ISCHIA (NAPOLI) - Amici di "Napoli Magazine", ben ritrovati! L’allenatore in certe situazioni può fare poco, rispetto alla sconfitta con l’Atalanta per me i calciatori hanno grande responsabilità. Un grande giocatore se si rende che la gara sta andando in un certo modo la deve cambiare, altrimenti non è al livello del Napoli. Qualcosa deve scattare nella testa, se Posavec non avesse fatto quell’errore probabilmente si sarebbe persa anche la gara col Palermo. Stendiamo invece un velo su quanto accaduto a Torino in Coppa Italia contro la Juventus: errori a parte della difesa, uscita a vuoto di Reina sul gol di Higuain, per mancata comunicazione con Koulibaly, c'e' da dire che l'arbitraggio ha inciso eccome sul risultato finale. Reina non commette fallo da rigore. Prende il pallone. Quando giocavo io, non si fischiava mai il penalty in queste circostanze. Forse il guardalinee poteva dare una mano a Valeri considerando la dinamica dell’azione. Reina stava facendo una partita perfetta fino all’azione del 2-1: in quell’uscita ha sbagliato i tempi. Probabilmente non doveva muoversi, era difficile arrivare su quel pallone e non ci è arrivatoContro la Roma sarà una sfida che vale il doppio, perchè è uno scontro diretto e può quindi permettere di accorciare le distanze e perchè può significare tenere a distanza le inseguitrici. Stesso discorso per la sfida col Real: si parte da uno svantaggio difficile da rimontare, ma nel calcio niente è impossibile! Forza Napoli Sempre!

Pino Taglialatela

Napoli Magazine

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