NAPOLI - De Laurentiis ha dimostrato di essere fin dentro i più celati meccanismi del calcio. Avendo preso Carlo Ancelotti sulla panchina del Napoli, adesso apre una via nuova per il suo club; non solo investimenti più corposi, ma anche un cambio di passo. Questa staffetta da Sarri e Ancelotti significa passare dall'elettrochoc, dalla rivoluzione alla gestione dei successi e soprattutto al pragnatismo di un allenatore che sa ciostruire e mantenere alto il profilo di una squadra e valorizzare le buone individualità. Ora, però, arriva la fase due, che Napoli sarà? Chi arriverà per confermare questa differenza? Tuttavia dispiace sentire che De Laurentiis sia disposto a mantenere in organico Sarri, pur di fargli dispetto e fermarne il passaggio altrove. Siamo agli stracci che, incredibilmente, volano alla fine di un’avventura bellissima, in cui entrambi dovrebbero ringraziare l’altro, ma il presidente del Napoli forse un po’ di più.