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VIDEO CONF - Sarri: "Mertens? E' un simbolo, io ho un contratto, Futuro? Se sono contento lo dirò il 31 agosto, altrimenti rassegno le dimissioni, Secondo posto? Dobbiamo vincerle tutte, Gonalons e Tolisso? Mi dispiace per quello che si sono persi, scudetto sognabile ma non programmabile"
29.04.2017 16:55 di Napoli Magazine
CASTEL VOLTURNO (CE) - Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".
 
 

 
 
- Koulibaly crede al secondo posto...
 
 
"Ha detto una cosa giusta, non tanto il secondo posto, ma dobbiamo pensare di poter vincere tutte le partite. Poi se non arriviamo secondi non dipende più da noi".
 
 
- Inter-Napoli, che sfida si aspetta?
 
 
"Da quando c'è Pioli, l'Inter ha avuto un buon percorso. Prima delle ultime 5, hanno avuto un buon rendimento. A San Siro contro l'Inter non puoi aspettarti qualcosa di semplice".
 
 
- Gonalons e Tolisso non sono venuti a Napoli per aver visto "Gomorra La Serie"...
 
 
"Mi dispiace per quello che si sono persi".
 
 
- Il derby di Roma che effetto può avere?
 
 
"Noi dobbiamo pensare di andare a San Siro per fare una grande partita, poi penseremo al Cagliari, senza nessun tipo di secondo pensiero".
 
 
- Cosa manca al Napoli?
 
 
"Nel momento in cui vanno chiuse le partite spesso veniamo meno".
 
 
- Il prossimo premio quale sarà?
 
 
"Pensiamo a vincere, il campo questo ci dice. Purtroppo quest'anno abbiamo perso partite lasciando punti per strada. Io sono un uomo di campo, gli altri sono premi da scrivania".
 
 
- Lo scudetto?
 
 
"Non è programmabile ma sognabile".
 
 
- Roma, Inter e Milan cambieranno tanto, può essere un vantaggio?
 
 
"Non è pensabile che campionati da sesto/settimo posto si ripetano a lungo per le milanesi. Sono tutte problematiche maggiori. Non va ad inficiare il sogno".
 
 
- Per i giovani è un punto di riferimento importante, non serve la certezza della sua conferma?
 
 
"Non sono un manager, faccio l'allenatore. Non vedo la problematica. Ho un contratto. Mi sono messo a disposizione. Se non sono contento io rassegno le dimissioni. Se sono contento ve lo dirò il 31 agosto. Il progetto non è solo l'allenatore. Se il presidente ha questa volontà io ho questa volontà".
 
 
- Mertens contro Icardi...
 
 
"Sono giocatori importanti. Non mi piace quando si parla di due giocatori. Dipende dalle squadre e non dai singoli. Sono giocatori che possono incidere e lo hanno dimostrato".
 
 
- Serve maggiore fisicità a centrocampo?
 
 
"Si e no. Dipende dal palleggio o meno. In ogni caso ci mancherà qualcosa".
 
 
- A centrocampo ha tante soluzioni...
 
 
"A livello di allenamenti siamo in crescita. Diawara, dopo una leggera flessione, mi sembra in crescita. Zielinski è reduce da impegni europei, ha fatto tante partite, ma anche lui mi sembra in crescita. Verso giovedì-venerdi' penso sempre di far giocare Rog. Ho visto 2 centrocampi che potrebbero giocare indifferentemente. Il rischio cazzata è piccolo. Di questi 6 giocatori uno è un fuoriclasse assoluto: Hamsik gioca e se deve riposare lo fa l'ultimo quarto d'ora".
 
 
 
- L'Inter gioca con un modulo diverso...
 
 
"Noi dobbiamo subire solo 10 gol in meno".
 
 
- E' un problema mentale?
 
 
"Non solo. Andiamo in difficoltà mentale quando dovendo gestire il gioco non riusciamo a vincere".
 
 
- Milik e Ghoulam come stanno?
 
 
"Io voglio tenere tutti i giocatori a disposizione. Il gruppo è forte, sta dimostrando di crescere. I ragazzi stanno andando oltre la logica e il razionale. Il Napoli dovrebbe arrivare quinto-sesto. Li terrei tutti, poi dipende da tante cose. Milik ha fatto un gol da attaccante centrale vero. Ghoulam ha fatto bene in due anni, poi ha pagato una Coppa d'Africa che pagano tutti. Hanno giocato a temperature infernali, la Coppa d'Africa è una competizione assurda".
 
 
- Il gol di Mazzitelli è stato simile a quello di Strootman...
 
 
"L'errore piu' grosso e' stato far entrare la palla sul corto. Una palla all'altezza del torace non deve passare".
 
 
- Maksimovic è pronto? Mertens è importante per la sua conferma?
 
 
"Maksimovic è un giocatore che abbiamo voluto molto. Con Albiol e Koulibaly la linea è più solida. Nikola diventerà un pilastro di questa squadra. Ha piedi per impostazioni, può ricordare per tecnica e velocità Albiol e Koulibaly. Mertens è un giocatore importante per il progetto, altrimenti vuo dire che il ciclo è finito. Il presidente può decidere anche di venderli tutti e di tenere soltanto me, io ho un contratto. Non capisco tutte queste domande su Mertens".
 
