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AFFARI - Napoli, mercato in entrata in stallo, De Laurentiis dà il via alla cessioni: addio a Strinic e Zapata, l'Udinese su Leonardo Pavoletti
26.07.2017 11:39 di Napoli Magazine Fonte: Dario Marotta per il Roma

Esuberi in lista di sbarco. Il Napoli lavora per sfoltire la rosa, in ossequio alla normativa promulgata dalla figc riguardo il tetto massimo delle rose. Non si può andare oltre le venticinque unità, con almeno quattro elementi provenienti da qualsiasi settore giovanile italiano e altri quattro cresciuti nel proprio vivaio. Ci sarà un gran da fare per Cristiano Giuntoli, chiamato a plasmare il parco giocatori da mettere a disposizione di Maurizio Sarri. La prima spina punge nel vivo il centro della porta occupato da Reina, destinato a restare. Nebuloso, al contempo, il futuro di Luigi Sepe, utile perché cresciuto in azzurro ma evidentemente poco apprezzato dallo staff tecnico, o almeno non a tal punto da affidargli i galloni di vice portiere. L’esclusione dai convocati per la gara con il Chievo suona come una bocciatura, seguita a ruota dalle voci relative al possibile arrivo di un nuovo numero dodici.

 

VIA ALLE CESSIONI. Profumo di novità anche in difesa: l’arrivo di Mario Rui ha aperto di fatto la porta d’uscita a Ivan Strinic, destinato a salutare la truppa a stretto giro di posta. Solo da formalizzare il passaggio di Luperto all’Empoli, nel segno dei buoni rapporti con la società toscana. Movimento anche al centro della difesa: in virtù del necessario rilancio di Maksimovic, uno tra Chiriches e Tonelli risulta di troppo. Sul centrale italiano resta vivo l’interesse del Torino mentre per il capitano della Romania (inseguito nel recente passato dalla Sampdoria) potrebbe profilarsi una nuova avventura all’estero. Pare destinato a concludere la sua decima stagione partenopea il veterano Christian Maggio, di fatto cancellato dalla lista dei partenti mentre resta da sistemare il problema Zuniga, rientrato dal prestito al Watford ma chiaramente fuori dai piani tecnici.

 

GLI ESUBERI. E’ il giorno di Alberto Grassi, nuovo centrocampista della Spal. Ai saluti anche Jacopo Dezi, ceduto a titolo definitivo al Parma con il Napoli che però si sarebbe assicurato il diritto di ricompra. Aumentano, invece, le quotazioni di Emanuele Giaccherini che per ragioni di opportunità potrebbe essere sostituito solamente da un giovanissimo (Chiesa?) per ottemperare agli impegni imposti dalla federazione. In attesa di sistemazione i giovani Contini, Leandrinho e Zerbin, così come Roberto Insigne e Dumitru.

 

TESORETTO. Operazioni minori e plusvalenze, soprattutto in attacco, laddove il Napoli spera di poter monetizzare attraverso la cessione di due pezzi da novanta come Pavoletti e Zapata. Il colombiano (autore ieri di uno splendido gol nella partitella organizzata sul campo di Carciato) continua ad essere seguito da Torino e Fiorentina ma De Laurentiis non vuole venderlo per una cifra inferiore ai venticinque milioni. Richieste più ragionevoli per Leonardo Pavoletti, monitorato attentamente dall’Udinese, pronta a fiondarsi con decisione sul Pavoloso, a caccia del riscatto dopo la breve e infelice parentesi partenopea.

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AFFARI - Napoli, mercato in entrata in stallo, De Laurentiis dà il via alla cessioni: addio a Strinic e Zapata, l'Udinese su Leonardo Pavoletti

di Napoli Magazine

26/07/2024 - 11:39

Esuberi in lista di sbarco. Il Napoli lavora per sfoltire la rosa, in ossequio alla normativa promulgata dalla figc riguardo il tetto massimo delle rose. Non si può andare oltre le venticinque unità, con almeno quattro elementi provenienti da qualsiasi settore giovanile italiano e altri quattro cresciuti nel proprio vivaio. Ci sarà un gran da fare per Cristiano Giuntoli, chiamato a plasmare il parco giocatori da mettere a disposizione di Maurizio Sarri. La prima spina punge nel vivo il centro della porta occupato da Reina, destinato a restare. Nebuloso, al contempo, il futuro di Luigi Sepe, utile perché cresciuto in azzurro ma evidentemente poco apprezzato dallo staff tecnico, o almeno non a tal punto da affidargli i galloni di vice portiere. L’esclusione dai convocati per la gara con il Chievo suona come una bocciatura, seguita a ruota dalle voci relative al possibile arrivo di un nuovo numero dodici.

 

VIA ALLE CESSIONI. Profumo di novità anche in difesa: l’arrivo di Mario Rui ha aperto di fatto la porta d’uscita a Ivan Strinic, destinato a salutare la truppa a stretto giro di posta. Solo da formalizzare il passaggio di Luperto all’Empoli, nel segno dei buoni rapporti con la società toscana. Movimento anche al centro della difesa: in virtù del necessario rilancio di Maksimovic, uno tra Chiriches e Tonelli risulta di troppo. Sul centrale italiano resta vivo l’interesse del Torino mentre per il capitano della Romania (inseguito nel recente passato dalla Sampdoria) potrebbe profilarsi una nuova avventura all’estero. Pare destinato a concludere la sua decima stagione partenopea il veterano Christian Maggio, di fatto cancellato dalla lista dei partenti mentre resta da sistemare il problema Zuniga, rientrato dal prestito al Watford ma chiaramente fuori dai piani tecnici.

 

GLI ESUBERI. E’ il giorno di Alberto Grassi, nuovo centrocampista della Spal. Ai saluti anche Jacopo Dezi, ceduto a titolo definitivo al Parma con il Napoli che però si sarebbe assicurato il diritto di ricompra. Aumentano, invece, le quotazioni di Emanuele Giaccherini che per ragioni di opportunità potrebbe essere sostituito solamente da un giovanissimo (Chiesa?) per ottemperare agli impegni imposti dalla federazione. In attesa di sistemazione i giovani Contini, Leandrinho e Zerbin, così come Roberto Insigne e Dumitru.

 

TESORETTO. Operazioni minori e plusvalenze, soprattutto in attacco, laddove il Napoli spera di poter monetizzare attraverso la cessione di due pezzi da novanta come Pavoletti e Zapata. Il colombiano (autore ieri di uno splendido gol nella partitella organizzata sul campo di Carciato) continua ad essere seguito da Torino e Fiorentina ma De Laurentiis non vuole venderlo per una cifra inferiore ai venticinque milioni. Richieste più ragionevoli per Leonardo Pavoletti, monitorato attentamente dall’Udinese, pronta a fiondarsi con decisione sul Pavoloso, a caccia del riscatto dopo la breve e infelice parentesi partenopea.

Fonte: Dario Marotta per il Roma