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PRESS CONF - Sarri: "Maradona? Mi ha commosso! Milan e Napoli hanno fatto passi giganteschi, emergenza in difesa, la Juve è di un'altra categoria"
20.01.2017 14:58 di Napoli Magazine
CASTEL VOLTURNO (CE) - Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida col Milan. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".
 
 
- Cosa ha provato abbracciando Maradona?
 
 
"Ero più commosso che emozionato. Maradona rappresenta il calcio. Penso che non ci sia nessuno della mia generazione che non l'abbia ammirato. Ero commosso per le emozioni che mi ha fatto vivere. Mi auguro che queste sensazioni passino ai giocatori. L'impatto può essere minore, ma mi auguro che ci siano grandi motivazioni".
 
 
- Secondo Montella può essere stata una bella motivazione...
 
 
"Mi auguro che sia una iniezione di determinazione".
 
 
- Ancelotti ha dichiarato che attraverso il gioco si può arrivare lontano...
 
 
"Lo ringrazio per i complimenti, è sempre molto gentile".
 
 
- C'è un'emergenza in difesa: come stanno Albiol e Tonelli?
 
 
"Emergenza per tutta la settimana. La partita è stata preparata con i giovani della Primavera. E' stata la settimana più difficile. Albiol ha ancora qualche linea di febbre. Maksimovic bene da 24 ore. Tonelli in crescita".
 
 
- Dove giocherebbe Maradona in questo Napoli?
 
 
"Dove vuole. E' stato capace di vincere le partite da solo ed un Mondiale. La squadra deve essere impiantata su di lui. Vanno organizzati gli altri 10, Maradona non ha bisogno di schemi".
 
 
- Milan-Napoli che partita sarà?
 
 
"Abbiamo fatto passi giganteschi insieme. Per noi sarà una gara difficilissima. Non dobbiamo sbagliare niente. Per andare nella fascia alta della classifica devi vincere gli scontri diretta. E' un banco di prova forte e feroce. Dobbiamo capire se mentalmente abbiamo fatto passi in avanti".
 
 
- La Juventus ha perso a Firenze... Firma per il secondo posto?
 
 
"Non firmo niente, pe nessun tipo di posto. Se avessi firmato dieci anni fa avrei firmato per la serie C, facendo una cazzata. La Juventus è di un'altra categoria, basta leggere il bilancio".
 
 
- Suso e Bonaventura creano difficioltà...
 
 
"Saltano l'uomo nell'uno contro uno. E' un punto di pericolo per noi. Sono due giocatori di grande livello".
 
 
- Come sta Pavoletti?
 
 
"Sta bene. Non è a livello dei compagni. E' abbastanza normale. Lì si entra nella problematica del gatto che si morde la coda. Avrebbe bisogno di giocare per trovare la condizione fisica. Mi sembra che sta progredendo".
 
 
- Serve più sciabola o fioretto a Milano? A che punta sta Maksimovic?
 
 
"Ci sarà il momento per la sciabola e il momento per il fioretto. Maksimovic non è automatico che cambi il modo di pensare. Basta vedere il rendimento avuto da Chiriches in questa stagione. E' come quando si parla a un ragazzo di 14 anni che può tirare fuori i fondamentali improvvisamente. Per noi è un percorso assolutamente normale, ce lo aspettavamo. Spero che il ragazzo abbia la pazienza di attendere, perchè ha le qualità per diventare importante".
 
 
- Ha tante alternative...
 
 
"Dobbiamo fare a meno di 3 giocatori per la Coppa d'Africa, unica competizione fatta durante tutti i campionati in corso. Koulibaly poteva tornarci utile. Se fossi un presidente farei tutte le battaglie legali del caso".
 
 
- Allan gioca meno perchè preferisce Zielinski?
 
 
"Allan sta facendo meglio dello scorso anno. L'alternativa ad Allan è Zielinski che è destinato ad una grandissima carriera. Giocando meno Allan ha un rendimento superiore".
 
