L'Editoriale
RAFA - Benitez: "Con Bigon parlo sempre di mercato, Gabbiadini grande professionista, Insigne segnerà di più, sul mio futuro..."
27.03.2015 22:49 di Napoli Magazine Fonte: Gianlucadimarzio.com

NAPOLI - A tu per tu con Rafa Benìtez, grande intenditore di calcio e manager attualmente al Napoli. Ma non solo azzurri eh, l'allenatore spagnolo ha trattato svariati temi. Un'intervista a 360 gradi, rilasciato ai microfoni di GazzettaTv. Spazio prima al passato, dal Valencia al Liverpool. Benìtez ne parla: "Al Liverpool esperienza fantastica, anche se l'amore dei tifosi è difficile da gestire. Milan-Liverpool? All'intervallo dissi ai miei calciatori che per recuperare i tre gol di scarto dovevamo subito segnare, pensando anche ai nostri tifosi che erano sempre al nostro fianco. Un allenatore deve essere passionale, deve dare i segnali giusti facendo il suo lavoro. Mi piace trovare le motivazioni nei miei calciatori, non devono mollare mai. Una società che ha un fatturato alto ha anche una rosa forte".

Il Napoli ovviamente è l'argomento principale, l'allenatore spagnolo lo affonta a partire dal mercato: "Io e Bigon parliamo sempre dei movimenti di mercato, poi ovviamente si arriva dove si può. Insieme decidiamo le caratteristiche del calciatore che fa al caso nostro, poi è la società a mettere i soldi; anche con David Lopez è stato così. In Supercoppa, dopo il gol di Higuain, sentivo di poter vincere perché ai rigori l'ho fatto spesso, studiamo molto da questo punto di vista. Dopo la debacle di Bilbao ho dovuto lavorare molto per far ritrovare fiducia alla squadra, specie ad Higuain, che poi però ha ritrovato la voglia di vincere"

Parole spese anche per i singoli, tra chi c'era e c'è ancora: "Insigne corre senza stancarsi, chi dice che dovrebbe giocare in un altro ruolo non lo conosce. In futuro segnerà di più perché ha la capacità di arrivare in porta. Reina è uno spagnolo-napoletano, ha una mentalità simile a quella dei napoletani. Per lui era naturale essere un esempio per lo spogliatoio. Gabbiadini vuole imparare tanto, è un grande professionista. Perché vivo a Castelvolturno? Mi piace dare il massimo per la società, per lavorare in tranquillità è il meglio. Futuro? Mi piacerebbe sia il Real Madrid che la Nazionale, potrei fare una scelta del genere in futuro".

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RAFA - Benitez: "Con Bigon parlo sempre di mercato, Gabbiadini grande professionista, Insigne segnerà di più, sul mio futuro..."

di Napoli Magazine

27/03/2024 - 22:49

NAPOLI - A tu per tu con Rafa Benìtez, grande intenditore di calcio e manager attualmente al Napoli. Ma non solo azzurri eh, l'allenatore spagnolo ha trattato svariati temi. Un'intervista a 360 gradi, rilasciato ai microfoni di GazzettaTv. Spazio prima al passato, dal Valencia al Liverpool. Benìtez ne parla: "Al Liverpool esperienza fantastica, anche se l'amore dei tifosi è difficile da gestire. Milan-Liverpool? All'intervallo dissi ai miei calciatori che per recuperare i tre gol di scarto dovevamo subito segnare, pensando anche ai nostri tifosi che erano sempre al nostro fianco. Un allenatore deve essere passionale, deve dare i segnali giusti facendo il suo lavoro. Mi piace trovare le motivazioni nei miei calciatori, non devono mollare mai. Una società che ha un fatturato alto ha anche una rosa forte".

Il Napoli ovviamente è l'argomento principale, l'allenatore spagnolo lo affonta a partire dal mercato: "Io e Bigon parliamo sempre dei movimenti di mercato, poi ovviamente si arriva dove si può. Insieme decidiamo le caratteristiche del calciatore che fa al caso nostro, poi è la società a mettere i soldi; anche con David Lopez è stato così. In Supercoppa, dopo il gol di Higuain, sentivo di poter vincere perché ai rigori l'ho fatto spesso, studiamo molto da questo punto di vista. Dopo la debacle di Bilbao ho dovuto lavorare molto per far ritrovare fiducia alla squadra, specie ad Higuain, che poi però ha ritrovato la voglia di vincere"

Parole spese anche per i singoli, tra chi c'era e c'è ancora: "Insigne corre senza stancarsi, chi dice che dovrebbe giocare in un altro ruolo non lo conosce. In futuro segnerà di più perché ha la capacità di arrivare in porta. Reina è uno spagnolo-napoletano, ha una mentalità simile a quella dei napoletani. Per lui era naturale essere un esempio per lo spogliatoio. Gabbiadini vuole imparare tanto, è un grande professionista. Perché vivo a Castelvolturno? Mi piace dare il massimo per la società, per lavorare in tranquillità è il meglio. Futuro? Mi piacerebbe sia il Real Madrid che la Nazionale, potrei fare una scelta del genere in futuro".

Fonte: Gianlucadimarzio.com