L'Angolo
INCREDIBILE - Tacconi: "Maradona? Famoso solo grazie a me, il Napoli ci rubò la Coppa Uefa"
30.03.2017 10:45 di Napoli Magazine

NAPOLI - Ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto Stefano Tacconi, ex portiere della Juventus, rilasciando alcune dichiarazioni in vista della doppia sfida al San Paolo contro i bianconeri: "Gare ravvicinate? Successe anche un’altra volta, quando il Napoli ci rubò la Coppa Uefa ai tempi di Moggi. Gli arbitri mangiavano la pizza a Mergellina, Moggi solo alla Roma non è riuscito a rubare. Quello di Coppa Italia è il match più importante, ci sono tante gufate contro noi juventini, ma non ce ne sbatte le palle. Donnarumma? Ho ricevuto minacce quando ho detto che andava alla Juventus. Lui crescerà solo se il Milan farà le coppe, che sono fondamentali per fare esperienza. Ha detto che è il suo procuratore a decidere, questo è già un segnale. Dopo i Mondiali in Russia prenderà il posto di Buffon in Nazionale. Scudetto? La Juventus ha già vinto lo scudetto, sono talmente forti mentalmente… Non lasciano nemmeno la coppa del nonno. Mettono in campo l’odio che deriva dal 2006. Champions League? Il Barcellona tremerà molto di più rispetto a Berlino, la squadra è costruita per vincere, ma alla fine vince sempre il migliore. Maradona? Punizione subita? Io l’ho fatto famoso, se non gli facevo fare quel goal chi lo cagava? Se la paravo avrei preso 9 in pagella, ma alla fine l’ho fatta passare".

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INCREDIBILE - Tacconi: "Maradona? Famoso solo grazie a me, il Napoli ci rubò la Coppa Uefa"

di Napoli Magazine

30/03/2024 - 10:45

NAPOLI - Ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto Stefano Tacconi, ex portiere della Juventus, rilasciando alcune dichiarazioni in vista della doppia sfida al San Paolo contro i bianconeri: "Gare ravvicinate? Successe anche un’altra volta, quando il Napoli ci rubò la Coppa Uefa ai tempi di Moggi. Gli arbitri mangiavano la pizza a Mergellina, Moggi solo alla Roma non è riuscito a rubare. Quello di Coppa Italia è il match più importante, ci sono tante gufate contro noi juventini, ma non ce ne sbatte le palle. Donnarumma? Ho ricevuto minacce quando ho detto che andava alla Juventus. Lui crescerà solo se il Milan farà le coppe, che sono fondamentali per fare esperienza. Ha detto che è il suo procuratore a decidere, questo è già un segnale. Dopo i Mondiali in Russia prenderà il posto di Buffon in Nazionale. Scudetto? La Juventus ha già vinto lo scudetto, sono talmente forti mentalmente… Non lasciano nemmeno la coppa del nonno. Mettono in campo l’odio che deriva dal 2006. Champions League? Il Barcellona tremerà molto di più rispetto a Berlino, la squadra è costruita per vincere, ma alla fine vince sempre il migliore. Maradona? Punizione subita? Io l’ho fatto famoso, se non gli facevo fare quel goal chi lo cagava? Se la paravo avrei preso 9 in pagella, ma alla fine l’ho fatta passare".