Zinedine Zindane, all. Real Madrid: "Sappiamo che sarà una partita difficile, anche quelle della Liga lo sono, ma quelle di Champions lo sono di più. Non è mai facile giocare al San Paolo. I tifosi sostengono sempre la squadra, è bello per la squadra di casa ma anche per i rivali. Non dobbiamo cambiare la nostra mentalità. Bisogna avere la giusta attitudine. Non cambia avere un centrocampista in più o uno in meno. Non sono preoccupato. Siamo abituati a giocare contro le grandi squadre. Anche noi abbiamo una bella squadra, e possiamo fare cose belle. Vedremo una bella partita. Il piano di gioco lo vedremo in campo. Sappiamo che ci sarà grande intensità. Loro pressano molto bene, sono veloci nelle ripartenze. Possono farci male. Dobbiamo stare molto attenti. Champions o Liga? L'obiettivo è sempre lo stesso, ce la giochiamo su tutti i fronti. Faremo di tutto per vincere sia la Champions che la Liga. Vogliamo vincere ogni partita. Bisogna avere la stessa intensità per 90 minuti. Tecnicamente dobbiamo giocare a calcio. E' importante cominciare bene. Dobbiamo essere molto intensi per 90 minuti. Bisogna essere bravi con la testa. Quando vinci una gara come quella contro la Roma, fuori casa, ti carica. E' qualcosa che ti dà forza. Sono molto contento di avere quasi tutti a disposizione. Le scelte le vedrete in campo. Non sono preoccupato, è il calcio. Fa parte dei giochi prendere gol. Il Napoli in Champions 13 anni dopo l'addio al calcio di Ferrara? E' la vita. Sono contento perchè giochiamo in un campo dove a tutti piace giocare. La gente sostiene la squadra. Che Napoli vorrei? Noi siamo venuti qui per giocare il nostro calcio. La Champions dà una motivazione straordinaria. Proveremo a vincere. Soffriremo, è una gara di Champions League che ci dà una motivazione enorme. Se vedi la gara d'andata il Napoli ha fatto gol ma noi abbiamo continuato a fare il nostro gioco. Lo sappiamo che il Napoli sarà determinato. L'ambiente sarà molto unito. Per noi è una grande motivaziome".

 

 

Daniel Carvajal, difensore Real Madrid: "Il 3-1 dell'andata è un buon risultato, ma scenderemo in campo con il massimo della concentrazione per ottenere il massimo. L'ambiente? Si, può essere un incentivo, abbiamo visto davanti all'hotel tanta gente. In campo però si va 11 contro 11. All'andata il Napoli ci ha creato pericoli e difficoltà. Dobbiamo chiudere gli spazi. Ho parlato con Reina, mi ha detto che ci faranno soffrire. Reina è un mio grande amico".

 

 

Antonio Petrazzuolo

 

 

Napoli Magazine

 

 

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