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Moto, Carlo Fiorani: KTM RedBull? Confidiamo di tenere in Honda Marc Marquez
13.11.2017 17:10 di Napoli Magazine

“Io immagino che il modo principale per tenerlo sia proprio quello dei buoni rapporti e dell'ottimo rapporto che lui ha in questo momento sia col team che con tutti i manager di Honda HRC, infatti come Marc ha sottolineato più volte ieri durante le sue conferenze stampa, ha detto "il team e l'azienda mi hanno aiutato tantissimo perché nella prima parte ero un po' in crisi e poi mi hanno motivato, mi hanno dato quella spinta in più che mi serviva. Questa volta con tutto il cuore dedico al team e all'azienda una parte di questa vittoria. Per tenersi un pilota le cose più importanti sono la motocicletta, il mezzo meccanico, e i buoni rapporti. In questo momento noi possiamo offrire entrambi.” Così Carlo Fiorani, Racing Communication Manager Team Honda Hrc, interviene a Tutti Convocati su Radio 24 rispondendo alla domanda su come trattenere il pilota spagnolo di fronte ad un ‘offerta come quella di KTM Red Bull. Carlo Fiorani a Tutti Convocati su Radio 24: Ieri tutti abbiamo pensato che fosse caduto Marquez, lui è maturato ma suo stile rimane aggressivo “Di fatto ieri io, tutti quanti lo davamo per caduto. Comunque lo confermo, ha una guida estremamente aggressiva, estremamente acrobatica e lui guiderà sempre così perché è il suo modo di guidare. È maturato in questi anni però il suo stile rimane quello senz'altro, cioè un pilota aggressivo come avete visto anche ieri, lui anche ieri poteva tranquillamente mettersi fra quinta e sesta posizione e invece comunque ha immediatamente cercato di andare avanti. Quando ha capito che Zarco era un pelino in difficoltà ha cercato di superarlo, ha fatto un errore, a quel punto ha capito... Sì, un segnale di maturità, però il suo stile è quello. È quello che ci fa divertire. Così Carlo Fiorani, Racing Communication Manager Team Honda Hrc, interviene a Tutti Convocati su Radio 24 commenta lo stile di guida di Marquez. E corregge il conduttore che cita 27 cadute del pilota Honda: “Le cadute sono 28, perché in realtà è mezza ieri e mezza in Malesia.”

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Moto, Carlo Fiorani: KTM RedBull? Confidiamo di tenere in Honda Marc Marquez

di Napoli Magazine

13/11/2024 - 17:10

“Io immagino che il modo principale per tenerlo sia proprio quello dei buoni rapporti e dell'ottimo rapporto che lui ha in questo momento sia col team che con tutti i manager di Honda HRC, infatti come Marc ha sottolineato più volte ieri durante le sue conferenze stampa, ha detto "il team e l'azienda mi hanno aiutato tantissimo perché nella prima parte ero un po' in crisi e poi mi hanno motivato, mi hanno dato quella spinta in più che mi serviva. Questa volta con tutto il cuore dedico al team e all'azienda una parte di questa vittoria. Per tenersi un pilota le cose più importanti sono la motocicletta, il mezzo meccanico, e i buoni rapporti. In questo momento noi possiamo offrire entrambi.” Così Carlo Fiorani, Racing Communication Manager Team Honda Hrc, interviene a Tutti Convocati su Radio 24 rispondendo alla domanda su come trattenere il pilota spagnolo di fronte ad un ‘offerta come quella di KTM Red Bull. Carlo Fiorani a Tutti Convocati su Radio 24: Ieri tutti abbiamo pensato che fosse caduto Marquez, lui è maturato ma suo stile rimane aggressivo “Di fatto ieri io, tutti quanti lo davamo per caduto. Comunque lo confermo, ha una guida estremamente aggressiva, estremamente acrobatica e lui guiderà sempre così perché è il suo modo di guidare. È maturato in questi anni però il suo stile rimane quello senz'altro, cioè un pilota aggressivo come avete visto anche ieri, lui anche ieri poteva tranquillamente mettersi fra quinta e sesta posizione e invece comunque ha immediatamente cercato di andare avanti. Quando ha capito che Zarco era un pelino in difficoltà ha cercato di superarlo, ha fatto un errore, a quel punto ha capito... Sì, un segnale di maturità, però il suo stile è quello. È quello che ci fa divertire. Così Carlo Fiorani, Racing Communication Manager Team Honda Hrc, interviene a Tutti Convocati su Radio 24 commenta lo stile di guida di Marquez. E corregge il conduttore che cita 27 cadute del pilota Honda: “Le cadute sono 28, perché in realtà è mezza ieri e mezza in Malesia.”