Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Premium Sport, Sky e in Press Conference dopo la vittoria al San Paolo contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Il nostro pressing alto? Sapevamo che contro il Napoli avrebbe potuto essere determinante, è importante avere una buona fase difensiva ma non abbiamo rinunciato a proporci, è stata una giornata molto bella. Champions? Juve, Roma e Napoli sono le squadre più accreditate, siamo felici per questa partita, abbiamo avuto tante giornate belle, questa forse è la più bella. Per noi è una bella svolta  quella di questa sera, vincere su questi campi ti autorizza a pensare di poter arrivare fino in fondo, il nostro cammino è stato a tappe, ora siamo ancora più convinti di poter lottare fino in fondo per l'Europa. Lo dicono i risultati, non facciamo proclami, ci siamo arrivati per gradi, se ti trovi al 4° posto dopo 25 partite, poi arrivi a Napoli e vinci, siamo attrezzati per provarci. Le due ammonizioni di Kessiè? Mi dispiace, è un'ammonizione che ci ha messo in difficoltà, anche se poi fare gol in 10 al Napoli ha reso ancora più bella e prestigiosa questa vittoria. Consigli a Zidane? No, spero che passi il Napoli, per cui non do consigli. Sono curioso di vederli all'opera. Mertens ha creato qualche problema. Nell'intervallo ci siamo messi in ordine. Non volevamo giocare per difenderci. Per vincere serviva un altro gol e ci siamo riusciti. L'espulsione di Kessie ha smontato un pò i piani. Sono soddisfatto per la doppietta di Caldara. Un futuro al Napoli? All'Atalanta sto bene, si sa come gioco".