ROTTERDAM - Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha analizzato a Premium Sport la sconfitta col Feyenoord. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Ci siamo fatti condizionare dal risultato dell'altra partita. Dobbiamo crescere. L'Europa League arrivera' tra due mesi e mezzo. Sara' una manifestazione che dobbiamo affrontare con grandissima determinazione. In bacheca non ci sono tanti trofei, per cui la affronteremo con questi presupposti. La grande supremazia territoriale non si trasforma in gol da due-tre partite. Abbiamo preso una rete in maniera stupida. Non si vedono certi movimenti in zona offensiva. Nel match d'andata gli olandesi sono andati in grande difficoltà, c'era maggiore pressing sul possessore di palla. La sconfitta con la Juventus non e' che ci ha tolto certezze. A Udine abbiamo vinto. Vedo pochi movimenti che ci facevano essere pericolosissimi. Vedo attaccare poco la profondità. Ci siamo un po' persi nella fase offensiva, e' un momento. Nella prima mezz'ora potevamo essere sopra di tre gol. Dal punto di vista della determinazione l'altro risultato qualcosa ci ha tolto. Il City? Purtroppo le motivazioni erano diverse, poi c'e' il derby di Manchester tra tre giorni, nonostante quello che ti puo' dire l'allenatore".
di Napoli Magazine
06/12/2024 - 23:52
ROTTERDAM - Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha analizzato a Premium Sport la sconfitta col Feyenoord. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Ci siamo fatti condizionare dal risultato dell'altra partita. Dobbiamo crescere. L'Europa League arrivera' tra due mesi e mezzo. Sara' una manifestazione che dobbiamo affrontare con grandissima determinazione. In bacheca non ci sono tanti trofei, per cui la affronteremo con questi presupposti. La grande supremazia territoriale non si trasforma in gol da due-tre partite. Abbiamo preso una rete in maniera stupida. Non si vedono certi movimenti in zona offensiva. Nel match d'andata gli olandesi sono andati in grande difficoltà, c'era maggiore pressing sul possessore di palla. La sconfitta con la Juventus non e' che ci ha tolto certezze. A Udine abbiamo vinto. Vedo pochi movimenti che ci facevano essere pericolosissimi. Vedo attaccare poco la profondità. Ci siamo un po' persi nella fase offensiva, e' un momento. Nella prima mezz'ora potevamo essere sopra di tre gol. Dal punto di vista della determinazione l'altro risultato qualcosa ci ha tolto. Il City? Purtroppo le motivazioni erano diverse, poi c'e' il derby di Manchester tra tre giorni, nonostante quello che ti puo' dire l'allenatore".