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F1: la nuova Ferrari ha più rosso
24.02.2017 10:45 di Napoli Magazine

Sf70H, il nome della nuova Ferrari, è stato svelato alle 9:45 esatte al termine di un video nel quale venivano riproposti tutti i profili delle Rosse che hanno disputato il Mondiale di F1. La vettura appare più rossa rispetto a quella delle stagioni precedenti: solo gli alettoni anteriori e la parte alta del retrotreno presentano un po' di bianco attraversato, sul retro, da un tricolore bianco, rosso e verde. Tra i marchi presenti sulla vettura anche quello dell'Alfa Romeo. La sigla Sf70H, oltre a indicare la motorizzazione ibrida, celebra i 70 anni della Ferrari, nata nel 1947, quando dallo storico portone di via Abetone Inferiore, a Maranello, uscì la prima vettura con il marchio del Cavallino, la 125S, la prima creatura a portare il nome del fondatore, Enzo Ferrari. La 63/a monoposto realizzata dalla Scuderia è figlia di un cambiamento regolamentare con pochi precedenti: quest'anno, infatti, invece di limitare le prestazioni, è stato consentito un aumento di carico aerodinamico e aderenza meccanica.

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F1: la nuova Ferrari ha più rosso

di Napoli Magazine

24/02/2024 - 10:45

Sf70H, il nome della nuova Ferrari, è stato svelato alle 9:45 esatte al termine di un video nel quale venivano riproposti tutti i profili delle Rosse che hanno disputato il Mondiale di F1. La vettura appare più rossa rispetto a quella delle stagioni precedenti: solo gli alettoni anteriori e la parte alta del retrotreno presentano un po' di bianco attraversato, sul retro, da un tricolore bianco, rosso e verde. Tra i marchi presenti sulla vettura anche quello dell'Alfa Romeo. La sigla Sf70H, oltre a indicare la motorizzazione ibrida, celebra i 70 anni della Ferrari, nata nel 1947, quando dallo storico portone di via Abetone Inferiore, a Maranello, uscì la prima vettura con il marchio del Cavallino, la 125S, la prima creatura a portare il nome del fondatore, Enzo Ferrari. La 63/a monoposto realizzata dalla Scuderia è figlia di un cambiamento regolamentare con pochi precedenti: quest'anno, infatti, invece di limitare le prestazioni, è stato consentito un aumento di carico aerodinamico e aderenza meccanica.