In Primo Piano
GOLAZO - Adolfo Mollichelli su "NM": "Napoli, Alex Meret sarebbe un investimento di qualità e a lungo termine, aspettando di concerto il colpo a sorpresa: top player cercasi"
21.06.2018 16:28 di Napoli Magazine

NAPOLI - Certo, il mondiale distrae. E però costituisce una vetrina sfavillante. L'occasione per "pescare" il campione meno conosciuto, anche se al giorno d'oggi è difficile che non si sappia vita, attitudini e carriera di gran parte dei calciatori che si esibiscono nel mondo. E' la globalizzazione, bellezza. E ci sono, poi, i prospetti di campioni - che seppure non siano protagonisti del mondialone di Putin - che possono essere scelti con navigata lungimiranza. E' il caso di Fabiàn Ruiz che il Napoli zitto zitto e quatto quatto s'è assicurato. Ed ha fatto un gran bel colpo, non c'è che dire. L'ho visto alcune volte (in tv, naturalmente) e mi ha sempre lasciato un'ottima impressione. Del resto, pescare nel calcio spagnolo, da tempo all'avanguardia, è garanzia di successo. Ruiz va ad aggiungersi a Verdi. Due acquisti doc per Ancelotti che, naturalmente, s'aspetterà altri innesti in rosa, tenendo conto che Jorginho è già inglese e che Hamsik non ha rinunciato al sogno ed allo smog cinesi. Qualcosa mi dice che De Laurentiis farà di tutto per donare al Carletto nazionale un top player in attacco. E' più di una sensazione. Intanto, c'è l'urgenza di assicurarsi il portiere che dovrà sostituire Reina che, per la particolarità del gioco sarrista, era importante quasi quanto un difensore arcigno o un centrocampista di vaglia. Tanti nomi sono circolati per un ruolo che, mondiale docet, resta di vitale importanza. Per quello che può contare, avevo indicato in Rui Patricio il mio preferito. Il portoghese è completo: agile tra i pali, gran colpo d'occhio e sa giocare il pallone con i piedi come pochi. Quest'ultima attitudine l'aveva anche Reina, pupillo di zio Maurizio. Possibile che si arrivi al francese Areola che Ancelotti conosce molto bene avendolo avuto alle sue dipendenze durante il campionato (vinto) alla guida del Psg. Molto dipenderà anche dallo sbarco o meno di Buffon a Parigi. Ma ad Aurelio Primo, che spesso ci prende, piace tanto e da tempo il giovin Meret di proprietà dell'Udinese che ha difeso la porta della Spal nell'ultimo campionato. Non ha giocato molte partite perché bersagliato da infortuni vari, ma il valore di Meret non si discute. La scuola furlana dalla quale proveniva l'indimenticabile Dino Zoff è garanzia assoluta. Con l'eventuale acquisto di Meret, la società azzurra si assicurerebbe la "chiusura della porta" per almeno un decennio. Un investimento di qualità ed a lungo termine. Aspettando di concerto il colpo a sorpresa: top player cercasi.

 

 

Adolfo Mollichelli

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com 

ULTIMISSIME IN PRIMO PIANO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
GOLAZO - Adolfo Mollichelli su "NM": "Napoli, Alex Meret sarebbe un investimento di qualità e a lungo termine, aspettando di concerto il colpo a sorpresa: top player cercasi"

di Napoli Magazine

21/06/2024 - 16:28

NAPOLI - Certo, il mondiale distrae. E però costituisce una vetrina sfavillante. L'occasione per "pescare" il campione meno conosciuto, anche se al giorno d'oggi è difficile che non si sappia vita, attitudini e carriera di gran parte dei calciatori che si esibiscono nel mondo. E' la globalizzazione, bellezza. E ci sono, poi, i prospetti di campioni - che seppure non siano protagonisti del mondialone di Putin - che possono essere scelti con navigata lungimiranza. E' il caso di Fabiàn Ruiz che il Napoli zitto zitto e quatto quatto s'è assicurato. Ed ha fatto un gran bel colpo, non c'è che dire. L'ho visto alcune volte (in tv, naturalmente) e mi ha sempre lasciato un'ottima impressione. Del resto, pescare nel calcio spagnolo, da tempo all'avanguardia, è garanzia di successo. Ruiz va ad aggiungersi a Verdi. Due acquisti doc per Ancelotti che, naturalmente, s'aspetterà altri innesti in rosa, tenendo conto che Jorginho è già inglese e che Hamsik non ha rinunciato al sogno ed allo smog cinesi. Qualcosa mi dice che De Laurentiis farà di tutto per donare al Carletto nazionale un top player in attacco. E' più di una sensazione. Intanto, c'è l'urgenza di assicurarsi il portiere che dovrà sostituire Reina che, per la particolarità del gioco sarrista, era importante quasi quanto un difensore arcigno o un centrocampista di vaglia. Tanti nomi sono circolati per un ruolo che, mondiale docet, resta di vitale importanza. Per quello che può contare, avevo indicato in Rui Patricio il mio preferito. Il portoghese è completo: agile tra i pali, gran colpo d'occhio e sa giocare il pallone con i piedi come pochi. Quest'ultima attitudine l'aveva anche Reina, pupillo di zio Maurizio. Possibile che si arrivi al francese Areola che Ancelotti conosce molto bene avendolo avuto alle sue dipendenze durante il campionato (vinto) alla guida del Psg. Molto dipenderà anche dallo sbarco o meno di Buffon a Parigi. Ma ad Aurelio Primo, che spesso ci prende, piace tanto e da tempo il giovin Meret di proprietà dell'Udinese che ha difeso la porta della Spal nell'ultimo campionato. Non ha giocato molte partite perché bersagliato da infortuni vari, ma il valore di Meret non si discute. La scuola furlana dalla quale proveniva l'indimenticabile Dino Zoff è garanzia assoluta. Con l'eventuale acquisto di Meret, la società azzurra si assicurerebbe la "chiusura della porta" per almeno un decennio. Un investimento di qualità ed a lungo termine. Aspettando di concerto il colpo a sorpresa: top player cercasi.

 

 

Adolfo Mollichelli

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com