 
Antonio Petrazzuolo
 
 
Napoli Magazine
 
 
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
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20/01/2024 - 14:58

CASTEL VOLTURNO (CE) - Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida col Milan. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".
 
 
- Cosa ha provato abbracciando Maradona?
 
 
"Ero più commosso che emozionato. Maradona rappresenta il calcio. Penso che non ci sia nessuno della mia generazione che non l'abbia ammirato. Ero commosso per le emozioni che mi ha fatto vivere. Mi auguro che queste sensazioni passino ai giocatori. L'impatto può essere minore, ma mi auguro che ci siano grandi motivazioni".
 
 
- Secondo Montella può essere stata una bella motivazione...
 
 
"Mi auguro che sia una iniezione di determinazione".
 
 
- Ancelotti ha dichiarato che attraverso il gioco si può arrivare lontano...
 
 
"Lo ringrazio per i complimenti, è sempre molto gentile".
 
 
- C'è un'emergenza in difesa: come stanno Albiol e Tonelli?
 
 
"Emergenza per tutta la settimana. La partita è stata preparata con i giovani della Primavera. E' stata la settimana più difficile. Albiol ha ancora qualche linea di febbre. Maksimovic bene da 24 ore. Tonelli in crescita".
 
 
- Dove giocherebbe Maradona in questo Napoli?
 
 
"Dove vuole. E' stato capace di vincere le partite da solo ed un Mondiale. La squadra deve essere impiantata su di lui. Vanno organizzati gli altri 10, Maradona non ha bisogno di schemi".
 
 
- Milan-Napoli che partita sarà?
 
 
"Abbiamo fatto passi giganteschi insieme. Per noi sarà una gara difficilissima. Non dobbiamo sbagliare niente. Per andare nella fascia alta della classifica devi vincere gli scontri diretta. E' un banco di prova forte e feroce. Dobbiamo capire se mentalmente abbiamo fatto passi in avanti".
 
 
- La Juventus ha perso a Firenze... Firma per il secondo posto?
 
 
"Non firmo niente, pe nessun tipo di posto. Se avessi firmato dieci anni fa avrei firmato per la serie C, facendo una cazzata. La Juventus è di un'altra categoria, basta leggere il bilancio".
 
 
- Suso e Bonaventura creano difficioltà...
 
 
"Saltano l'uomo nell'uno contro uno. E' un punto di pericolo per noi. Sono due giocatori di grande livello".
 
 
- Come sta Pavoletti?
 
 
"Sta bene. Non è a livello dei compagni. E' abbastanza normale. Lì si entra nella problematica del gatto che si morde la coda. Avrebbe bisogno di giocare per trovare la condizione fisica. Mi sembra che sta progredendo".
 
 
- Serve più sciabola o fioretto a Milano? A che punta sta Maksimovic?
 
 
"Ci sarà il momento per la sciabola e il momento per il fioretto. Maksimovic non è automatico che cambi il modo di pensare. Basta vedere il rendimento avuto da Chiriches in questa stagione. E' come quando si parla a un ragazzo di 14 anni che può tirare fuori i fondamentali improvvisamente. Per noi è un percorso assolutamente normale, ce lo aspettavamo. Spero che il ragazzo abbia la pazienza di attendere, perchè ha le qualità per diventare importante".
 
 
- Ha tante alternative...
 
 
"Dobbiamo fare a meno di 3 giocatori per la Coppa d'Africa, unica competizione fatta durante tutti i campionati in corso. Koulibaly poteva tornarci utile. Se fossi un presidente farei tutte le battaglie legali del caso".
 
 
- Allan gioca meno perchè preferisce Zielinski?
 
 
"Allan sta facendo meglio dello scorso anno. L'alternativa ad Allan è Zielinski che è destinato ad una grandissima carriera. Giocando meno Allan ha un rendimento superiore".
 
 
Antonio Petrazzuolo
 
 
Napoli Magazine
 
 
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com