MONZA - Raffaele Palladino, allenatore del Monza, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa in vista del match di campionato contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Sarà la mia 50esima partita in Serie A? Non lo sapevo,  è una bella soddisfazione questo piccolo traguardo che è motivo di orgoglio e un punto di partenza. Ci auguriamo di fare una grande prestazione, al di là di questo sappiamo di affrontare la squadra Campione d'Italia, una squadra forte, con grandi individualità. Ho visto una buona settimana, una squadra che ha lavorato bene durante la settimana,una squadra che ha voglia di rivalsa, ha voglia di punti, di fare bene, di ricominciare a fare quello che abbiamo lasciato un po' per strada in queste ultime due partite e una squadra affamata di risultati. Mi è piaciuto vedere lo spirito dei ragazzi in questa settimana e dobbiamo metterlo in campo. Da napoletano sarà la prima volta a Napoli da allenatore? E' emozionante, perchè è la mia prima volta da allenatore del Monza al Maradona, ho affrontato tante volte il Napoli ma da calciatore, da allenatore ha un'emozione diversa perchè io sono un figlio di Napoli, sono nato a Napoli, ho vissuto a Napoli, la mia famiglia vive lì, i miei amici sono tutti lì e quindi il mio cuore è napoletano, nonostante io sia stato tanti anni fuori. Sono nato a Napoli e mi sento napoletano a tutti gli effetti. Verranno in tanti a vedermi: amici, parenti, nipoti, sarà una bella emozione. Cosa serve per fare risultato? Tutto, D'Ambrosio, ad esempio, ha dimostrato un grande attaccamento alla maglia in quella rincorsa disperata (nell'intervento su Ikonè, ndr), mi è piaciuto l'atteggiamento che ha avuto, quello deve essere lo spirito di tutta la squadra. Non abbiamo mai sbagliato come atteggiamento, ma serve qualcosa in più, alla squadra chiedo la cura dei dettagli, l'approccio alla gara, la mentalità ci deve essere sempre per sopperire alle grandi qualità del Napoli. Per sopperire alla forza di queste grandi squadre bisogna fare sempre qualcosa in più tutti quanti a partire da me. 1% io, 1% ogni singolo giocatore e questo ci porta tutti a dare qualcosa in più. I tifosi hanno tutto il diritto di esprimere il proprio parere su ogni situazione che può accadere. Ho letto che si dice che non ci sono allenamenti a porta aperte, ci tengo a precisare che avrei sempre voluto allenamenti a porte aperte, perchè mi piace che i tifosi vengano a sostenerci al campo e l'anno scorso l'abbiamo fatto quasi ogni settimana. Quest'anno causa lavori in corso, purtroppo non siamo riusciti ancora ad aprire le porte, ma contiamo di riabbracciare i tifosi nelle prossime settimane. Se il Napoli è il miglior avversario da sfidare in questo momento per il Monza? Sappiamo che è una squadra che ha qualche assenza ma sono sempre Campioni d'Italia, sono la squadra da battere, sono sempre forti, quindi proveremo a mettere in difficoltà con le nostre armi, con la nostra mentalità e perchè anche noi abbiamo bisogno di punti. C'è sempre da migliorare, sia la fase offensiva che difensiva. Ci fa piacere aver raggiunto una grande solidità, al di là dei 3 gol presi contro il Milan, però prima di quella partita avevamo una grande soliditò difensiva e lavoravamo molto bene. In fase realizzativa di sicuro possiamo fare meglio, tante volte ci manca la scelta finale, dobbiamo migliorare lì davanti però non ne farei un dramma, per me i ragazzi stanno lavorando bene si impegnano ogni giorno, ci mettono davvero tutto per migliorare qualsiasi aspetto. La cosa che im interessa più di tutto è l'atteggiamento che hanno durante gli allenamenti e la competitività che si ha, chiunque metto in campo vedo che sa cosa fare, l'identità di squadra non deve mai mancare. A centrocampo potrebbe esserci bisogno di qualche incontrista in più? Qualche volta l'abbiamo fatto, ad esempio contro il Torino, può essere una soluzione. Questa settimana ho provato tantissime cose, ho cambiato la squadra già 3-4 volte perchè voglio vedere tutti e in questo momento c'è un livello alto di competizione tra di loro e questo mi fa piacere, mi mettono in difficoltà, è una cosa importante, ho più soluzioni. Avere l'intensità giusta da parte di tutti? Sì, vedo grandi allenamenti durante la settimana, è ovvio che qualche calciatore ha tirato un po' 'la carretta', quindi qualche giocatore è leggermente sottotono, ci saranno magari dei cambi e chi sostituirà dei calciatori sarà motivato e pronto a sopperire all'assenza del compagno ma sono sicuro che chi scenderà in campo farà una grande prestazione".