NAPOLI - Zinedine Zidane in queste ore è a Taormina. L'allenatore del Real Madrid, è stato sommerso dall'abbraccio indistinto di tanti sportivi di varie squadre. Va sottolineato che, senza offesa per nessuno, Zidane è tra i pochi ex calciatori della Juventus a cui viene riconosciuta un'ammirazione e una simpatia calcisticamente "universale". Indubbiamente la finale di Cardiff ha reso ancora più simpatico questo grande fuoriclasse che faceva grandi cose in campo e le sta facendo anche in panchina e ha conservato un grande rispetto e affetto per l'Italia calcistica e per il Paese in generale. "Lo sapevamo che in Italia molti tifavano per noi", ha ammesso Zidane sorridendo e d'altronde anche il sottoscritto, orgoglioso di appartenere ai cosiddetti "miserabili" di cui parla il signor Buffon, mi sono complimentato col francese di questo recente successo dei madrileni in Champions. Dico agli sportivi napoletani un pensiero che ha espresso Zidane e che li deve rendere orgogliosi: "Con il Napoli abbiamo sofferto e ci ha messo in difficoltà, con la Juventus siamo entrati convinti di potercela fare e abbiamo meritato di vincere". Zidane, soprattutto, ha rivelato col sorriso del fuoriclasse scaltro, che fa viaggiare la testa più veloce dei piedi, di aver studiato la partita Napoli-Juve di campionato quando gli azzurri schiacciarono nella propria metà campo i bianconeri. Il francese ha grande stima di Sarri. Attenzione, comunque, alle prossime ore di calciomercato perché potrebbero esserci novità importanti sul futuro di Donnarumma che piace sul serio a Zidane ma resta nei radar di due club italiani. E a Zidane piacciono anche alcuni elementi che giocano in Italia, tra cui uno del Napoli.

Emanuele Cammaroto

Napoli Magazine

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