NAPOLI - Cari amici di "Napoli Magazine", ben ritrovati! Nella settimana del Festival di Sanremo, il Napoli sorride dopo la quarta vittoria consecutiva. Al San Paolo, contro l'Udinese, oltre alle note liete, rappresentate dalla rinnovata verve di Dries Mertens e dal dinamismo di Manolo Gabbiadini, c'è un aspetto che va sottolineato. Tra tutti, mi è piaciuto molto l'atteggiamento in campo di Marek Hamsik. Il nostro capitano è stato un vero trascinatore; testa alta, assist, grinta e duetti importanti in fase offensiva. Con un Hamsik in più il Napoli può tentare la rimonta nei confronti della Roma, staremo a vedere. Intanto gli impegni si susseguono. Dopo il passaggio in semifinale di Coppa Italia, la settimana prossima sarà il momento dell'Europa League: lì il Napoli dovrà timbrare nuovamente il cartellino. Per farlo nel migliore dei modi, Rafa Benitez (che invito a restare a Napoli rinnovando il suo contratto in scadenza a giugno) ha deciso di optare per un costante e mirato turn over. Capisco la necessità di alternare gli uomini a disposizione, ma se alcuni, come Rafael, Inler, Jorginho e Britos, non si svegliano c'è il rischio di vanificare quanto di buono creano i nostri attaccanti. Andujar, quando è stato impiegato, ha mostrato maggiore sicurezza rispetto al brasiliano. Sono dell'avviso che, se uno è bravo, non c'è modulo che tenga. Prendete Gabbiadini e Strinic: subito si sono calati nella nuova realtà, dando un ottimo contributo. Che il loro esempio sia da stimolo per i compagni. A Palermo non ci sarà lo squalificato Mertens: al suo posto, con ogni probabilità, verrà schierato De Guzman: l'olandese corre tanto, ma deve aggiustare la mira. Una chiosa su Higuain: sei un grande, ma non sbraitare troppo, il tuo apporto è fondamentale, cerca di evitare le ammonizioni.

Maria Mazza

Napoli Magazine

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