 
 
Chiosa di Nicola Lombardo: "Ora chiamiamo il presidente a Los Angeles, magari ci dice qualcosa in più".
 
 
 
Antonio Petrazzuolo
 
 
Napoli Magazine
 
 
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
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di Napoli Magazine

29/04/2024 - 16:55

CASTEL VOLTURNO (CE) - Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".
 
 

 
 
- Koulibaly crede al secondo posto...
 
 
"Ha detto una cosa giusta, non tanto il secondo posto, ma dobbiamo pensare di poter vincere tutte le partite. Poi se non arriviamo secondi non dipende più da noi".
 
 
- Inter-Napoli, che sfida si aspetta?
 
 
"Da quando c'è Pioli, l'Inter ha avuto un buon percorso. Prima delle ultime 5, hanno avuto un buon rendimento. A San Siro contro l'Inter non puoi aspettarti qualcosa di semplice".
 
 
- Gonalons e Tolisso non sono venuti a Napoli per aver visto "Gomorra La Serie"...
 
 
"Mi dispiace per quello che si sono persi".
 
 
- Il derby di Roma che effetto può avere?
 
 
"Noi dobbiamo pensare di andare a San Siro per fare una grande partita, poi penseremo al Cagliari, senza nessun tipo di secondo pensiero".
 
 
- Cosa manca al Napoli?
 
 
"Nel momento in cui vanno chiuse le partite spesso veniamo meno".
 
 
- Il prossimo premio quale sarà?
 
 
"Pensiamo a vincere, il campo questo ci dice. Purtroppo quest'anno abbiamo perso partite lasciando punti per strada. Io sono un uomo di campo, gli altri sono premi da scrivania".
 
 
- Lo scudetto?
 
 
"Non è programmabile ma sognabile".
 
 
- Roma, Inter e Milan cambieranno tanto, può essere un vantaggio?
 
 
"Non è pensabile che campionati da sesto/settimo posto si ripetano a lungo per le milanesi. Sono tutte problematiche maggiori. Non va ad inficiare il sogno".
 
 
- Per i giovani è un punto di riferimento importante, non serve la certezza della sua conferma?
 
 
"Non sono un manager, faccio l'allenatore. Non vedo la problematica. Ho un contratto. Mi sono messo a disposizione. Se non sono contento io rassegno le dimissioni. Se sono contento ve lo dirò il 31 agosto. Il progetto non è solo l'allenatore. Se il presidente ha questa volontà io ho questa volontà".
 
 
- Mertens contro Icardi...
 
 
"Sono giocatori importanti. Non mi piace quando si parla di due giocatori. Dipende dalle squadre e non dai singoli. Sono giocatori che possono incidere e lo hanno dimostrato".
 
 
- Serve maggiore fisicità a centrocampo?
 
 
"Si e no. Dipende dal palleggio o meno. In ogni caso ci mancherà qualcosa".
 
 
- A centrocampo ha tante soluzioni...
 
 
"A livello di allenamenti siamo in crescita. Diawara, dopo una leggera flessione, mi sembra in crescita. Zielinski è reduce da impegni europei, ha fatto tante partite, ma anche lui mi sembra in crescita. Verso giovedì-venerdi' penso sempre di far giocare Rog. Ho visto 2 centrocampi che potrebbero giocare indifferentemente. Il rischio cazzata è piccolo. Di questi 6 giocatori uno è un fuoriclasse assoluto: Hamsik gioca e se deve riposare lo fa l'ultimo quarto d'ora".
 
 
 
- L'Inter gioca con un modulo diverso...
 
 
"Noi dobbiamo subire solo 10 gol in meno".
 
 
- E' un problema mentale?
 
 
"Non solo. Andiamo in difficoltà mentale quando dovendo gestire il gioco non riusciamo a vincere".
 
 
- Milik e Ghoulam come stanno?
 
 
"Io voglio tenere tutti i giocatori a disposizione. Il gruppo è forte, sta dimostrando di crescere. I ragazzi stanno andando oltre la logica e il razionale. Il Napoli dovrebbe arrivare quinto-sesto. Li terrei tutti, poi dipende da tante cose. Milik ha fatto un gol da attaccante centrale vero. Ghoulam ha fatto bene in due anni, poi ha pagato una Coppa d'Africa che pagano tutti. Hanno giocato a temperature infernali, la Coppa d'Africa è una competizione assurda".
 
 
- Il gol di Mazzitelli è stato simile a quello di Strootman...
 
 
"L'errore piu' grosso e' stato far entrare la palla sul corto. Una palla all'altezza del torace non deve passare".
 
 
- Maksimovic è pronto? Mertens è importante per la sua conferma?
 
 
"Maksimovic è un giocatore che abbiamo voluto molto. Con Albiol e Koulibaly la linea è più solida. Nikola diventerà un pilastro di questa squadra. Ha piedi per impostazioni, può ricordare per tecnica e velocità Albiol e Koulibaly. Mertens è un giocatore importante per il progetto, altrimenti vuo dire che il ciclo è finito. Il presidente può decidere anche di venderli tutti e di tenere soltanto me, io ho un contratto. Non capisco tutte queste domande su Mertens".
 
 
 
Chiosa di Nicola Lombardo: "Ora chiamiamo il presidente a Los Angeles, magari ci dice qualcosa in più".
 
 
 
Antonio Petrazzuolo
 
 
Napoli Magazine
 
 
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