e potrebbe infilare un filotto finale utile per la qualificazione in Europa. L’Udinese ha un calendario difficile e quindi avrà maggiore tensione nel giocare anche questa sera, ma forse anche maggiori motivazioni rispetto al Napoli. Per la panchina azzurra leggo di Pioli, Italiano e Gasperini: se dovesse essere scelto uno dei tre il club cadrebbe in piedi perché si tratta di tre grandi professionisti con virtù diverse ma chiare. Conosco di più Stefano Pioli e devo dire che ha dimostrato tutto il suo valore vincendo lo scudetto al Milan e portando i rossoneri sempre in Champions: lo vedrei bene a Napoli”

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ON AIR - Tesser: "Mi dispiace per le stagioni sin qui disputate da Udinese e Napoli"

di Napoli Magazine

06/05/2024 - 16:46

Attilio Tesser, doppio ex e allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Marte Sport Live" su Radio Marte: “Mi dispiace per le stagioni sin qui disputate da Udinese e Napoli. Ho avuto il piacere di indossare la maglia del Napoli e non mi aspettavo che da campioni d’Italia gli azzurri si trovassero a questo punto così in basso, anche se era prevedibile un contraccolpo. Per l'Udinese provo altrettanto dispiacere perché la squadra, che è sempre stata sul centro classifica, quest'anno è un po’ in sofferenza e spero con tutto il cuore che riesca a salvarsi, perché è Udine è una bella piazza e la famiglia Pozzo è riuscita a mantenere il club in A negli ultimi 30 anni. Non so chi rischia di più stasera e penso anche che con un punto a testa non so se riuscirebbero a centrare i rispettivi obiettivi. Il Napoli è una squadra comunque forte e potrebbe infilare un filotto finale utile per la qualificazione in Europa. L’Udinese ha un calendario difficile e quindi avrà maggiore tensione nel giocare anche questa sera, ma forse anche maggiori motivazioni rispetto al Napoli. Per la panchina azzurra leggo di Pioli, Italiano e Gasperini: se dovesse essere scelto uno dei tre il club cadrebbe in piedi perché si tratta di tre grandi professionisti con virtù diverse ma chiare. Conosco di più Stefano Pioli e devo dire che ha dimostrato tutto il suo valore vincendo lo scudetto al Milan e portando i rossoneri sempre in Champions: lo vedrei bene a Napoli”