L'attaccante azzurro Lorenzo Insigne ha risposto alle domande dei tifosi del Napoli in una video diretta sulla pagina Facebook della SSC Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": 

Qual è per te il gol più bello o più significativo che hai realizzato con la maglia azzurra? Quello contro il Borussia su punizione. Il gol più significativo sono stati i due gol realizzati in Coppa Italia che ha portato i ltrofeo a tutti i tifosi del Napoli.

Con chi andresti in viaggio? Con Sepe, siamo cresciuti insieme nel settore giovanile, c'è un rapporto anche fuori dal campo, andiamo a cena anche con le famiglie e con i nostri bimbi.

Oltre al calcio avevi un'altra passione da bambino? Il mio sogno è sempre stato giocare a calcio. Si è realizzato e sono molto contento.

Un compagno della squadra a cui ti senti affezionato? Scherzo un po' con tutti, mi trovo bene con tutti i compagni di squadra e spero sia lo stesso per loro, non ne ho uno in particolare.

Da napoletano cosa hai provato al gol col Real Madrid al Bernabeu? Le emozioni sono state tante, da napoletano fare un gol lì non capita tutti i giorni, spero che quelle emozioni un giorno le possa provare anche chi ha questo sogno, sono emozioni che si devono provare, non si possono descrivere.

L'emozione all'esordio con Mazzarri in Serie A? Un'emozione bellissima, da napoletano, l'ho sempre sognato, spero che ognuno di voi che ha questo sogno nel cassetto lo possa realizzare, sono emozioni bellissime.

Quale è stata la tua reazione quando sei entrato per la prima volta al San Paolo con la maglia del Napoli? Si provano emozioni uniche.

Il più grande sacrificio fatto per realizzare il tuo sogno? Ne ho fatti sin da piccolo, la mattina mi svegliavo presto e andavo a lavorare per aiutare la mia famiglia. Sono stati sacrifici ripagati, sono fiero dei sacrifici fatti da piccolo, ora gioco in serie A con la maglia del Napoli.

Il tuo piatto preferito? A Napoli il cibo è buonissimo, la pizza che ultimamente preferisco è la margherita con provola e pepe. Il piatto preferito che cucina spesso mia moglie sono le orecchiette broccoli e salsicce, molto buone, anche se ora le mangio poco spesso da quando seguo un'alimentazione specifica.

Perchè hai scelto il numero 24? L'ho scelto perchè il 24 settembre è nata mia moglie, l'ho messo con tutto il mio amore sulle mie spalle e spero che continuerà a portarmi fortuna e regalare gioie ai tifosi.

Le tre partite più importanti con la maglia del Napoli? La finale di Coppa italia con la Fiorentina in cui segnai una doppietta, l'esordio in Serie A contro il Parma, la gara contro il Real Madrid al Bernabeu.

Quanto è importante per te e la squadra e il supporto dei tifosi? I tifosi ci fanno sentire a casa, avete un calore immenso, anche in serie C lo stadio era sempre pieno. L'affetto che c'è qui non esiste altrove, spero che ci seguirete sempre in tanti, solo così possiamo vincere tanti trofei.

Cosa si prova da napoletano a giocare nella squadra del cuore? Una gioia immensa, emozioni idescrivibili, con tanti napoletani proprio io... sono fiero di portare anche in Nazionale il nome della nostra città e spero di portarlo sempre più in alto, per me Napoli è la città più bella del mondo.

Cosa ti piace di Napoli e dei napoletani? Napoli è una città stupenda, solo noi sappiamo cosa significa essere napoletani, sto cercando di portare Napoli nel mondo, la città lo merita, qui abbiamo il Vesuvio, il mare, la pizza, la mozzarella, abbiamo cose che ci invidiano tutti, cercherà di portarvi in capo al mondo.

Da piccolo sognavi di fare il calciatore o qualche altro lavoro? Io già all'asilo facevo con la carta la forma del pallone, il mio pensiero è sempre stato fare il calciatore e ora che ci son riuscito son fiero dei sacrifici fatti... spero si avverino anche i vostri sogni. Sempre forza Napoli!